Zaniolo risponde al solito Piatek: è 1-1 tra Roma e Milan nella sfida Champions

Un punto per uno nella campagna Champions. All'Olimpico finisce 1-1 la contesa tra Roma e Milan, che pur non approfittando a pieno del tonfo dell'Inter, avvicinano entrambe il terzo posto della squadra nerazzurra. La squadra di Di Francesco reagisce bene dopo l'umiliazione di Coppa Italia e vince senza appello la partita ai punti, sfortunata con il palo colpito da Pellegrini e stoppata da un formidabile Donnarumma. È stata anche la partita delle rinnovate certezze, incarnate dal talento di Zaniolo e dal fiuto del gol di Piatek, guarda caso entrambi nel tabellino dei marcatori. E se la Roma recrimina per le occasioni sfumate, il Milan reclama un rigore per un contatto tra Kolarov e Suso nel secondo tempo.

Nel big match della 22esima di Serie A c’è odore di Champions. Di Francesco schiera De Rossi a centrocampo e Schick davanti, nel Milan Paquetà è sempre titolare e Piatek non si tocca. I tifosi della Roma hanno ancora negli occhi la disfatta di Coppa Italia e fischiano quasi tutti i giocatori giallorossi, che però partono di buon piglio. Bakayoko rischia l’autogol deviando la punizione di Pellegrini, che poco dopo si vede murare un destro a botta sicura da Rodriguez. Il Milan fatica ad uscire dal guscio e Donnarumma si deve sporcare i guanti sul destro di Dzeko. Sembra un monologo, ma al primo affondo i rossoneri passano. Paquetà ci mette caparbietà e astuzia per rubare un pallone a Pellegrini: cross preciso e Piatek, come un falco, anticipa Fazio e infila Olsen. Stupendo. La Roma è stordita ma non si abbatte e attacca a testa bassa. Ed è qui che Donnarumma si erge a protagonista assoluto. Prima si allunga a terra sul mancino improvviso di Zaniolo. Poi è miracoloso due volte, col tuffo sul colpo di testa di Schick e immolandosi sul tap-in di Dzeko.

Come all'alba del match, l'avvio di ripresa della Roma è veemente. E questa volta porta al gol del pareggio. Karsdorp crossa dalla destra, Schick ci mette un tacco e Donnarumma salva sul tocco sbilenco di Musacchio. Ma sul tap-in c'è Nicolò Zaniolo, che sigla a porta vuota il suo terzo gol in campionato. Il Milan reagisce con qualche sortita in contropiede e da una di queste "nasce" il contatto in area tra Kolarov e Suso che Maresca giudica regolare. Ma la Roma insiste e Donnarumma torna protagonista. Il numero 99 è spettacolare sul colpo di testa di Dzeko, salvando la parità. E quando lui non ci arriva, è il palo a salvare il Milan sul colpo di testa di Pellegrini. Le squadre sono stanche, il tempo è agli sgoccioli. Nel finale è il neoentrato Laxalt a costuire l'ultima grande occasione, ma Olsen fa buona guardia ed evita la beffa.

24 - Le partite che ci ha messo Piatek per segnare 22 gol in questa stagione in tutte le competizioni. Tra chi ha segnato così tanto nei campionati top (Messi, Mbappè e Lewandowski), nessuno ci ha impiegato così poche partite.

Gianluigi DONNARUMMA - Fenomenale in almeno quattro interventi, su Zaniolo, Schick e per due volte su Dzeko. Di istinto e classe, il numero 99 fa il top player e toglie le castagne dal fuoco ai rossoneri: decisivo.

Jesus SUSO - Non riesce quasi mai a cambiare marcia, sbaglia molto scelte e si intestardisce al tiro: serata no.

Roma (4-2-3-1): Olsen; Karsdorp (86’ Santon), Manolas, Fazio, Kolarov; De Rossi, Lo.Pellegrini; Florenzi (65’ El Shaarawy), Schick (81’ Kluivert), Zaniolo; Dzeko. All. Eusebio Di Francesco

Milan (4-3-3): G.Donnarumma; Calabria, Musacchio, A.Romagnoli, Ricardo Rodríguez; Kessié, Bakayoko, Paquetá (77’ Castillejo); Suso (87’ Laxalt), Piatek (87’ Cutrone), Çalhanoglu. All. Gennaro Gattuso

Marcatori: 26’ Piatek, 46’ Zaniolo

Ammoniti: Manolas, Zaniolo, Suso, Paquetà, Pellegrini, Kessie, Calabria