La Juventus si fa paura da sola, ma contro il Cagliari è 3-1: +6 su Inter e Napoli

Il Cagliari non è una brutta squadra, anzi. Ha messo in difficoltà la corazzata Juventus che fino alla fine non è riuscita a chiudere la partita. Ci è voluto il contropiede di Cristiano Ronaldo per siglare il 3-1 e mettere in archivio anche la 10a vittoria del campionato, con i bianconeri che tornano a +6 sul duo Napoli-Inter, che negli anticipi avevano vinto entrambe segnando 5 gol per parte. C’è un neo, se vogliamo, in questa vittoria. La capacità della Juve di chiudere subito il match, non rischiando nulla. Invece, la squadra di Allegri smette sempre di giocare a vantaggio acquisito. Contro il Cagliari ti va comunque bene, sarà lo stesso anche contro Barcellona o Manchester City?

Pronti, via e la Juventus va subito in vantaggio con il gol di Dybala che manda al bar due difensori con una finta di sinistro, prima di piazzare il destro velenoso sul palo di Cragno dopo 42 secondi. I padroni di casa cercano subito il raddoppio, ma Cragno dice di no alla conclusione di Douglas Costa, poi Ronaldo non ci arriva di pochissimo sul secondo palo sullo spiovente dello stesso Douglas. Il Cagliari comincia a giocare e al 19’ arriva la prima vera occasione da gol per gli ospiti, ma Szczesny è miracoloso sulla girata di Pavoletti. I sardi meritano il pareggio e arriva al 36’ con l’ottima giocata di João Pedro che aggancia in area prima di sorprendere Szczesny sul primo palo. Il pareggia dura meno di due minuti, con i bianconeri che vanno sul 2-1 a causa dell’autorete di Bradarić. Nel finale di tempo arriva anche il palo pieno di Cristiano Ronaldo.

Nella ripresa ritmi meno alti, con la Juventus che cerca comunque il gol della sicurezza. Ronaldo non ci arriva, però, sull’invito di Cuadrado, mentre Dybala manca il bersaglio con un sinistro da fuori area. La Juventus non riesce a chiudere la partita e il Cagliari è sempre lì. Nel finale i bianconeri provano ad accelerare, ma Ronaldo, Dybala e Bentancur non trovano la porta di Cragno. Pavoletti va vicinissimo al pareggio, provvidenziale Benatia sulla sua conclusione, ma in contropiede la Juventus chiude il match con il gol di Cuadrado su assist di Cristiano Ronaldo.

42 - I secondi che ci ha messo Dybala per segnare il gol del vantaggio per la Juventus. È il secondo gol più veloce nella storia della Juve in Serie A, dopo quello di Vidal (18 secondi) in Juventus-Inter del 3/11/2012.

Ronaldo senza premi individuali? Prima dell’inizio della gara, però, la celebrazione per aver raggiunto 400 gol nei campionati (record nella top 5 dei grandi campionati europei)...

Medhi BENATIA - La giocata della partita, alla fine, è stata la sua. Grande muro su Pavoletti che a 4 dalla fine ha avuto l’occasione per il 2-2.

Filip BRADARIĆ - Non si fa trovare nella giusta posizione. Lascia troppi spazi a centrocampo, suo l’autogol che spiana la strada alla Juventus.

Juventus (4-3-3): Szczesny; João Cancelo, Bonucci, Benatia, De Sciglio; Bentancur, Pjanić (70’ Alex Sandro), Matuidi (83’ Barzagli); Douglas Costa (46’ Cuadrado), Cristiano Ronaldo, Dybala. All. Massimiliano Allegri

Cagliari (4-3-1-2): Cragno; Srna, Pisacane, Ceppitelli, Padoin (80’ Sau); Ionita (67’ Faragò), Bradarić (56’ Cigarini), Barella; L.Castro; João Pedro, Pavoletti. All. Rolando Maran

Marcatori: 1’ Dybala (J); 36’ João Pedro (C); 38’ aut. Bradarić (J), 87’ Cuadrado

Arbitro: Maurizio Mariani, sezione di Aprilia

Ammoniti: 32’ Bradarić, 49’ Pavoletti, 63’ Pisacane, 75’ Matuidi

Espulsi: nessuno