La Lazio torna a sorridere: 3-1 al Cagliari con reti di Milinkovic-Savic, Acerbi e Lulic

Nel lunch-match della 17esima giornata, la Lazio ritrova tante cose belle: anzitutto la vittoria (per 3-1), che mancava dallo scorso 4 novembre. Il gol di Milinkovic-Savic dopo 90 giorni di digiuno, il centrocampista Lucas Leiva (subentrato al serbo dopo essere stato a lungo ai box). E il quarto posto-Champions, momentaneo perché in attesa del risultato di Milan-Fiornetina. Tutto perfetto, tranne la porta che ancora una volta viene violata. E nei minuti di recupero da una squadra, il Cagliari, quasi inesistente nel primo pomeriggio dell'Olimpico.

Lazio martellanti sin dai primi minuti di gioco. Al 3', Lulic avanza tra le maglie della difesa sarda e, arrivato al limite, lascia partire un destro che si spegne di poco alto la traversa. I biancocelesti prendono le misure dell'avversario e, al 12' passano in vantaggio. Con l'attesissimo Milinkovic-Savic, che al 12' - di piatto destro - ribadisce in rete all'altezza del dischetto, un pallone respinto da Cragno su conclusione di Correa. Quest'ultimo, sfiora il raddoppio 2': l'argentino sfugge alla marcatura di Klavan e, da due passi, cerca il tunnel ai danni di Cragno, bravo a trattenere il pallone. Al 20', finalmente si sveglia il Cagliari: gran cross di Faragò dalla fascia destra e deviazione dalle retrovie di Ionita, che manda alto di pochissimo. Passa meno di 1' e Immobile colpisce una clamorosa traversa dopo un veloce scambio tra Luis Alberto e Milinkovic-Savic: palla che rimbalza vicina alla linea di porta ma che alla fine non entra. Al 23', il meritato raddoppio biancoceleste: corner di Luis Alberto e conclusione insistita, sottoporta, del difensore biancoceleste, che insacca al secondo tentativo dopo un primo miracolo di Cragno. E' 2-0 e, a parte un sinistro a giro a fil di palo di Cerri al 43', la Lazio controlla senza problemi il match, sino a triplicare nella ripresa: veloce contropiede giostrato da Immobile e passaggio per Lulic, che sfugge a Faragò e beffa Cragno in uscita. Nel frattempo, standing ovation per Milinkovic-Savic e anche per Lucas Leiva, che subentra al serbo dopo un lungo infortunio. Sembra che tutto risponda alle esigenze di mister Simone Inzaghi, voglioso di ottenere un rassicurante clean sheet dopo i numerosi blackout difensivi stagionali e invece il neoentrato Bastos commette una sciocchezza, colpendo João Pedro Pedro con una gomitata in area di rigore. Il penalty viene concesso da Manganiello dopo un VAR-check e trasformato dallo stesso João Pedro . Finisce 3-1.

Prima di oggi, il serbo aveva segnato in stagione solo al Genoa.

Sergej MILINKOVIC-SAVIC (Lazio): ritrova gol e prestazione dopo tre mesi. Esulta commovendosi, quasi come una liberazione. Va su tutti i palloni dopo aver ritrovato la fiducia in se stesso: è senz'altro questa la marcia in più dell'organico biancoceleste.

BASTOS (Lazio): davvero evitabile la gomitata con cui colpisce João Pedro allo scadere, che vale il rigore e il mancato clean sheet, cui tanto teneva mister Simone Inzaghi.

Lazio (3-4-2-1): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu (80' Bastos); Marusic, Milinkovic-Savic (69' Lucas Leiva), Parolo, Lulic; Luis Alberto (77' Lukaku), Correa; Immobile. All.: S. Inzaghi.

Cagliari (4-3-1-2): Cragno; Pisacane, Romagna, Klavan (46' Pajac), Padoin; Faragò, Bradaric, Ionita; Barella (73' Dessena); João Pedro, Cerri (46' Farias). All.: Maran.

Arbitro: Ganluca Manganiello di Pinerolo.

Gol: 12' Milinkovic-Savic (L), 23' Acerbi (L), 67' Lulic (L), 93' rig. João Pedro (C).

Note - Recupero 1+5. Ammoniti: Faragò, Bastos, Immobile.