Milan e Napoli si fermano a vicenda: a San Siro finisce 0-0

Tanta attesa, tanto pathos, ma nemmeno l'ombra di un gol. La classica montagna che partorisce il classico topolino. Milan e Napoli si devono accontentare di uno 0-0 che, in fondo, non fa felice nessuna delle due. Un match equilibrato, pieno di capovolgimenti di fronte per tutto l'arco della gara ma, va detto, anche di errori tecnici. Sia i rossoneri che gli azzurri hanno la palla giusta per portarsi a casa l'intera posta in palio, specialmente nella ripresa, ma vengono fermati da un po' di imprecisione e della bravura dei due portieri. Espulsi nel finale, praticamente in sequenza, Fabian Ruiz e Ancelotti. E per parlare del tecnico dei partenopei, la prima da ex milanista a San Siro è certamente meno esaltante rispetto alla doppia rimonta dello scorso 26 agosto. Il Milan si gode un buon esordio di Piatek, subito vicino al gol, e conferma di essere in salute e in piena corsa quarto posto. Mentre il Napoli rischia di vedere aumentare il distacco dalla Juventus capolista, in una lotta scudetto che, in realtà, non ha nemmeno motivo di essere chiamata tale. Tra tre giorni si replica, questa volta in Coppa Italia: martedì sera ci sono in palio le semifinali.

Ancelotti sorprende all'annuncio delle formazioni: in campo assieme Insigne, Mertens e Milik. Mentre Gattuso lascia in panchina Piatek. Il Napoli fa capire immediatamente quali siano le proprie intenzioni: Insigne trova in area Callejon, che al volo chiama Donnarumma alla deviazione in angolo. Risponde Cutrone, che poco dopo centra l'esterno della rete da ottima posizione. Più pericolosi gli azzurri, ma Insigne non trova la porta. I rossoneri si fanno invece vedere dalle parti di Ospina con un paio di conclusioni di Çalhanoglu, ben contenute dal portiere colombiano. La seconda parte del primo tempo è avara di emozioni, se si eccettuano un paio di mezzi brividi portati da Paquetá e Callejon, e le due squadre vanno al riposo sullo 0-0.

Meglio il Milan al rientro dall'intervallo: Kessié viene stoppato da Malcuit a pochi passi dalla porta. Il Napoli prende ritmo solo nell'ultima mezz'ora, creando però in più occasioni i presupposti del vantaggio: Milik e Zielinski calciano bene ma troppo centralmente, consentendo a Donnarumma di uscire vincitore. Al 72' Gattuso inserisce Piatek, che pochi minuti dopo ha la palla dell'1-0: Koulibaly e Ospina gli dicono però di no. Lo stesso Ospina è poi protagonista della parata più difficile della gara su un'acrobazia di Musacchio: un riflesso prodigioso. Finale di marca azzurra, con Zielinski sugli scudi: rasoiata mancina di poco a lato e botta a colpo sicuro tra le mani di Donnarumma al termine di un contropiede micidiale. Nel recupero Fabian Ruiz viene ingiustamente espulso (mani inesistente) e Ancelotti, innervosito, fa la stessa fine. Finisce 0-0.

San Siro stregato per il Milan: tra lo scorso campionato (doppio 0-0) e questo (1-0 per l'Inter e 0-0 col Milan), gli azzurri non sono riusciti né a vincere, né ad andare a segno.

Napoli ironico nei confronti di Doveri per l'espulsione di Fabian Ruiz nel recupero...

Koulibaly. Torna nello stadio del misfatto e non si fa prendere dall'emozione. Anzi: in difesa troneggia e nel finale nega il vantaggio a Piatek.

Kessié. Generoso, volenteroso ma molto impreciso per tutta la partita. Ha sul sinistro la palla dell'1-0, ma trova Malcuit sulla propria strada.

Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Bakayoko, Paquetá (69' Borini); Suso, Cutrone (72' Piatek), Çalhanoglu (90' Laxalt). All. Gattuso

Napoli (4-4-2): Ospina; Malcuit, Albiol, Koulibaly, Mario Rui (72' Ghoulam); Callejon, Fabian Ruiz, Zielinski, Insigne (88' Ounas); Mertens (80' Verdi), Milik. All. Ancelotti

Arbitro: Daniele Doveri di Roma

Note: ammoniti Cutrone, Fabian Ruiz, Albiol; espulso Fabian Ruiz