Cancelo, Zaniolo, Icardi, Donnarumma: tutti i sacrificabili per sanare i bilanci delle big
Aggiornato 10/06/2019 alle 23:55 GMT+2
Il prossimo 30 giugno si chiudono i bilanci stagionali. Le big della Serie A sfogliano i petali delle proprie rose per capire quali siano i giocatori "sacrificabili" per creare tesoretti extra-budget in vista di luglio oppure sanare i propri conti. O, ancora, dirimere le quaestioni sul fair play finanziario. Da Mandzukic a Icardi, da Cancelo a Perisc passando per Mertens e Zaniolo.
Con il valzer delle panchine pronto agli ultimi giri di vinile, il calciomercato italiano è pronto a concentrarsi sulle cosiddette "plusvalenze", capaci di determinare quel tesoretto, buono a spese "extra" budget oppure per risanare - entro il 30 giugno - bilanci sotto la lente di ingrandimento del fair play finanziario. Le esigenze, in questo senso, sono molteplici. Cerchiamo, qui di seguito, di analizzare la situazione squadra per squadra, tra le cosiddette "big" di Serie A.
Juventus: in uscita ci sono Cancelo, Cuadrado, Mandzukic e Perin
João Cancelo è pronto al trasferimento al Manchester City per una cifra pari a 50 milioni; Cuadrado è appetito da diversi club, tra cui l'Inter di Antonio Conte ed è valutato 20 milioni dai bianconeri. Il Borussia Dortmund, invece, sarebbe su Mario Mandzukic, che la Juve sarebbe disposta a sacrificare per 25 milioni (lo acquistò a 21 dall'Atletico Madrid). E poi c'è Mattia Perin, desideroso di tornare titolare in qualche altra squadra, magari la Roma (avvicinandosi alla sua "Latina") oppure il Milan ("costretto" a cedere Donnarumma): valutazione, anche qui da 25 milioni. Se tutto andasse in porto, ecco per Paratici un fior di tesoretto da 120 milioni, buoni (per esempio) ad un assalto a Paul Pogba e Matthijs de Ligt, la cui concorrenza è agguerritissima. Allontanata la pista Federico Chiesa, certamente si pretenderà l'arrivo di Emerson Palmieri, italo-brasiliano del Chelsea grande protagonista nella partita in Grecia dell'Italia. Certo, se dovessero essere ceduti anche Alex Sandro e Paulo Dybala, il potere di mercato aumenterebbe ancora di più.
Milan: Suso e Donnarumma i sacrificabili per il FFP
Cento milioni tondi tondi. Ecco quanto varrebbero i prezzi pregiati di cui il Milan è tenuto a lasciare andare per sistemare le annose questioni del fair play finanzairio. Due nomi in questo caso: Gianluigi Donnarumma, per il quale il PSG sarebbe disposto a spendere 60 milioni e l'attaccante esterno Suso, per il quale l'Atletico Madrid vorrebbe pagare la clausola rescissoria fissata sui 40 milioni.
Inter, rivoluzione dietro l'angolo
Per fare la rivoluzione di acquisto, ci vuole una rivoluzione di cessioni. Chi hanno le valige in mano: Mauro Icardi, Ivan Perisic, Radja Nainggolan, João Mario e Miranda. Difficile stabilire l'esatto valore complessivo dei cinque giocatori. Certamente si toccherebbero i 200 milioni, buoni per fare di testa propria sul mercato, a partire da luglio. D'altra parte, per avere gente del calibro di Romelu Lukaku, Edin Dzeko, Nicolò Barella, Danilo, Federico Chiesa e compagnia, bisogna pur muoversi in maniera importante...
Napoli, 4 partenti per avere James
James Rodriguez è il vero sogno di Carlo Ancelotti, che segue anche i vari Lozano e Rodrigo per il suo attacco. Il colombiano - tornato a casa al Real Madrid dopo l'esperienza al Bayern Monaco - costa parecchio (45 milioni) e bisogna fare cassa: pronti ai saluti sono due pezzi forti come Dries Mertens ed Elseid Hysaj, oltre a Simone Verdi ed Adam Ounas, questi ultimi appetiti dall'Udinese di Igor Tudor.
Roma e l'epurazione dell'era Monchi
Juan Jesus, Ivan Marcano, Kostas Manolas, Aleksandar Kolarov, Javier Pastore, Justin Kluiver, Stephan El Shaarawy, Edin Dzeko, Nicolò Zaniolo. In casa giallorossa, pronta all'arrivo del ds Gianluca Petrachi e del nuovo mister Paulo Fonseca, è ormai questione di ori prima dell'epurazione di mezza rosa costruita dall'ex ds Monchi. Qui, si deve proprio ricominciare da zero.
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