Gasperini: "Tenevamo alla vittoria. Final 8 di Champions? Penso a portare l'Atalanta al 4° posto"

DaLuca Stamerra

Pubblicato 21/06/2020 alle 22:14 GMT+2

Bella vittoria dell'Atalanta alla prima in casa dopo lo stop forzato a causa del coronavirus. I bergamaschi rilanciano così la lotta al 4° posto: Gasp vuole assicurarsi infatti prima la certezza di giocare anche l'anno prossimo in Champions, prima di pensare alla Final Eight di Lisbona.

Gasperini - Atalanta-Sassuolo - Serie A 2019/2020 - Getty Images

Credit Foto Getty Images

Gian Piero Gasperini è felice di essere ripartito con una vittoria e con che vittoria. Alla prima subito 4 gol per i bergamaschi che ripartono da dove avevano lasciato. La corsa alla Champions resta l'obiettivo, più che pensare alla Final Eight del prossimo agosto.

C’erano diversi interrogativi su questa partita, riprendevamo dopo un lungo periodo di inattività. Però abbiamo fatto bene, non era per nulla facile anche perché il Sassuolo è una squadra molto pericolosa

Come è andata in questi mesi?

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Eravamo tutti sconcertati, dopo Valencia pensavamo che la situazione potesse durare meno. Poi è esplosa, in particolare qui a Bergamo con tanti morti e contati. In quel periodo ci sentivamo con i ragazzi, ma li ho lasciati liberi, loro cercavano di allenarsi autonomamente. Hanno avuto grande attaccamento alla città, nessuno ha lasciato Bergamo e c’è sempre stata la convinzione che prima o poi si sarebbe ripreso. Ma è una storia lunga, sotto l’aspetto psicologico ci sono state tante situazioni diverse

Cosa è successo con l'espulsione

Non ho detto nulla di grave all’arbitro, non c’erano gli estremi per l’espulsione. Però le decisioni al VAR sono state pesanti. Ero prevenuto con Abisso, questo non va bene da parte mia, ma il secondo gol è pesante

Come sarà la Champions ad agosto?

Penseremo più avanti alla Champions. La immaginavamo diversa, speravamo di portare tanti bergamaschi in giro per l’Europa. È una competizione che sarà rivoluzionata, seppur sempre prestigiosa. Speriamo che ci sia un po’ di pubblico, senza tifosi si perde spettacolo. Ma ora la nostra testa è solo al campionato, perché per partecipare nuovamente alla Champions dobbiamo finire tra le prime quattro. È questo il nostro obiettivo. Più possibilità in gara secca o doppia? Difficile dirlo, di principio verrebbe da dire di sì. Contro le big, in gara secca puoi sperare negli episodi o che loro siano in giornata negativa. Non abbiamo la presunzione di essere al livello dei migliori, ma in gara speriamo di essere più bravi