L'Empoli ritrova la vittoria dopo una vita, Udinese sprecona e battuta 2-1

Respira l’Empoli, sprofonda l’Udinese. Alla prima con Iachini in panchina, i toscani ritrovano i tre punti che mancavano dalla prima giornata e agganciano in classifica proprio i friulani al terz'ultimo posto. I padroni di casa ringraziano un grande Provedel e gli errori sottoporta dei bianconeri, protagonisti di un grande ma infruttuoso primo tempo. Zajc e Caputo fanno volare l’Empoli prima della rete di Pussetto che ridà qualche speranza all’Udinese. Ma questa volta gode il pubblico del Castellani, mentre il destino di Velazquez è appeso a un filo.

Sfida tra squadre in crisi quella del Castellani. L’Empoli non vince dalla prima giornata, l’Udinese dal 23 settembre. Sono i friulani a partire meglio. Il lavoro di De Paul e Pussetto tra le linee manda in crisi difesa e centrocampo avversari, che non riesce a trovare le contromisure. La prima occasione è per Lasagna, che in acrobazia non riesce a trovare la porta. L’Empoli ci capisce poco e l’Udinese è padrona del campo. Pussetto, Fofana, De Paul e Stryger Larsen cominciano il loro personale tiro a segno, ma un grande Provedel chiude la saracinesca, salvando la parità. E quando il portiere è battuto, è la traversa a rovinare i piani dei bianconeri, vedi il mancino di Lasagna. L'Empoli è alle cordem ma quando meno te l'aspetti passa in vantaggio. Krunic trova Caputo in area, l'attaccante difende il pallone e serve l'accorrente Zajc che buca Musso e fa 1-0.

L'Udinese accusa il colpo e non basta l'intervallo per far riordinare le idee alla squadra di Velzaquez. Alla ripresa è un altro Empoli e dopo cinque minuti il raddoppio è servito. Corner dalla sinistra, spizzata di Krunic e incornata vincente di Caputo. L'Udinese gestisce il pallone ma non crea più come nel primo tempo, mentre l'Empoli aspetta e sfiora il tris in contropiede con Traorè. A dieci minuti dal termine i friulani hanno l'occasione per riaprire il match. Maietta stende Lasagna e Giacomelli indica il dischetto dopo aver consultato il Var. Calcia De Paul e lo malissimo: palla alta. Gli ospiti mettono in campo l'orgoglio e riescono comunque ad accorciare le distanze, con la deviazione volante di Pussetto su assist di Machis. Il finale è palpitante. Provedel è ancora decisivo, salvando in uscita su D'Alessandro, mentre La Gumina e Acquah falliscono il 3-1. Ma il risultato non cambia più.

31 - I tiri fatti dall'Udinese nella sfida all'Empoli. Sono stati ben 14 i corner battuti dai friulani.

Ivan PROVEDEL - Se l'Empoli non finisce il primo tempo sotto di tre gol buona parte del merito va a lui. Respinge gli assalti di mezza squadra dell'Udinese e dà una speranza che i suoi raccolgono. Nel finale sbarra la strada a D'Alessandro con un intervento spettacolare. La prima vittoria da agosto dei suoi porta la sua firma a caratteri indelebili.

Rodrigo DE PAUL - Gran lavoro tra le linee nel primo tempo, quando è il faro del centrocampo. Sparisce dal match dopo lo svantaggio e sbaglia malamente il rigore che avrebbe riaperto la partita. È leader di questa squadra ma non si è visto nel momento di difficoltà.

Empoli (4-3-1-2): Provedel; Di Lorenzo, Maietta, Silvestre, Antonelli; Acquah, Bennacer, Traorè; Krunic (82’ Brighi); Zajc (60’ La Gumina); Caputo. All. Iachini

Udinese (3-5-2): Musso; Wague, Ekong, Samir (64’ Machis); Ter Avest (83’ D’Alessandro), Fofana, Mandragora, Pussetto, Stryger; De Paul, Lasagna. All. Velazquez

Marcatori: 41’ Zajc, 50’ Caputo, 81’ Pussetto

Ammoniti: Di Lorenzo, Mandragora, Caputo, Fofana, Krunic