Mertens scatenato! Un gol e due assist e il Napoli risorge: 4-2 all'Udinese

Il Napoli si mette paura da solo, poi riesce comunque a cavarsela. Nonostante il buon avvio, vedi i gol di Younes (il primo in maglia azzurra) e Callejon (il terzo in questo 2019), il Napoli si dimentica di difendere. Il centrocampo non esiste e l'Udinese ne approfitta per pareggiare i conti in sei minuti grazie ai gol di Lasagna e Fofana. Non perfetto Ospina in entrambi i casi, ma il portiere colombiano non è al meglio per un colpo subito alla testa e infatti uscirà da lì a poco per trauma cranico. Passata la paura, nella ripresa si vede un'altra squadra che si difende con ordine e attacca con maggiore fluidità. Milik trova il gol del nuovo vantaggio (15° in questo campionato) e Mertens completa l'opera, ritrovando il gol che mancava da dicembre. Un bel colpo per la classifica in vista del derby Milan-Inter. Intanto, Koulibaly può festeggiare con la vittoria la presenza n° 200 con la maglia azzurra.

Il primo tempo comincia con un colpo subìto da Ospina sul contatto con Pussetto, che provava ad anticipare il portiere colombiano sul cross di Lasagna. Si scalda Meret, ma il colombiano sembra poter continuare. Intanto il Napoli comincia ad attaccare: Koulibaly manca il gol dell'1-0 da dentro l'area, ma subito dopo arriva il vantaggio con il destro a giro di Younes. Pussetto cerca la reazione, ma segna ancora il Napoli con il gol di Callejón che beffa in qualche modo Musso. Sembra finita, ma il Napoli si addormenta e nel giro di sei minuti arriva la rimonta dell'Udinese grazie ai gol di Lasagna e Fofana. Non benissimo i centrocampisti che non rientrano e anche lo stesso Ospina che ci mette troppo a tuffarsi. Il colombiano poi si accascia a terra e viene trasportato fuori dal campo in barella, con l'ingresso di Meret al suo posto.

In avvio di secondo tempo il Napoli continua a far fatica ad entrare in area di rigore, mentre l'Udinese ci prova con Lasagna. Al 57' arriva però il gol del 3-2 di Milik, che anticipa Mandragora di testa sugli sviluppi di un corner. Mertens la chiude con un bel sinistro a giro da dentro l'area, poi Milik sfiora il quinto con un colpo di testa che fa la barba al palo. Occhio però al contropiede, con Pussetto che sfiora il gol dopo la gran palla di de Paul. Nel finale l'Udinese non attacca più e Zielinski firma il 5-2, salvo poi essere annullato per fuorigioco del polacco.

11 - Dopo 11 gare consecutive senza fare nemmeno un gol, Mertens si sblocca. L'attaccante belga non segnava dal 29 dicembre, dal 3-2 al Bologna.

Trauma cranico per Ospina, uscito al 44' del primo tempo...

Dries MERTENS - Trascina la squadra azzurra con le sue giocate e la sua voglia di fare. Anche nel primo tempo prova ad aiutare i compagni, abbassando di molto la sua posizione. La chiave di volta è il cambio nella ripresa, gioca esterno a destra, il Napoli ha un nuovo equilibrio e può attaccare con maggiore fluidità. Lui firma il gol che chiude la partita, ma aveva già confezionato due assist in precedenza.

Marques ALLAN - Lascia troppo spazio tra sé e la linea difensiva del Napoli. Troppo spesso e in ritardo sui contrasti e lascia delle praterie per i giocatori dell'Udinese che ne approfittano nel primo tempo.

Napoli (4-4-2): Ospina (44' Meret); Malcuit (86' Hysaj), Maksimović, Koulibaly, Ghoulam; Callejón, Allan, Zielinski, Younes (56' Verdi); Mertens, Milik. All. Carlo Ancelotti

Udinese (3-5-2): Musso; Stryger Larsen (86' Okaka), Troost-Ekong, Mandragora; ter Avest (68' De Maio), Sandro (64' Ingelsson), Fofana, de Paul, Zeegelaar; Pussetto, Lasagna. All. Davide Nicola

Marcatori: 17' Younes (N), 26' Callejón (N); 30' Lasagna (U), 36' Fofana (U); 57' Milik (N), 69' Mertens (N)

Arbitro: Paolo Valeri della sezione di Roma 2

Ammoniti: 11' Zielinski, 13' Sandro

Espulsi: nessuno