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Sarri: "Possiamo arrivare in alto. I rigori di Mertens? Giusto sfamare la sua fame di gol"

DaLaPresse

Pubblicato 17/09/2017 alle 19:18 GMT+2

Le dichiarazioni dei protagonisti di Napoli-Benevento, match valido per la quarta giornata di Serie A. Sarri soddisfatto dell'atteggiamento mostrato dalla squadra

Maurizio Sarri, Emanuele Giaccherini, Napoli, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Ammetto che possiamo andare in alto, la convinzione che la nostra consapevolezza sia cresciuta rispetto al passato ce l’ho anche io
Maurizio Sarri è consapevole di avere mai come quest’anno una squadra e dei giocatori determinati a portare a casa dei trofei e non lasciare per strada punti contro le piccole. Se lo scorso anno gli azzurri persero 4 punti su 6 contro Pescara e Palermo, quest’anno il Napoli non sembra proprio voler lasciare alcun punto alle spalle: quarta vittoria in quattro incontri in Serie A, miglior attacco e una grande risposta dopo il ko sul campo dello Shakhtar Donetsk.
"Ho chiesto ai ragazzi un approccio diverso dalla sfida in Ucraina e i ragazzi hanno risposto bene, ma d?altra parte questa deve essere la normalità. Noi puntiamo a giocare contro la Lazio come abbiamo fatto nel primo tempo di oggi, il nostro obiettivo deve sempre essere la partita successiva. Mertens paragonabile a grandi centravanti come Higuain e Lewandowski? Ha caratteristiche diverse, ma a livello di realizzazioni ormai lo considero uno dei più grandi al mondo. Perché fuori in Champions e dentro in casa con il Benevento? Perché se la partita contro lo Shakhtar fosse rimasta in equilibrio l’ingresso di Dries sarebbe stato determinante, l’ho fatto l’anno scorso contro il Benfica ed è stata una mossa intelligente, in questo caso non ci è andata bene. Hamsik l’ho visto in ripresa: deve fare ancora un po’ di strada, ma qualche segnale l’ha dato. Volevamo fargli battere il rigore, pensavo fosse solo a un gol dal record di Maradona, ma quando mi hanno detto che non era così ho pensato che era giusto sfamare il nostro attaccante che ha sempre fame di gol. Dries è il nostro rigorista con Jorginho in seconda battuta. Non penso che la Serie A non sia allenante in ottica Champions, più che altro spesso affrontiamo squadre di paesi che tutelano la Champions e danno qualche giorno di riposo in più ai loro club".

Mertens "Sfida a tre per lo scudetto? Troppo presto per dirlo"

"Vogliamo sempre fare bene, giocare bene e divertirci in campo e oggi l’abbiamo fatto. Secondo me, questa è la cosa più importante". Così l’attaccante del Napoli Dries Mertens commenta ai microfoni di Sky Sport dopo la tripletta e la vittoria contro il Benevento. “Le altre squadre cominciano a studiare il nostro gioco e fanno di tutto per non farci giocare. Poi, dobbiamo dire che lo Shakhtar è una grande squadra palleggiano bene, hanno giocatori importanti, noi proviamo sempre a fare il nostro gioco, qualche volta non ci riesce e devi giocare in modo differente. Con un po? di fortuna potevamo fare il 2-2 e sarebbe stata un’altra storia". Juventus. Inter e Napoli, il campionato è tra queste tre squadre, oppure è un po’ presto. "Troppo presto, il campionato è ancora lungo, vediamo partita dopo partita e dopo vedremo".
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