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Montella: "Il Milan è indietro. Bonucci? Giusto subire delle critiche"

DaLaPresse

Aggiornato 10/09/2017 alle 19:12 GMT+2

Tutte le dichiarazioni a caldo dopo il 4-1 inflitto dalla Lazio ai rossoneri nel big-match della terza giornata di Serie A: il tecnico rossonero non difende la squadra dopo una prestazione disastrosa.

Vincenzo Montella Lazio Milan 2017

Credit Foto LaPresse

La Lazio travolge il Milan nel big-match del pomeriggio, un 4-1 roboante che coincide con il primo ko stagionale dei rossoneri. Ecco tutte le dichiarazioni a caldo dopo la sfida dell’Olimpico.

Ciro Immobile

Sono felice perché ho raggiunto la maturità, me lo sento dentro, sono sereno. Lo sono stato anche dopo la partita con la Spagna perché sapevo che le qualità della squadra sarebbero venute fuori. Anche oggi dopo la partita con la SPAL era difficile rialzarsi perché pensavano tutti che avevamo mollato dopo la Supercoppa. Ma siamo andati a Verona in un campo difficile e abbiamo vinto. Oggi abbiamo affrontato una squadra fortissima, l’abbiamo messa sotto, non è da tutti fare 4 gol al Milan. Lazio da Champions? Potete continuare a parlare delle 4, poi noi piano, piano, a piccoli passi ci arriveremo. Credo che la strada di oggi sia quella giusta, la compattezza del gruppo e lo spirito di sacrificio uno verso l’altro. Quindi gli obiettivi si raggiungono solo giocando in questo modo. Se dite che sono il miglior attaccante italiano, mi date una grande responsabilità. L’Italia è stata patria di grandi bomber, di grandi talenti. Quindi è una responsabilità importante, soprattutto quest’anno che c’è il Mondiale.
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Ciro Immobile Lazio Milan 2017

Credit Foto LaPresse

Simone Inzaghi

Quest’anno con anche l’Europa League spenderemo molte più energie mentali e fisiche ma giocando così ci toglieremo delle soddisfazioni. Alla vigilia nessuno poteva pensare a questo risultato ma ieri ho visto la squadra molto pronta e molto tonica e ci credevo. Noi vogliamo regalare queste soddisfazioni ai tifosi che se lo meritano, poi sappiamo che lavorando da squadra possiamo fare molto bene. Obiettivo Champions? In Serie A ci sono corazzate costruite per altri obiettivi. Per Immobile sono finite le parole, l'anno scorso ero contento che fosse arrivato perché sapevo che ci avrebbe dato una grande mano. Lui si è inserito in maniera splendida, ora dopo un anno è un nostro leader e uno dei nostri capitani. Lucas Leiva ha fatto una gara straordinaria, dovevamo togliere le linee di passaggio del Milan e non era semplice ma l’abbiamo preparata bene. Lucas ha letto benissimo le traiettorie. Io alla Juventus dopo Allegri? Fa piacere, si vede che io e il mio staff stiamo lavorando bene ma per me la Lazio è casa mia, sono tifoso, i miei figli tifano Lazio e per me questo è il mio punto d’arrivo, poi nel calcio non si sa mai. Soddisfazioni come oggi o come la finale di Supercoppa rimarranno per sempre dentro di me.
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Simone Inzaghi, Lazio, Coppa Italia

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Vincenzo Montella

È una brutta sconfitta, ci sono state tante cose negative sulle quali dobbiamo lavorarci. Un episodio a livello psicologico ha cambiato la gara, il calcio d’angolo dove la Lazio stava segnando. Poi da lì abbiamo perso coraggio e loro sono stati cinici. Dobbiamo ancora diventare squadra, tutti insieme ci siamo allenati poco ma so che non abbiamo tempo. Questo match ci ha detto che siamo indietro, la Lazio oggi ha dimostrato di essere più squadra di noi e di essere più avanti noi: dobbiamo fare di più sotto il profilo dell’atteggiamento e della personalità. A livello generale la squadra sta bene ma quando non ci sei con la testa perdi la convinzione e l’aspetto nervoso che ti fa correre di più, il problema è che la squadra oggi ha corso male. Ci sta che ci possano essere degli alti e bassi quando cambi tanto, il risultato è anche un po’ severo ma ci farà bene. Biglia e Montolivo possono giocare insieme? Individualmente hanno fatto delle buone partite, si possono riproporre in futuro, i problemi sono stati altri. Cutrone è più avanti rispetto a Kalinic e André Silva, Bonaventura non era al top, così come Calhanoglu. La squadra deve conoscersi e lo farà giocando. Bonucci in difficoltà? Tutta la squadra ha dimostrato di non essere equilibrata e aggressiva. La squadra non mi è piaciuta ed è giusto che il giocatore con più personalità subisca qualche critica maggiore ma questa cosa non lo toccherà, anzi avrà ancora più stimoli. La differenza tra i moduli è minima, probabilmente cambierò in futuro, abbiamo la possibilità di variare i sistemi di gioco.
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