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Quagliarella ribalta da solo il Benevento e fa 110 in Serie A: 2-1 Sampdoria
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Pubblicato 20/08/2017 alle 20:19 GMT+2
L'ex Toro e Juve inverte l'andamento di un match aperto dalla prodezza del mancino fatato di Amato Ciciretti, giunta al quarto d'ora. Al 38' e al 54', la doppietta del attaccante blucerchiato, che nonostante non fosse al meglio delle condizioni fisiche, regala il primo sorriso a mister Giampaolo e rovina la festa ai sanniti per il loro esordio assoluto in Serie A.
Sampdoria-Benevento, Serie A 2017-2018: l'esultanza di Fabio Quagliarella (LaPresse)
Credit Foto LaPresse
Fabio Quagliarella fa 110 gol in Serie A e, da solo, ribalta una gara messasi davvero male per i blucerchiati, contro il combattivo Benevento, in vantaggio al quarto d'ora grazie al delizioso mancino di Ciciretti che, con un'autentica prodezza, trova il palo più lontano. L'ex Toro, al 38', trova il pari in tap in sugli sviluppi di un calcio d'angolo e il raddoppio, al 9' della ripresa, su filtrante dell'uruguaiano Ramírez per il 2-1 finale. Inizia bene la Samp, ma tanti applausi per un Benevento subito in palla, al suo esordio assoluto in Serie A.
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Sampdoria-Benevento, Serie A 2017-2018: un azione che coinvolge il numero quattro del Benevento (in maglia giallorossa) Lorenzo Del Pinto (LaPresse)
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La cronaca della partita
Il Benevento ingrana subito le marce alte e la Samp viene travolta. Bastano 15 ai giallorossi per portarsi in vantaggio: firmato Ciciretti, che controlla il pallone col destro controlla e col sinistro, irridendo il povero Pavlović, estrae dal cilindro un tocco morbidissimo facendo girare la palla dove Puggioni non può proprio arrivare.
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Sampdoria-Benevento, Serie A 2017-2018: lo straordinario gol di Amato Ciciretti (in maglia giallorossa), che irride il sampdoriano Daniel Pavlović (LaPresse)
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Passano una manciata di minuti e il Benevento ha una ghiotta occasione per raddoppiare: Ciciretti, ancora lui, la alza per Coda, la cui girata volante viene miracolosamente alzata da Puggioni in calcio d'angolo. E' superata la mezz'ora che la Samp comincia a ingranare: al 37' Praet guadagna un corner con un rasoterra strozzato e deviato dalla difesa sannita. Sugli sviluppi del cross dalla bandierina, lo stesso Praet impegna alla respinta Belec, che però non può alcunché sul successivo tap in di Quagliarella. L'arbitro convalida, poi consulta il VAR per un'eventuale posizione di offside dell'ex Toro e Juve, successivaente conferma la propria decisione: l'1-1 è valido. I blucerchiati premono, Ramírez mette a dura prova Belec, che capitola nuovamente al 9' della ripresa: l'uruguaiano recupera una palla malamente persa da Cataldi e filtra per Quagliarella. Insaccare, a quel punto, è un gioco da ragazzi. Il Benevento prova a reagire, Pușcaș ha un paio di occasionissime da posizione ravvicinata, ma un po' l'imprecisione, un po' l'ottima presenza scenica di Puggioni abbinata alla prestazione del coriaceo Regini, blindano il risultato favorevole ai blucerchiati.
La statistica chiave
110 gol in Serie A di Fabio Quagliarella. Intramontabile.
Il tweet
Il migliore
Fabio QUAGLIARELLA (Sampdoria): e menomale che non era al meglio delle condizioni fisiche... In attesa del sostituto di Schick, è sempre lui il faro dell'attacco blucerchiato.
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Sampdoria-Benevento, Serie A 2017-2018: l'esultanza di Fabio Quagliarella (LaPresse)
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Il peggiore
Danilo CATALDI (BENEVENTO): oltre ad essere impalbabile a metà campo, la combina grossa in occasione del bis di Quagliarella, di fatto annullando il buon pallone offerto a Ciciretti al quarto d'ora.
Il tabellino
SAMPDORIA-BENEVENTO 2-1
Sampdoria (4-3-3): Puggioni; Sala, Silvestre, Regini, Pavlović; Barreto, Torreira, Praet (84' Djuričić); Ramírez (68' Linetty), Caprari (63' Bonazzoli), Quagliarella. All.: Giampaolo.
Benevento (4-4-2): Belec; Venuti, Lucioni, Costa, Letizia (72' Di Chiara); Ciciretti, Cataldi, Del Pinto (83' Viola), D'Alessandro; Pușcaș (82' Cissé), Coda. All.: Baroni.
Arbitro: Fabrizio Pasqua di Tivoli.
Gol: 15' Ciciretti (B), 38' e 54' Quagliarella (S).
Note - Recupero: 0+5. Ammoniti: Barreto, Del Pinto, Cataldi.
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