Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Lukaku sui buu razzisti di Cagliari-Inter: "Siamo nel 2019, non possiamo più accettarli"

Bianca Boretti

Aggiornato 02/09/2019 alle 15:45 GMT+2

In seguito ai "buu" e i versi osceni subiti ieri durante Cagliari-Inter, l'attaccante neroazzurro ha voluto postare qualche riga su Instagram in merito alla questione razzista che continua a dilagare negli stadi italiani e non solo, dopo anni e numerosi episodi rimasti pressochè impuniti.

Romelu Lukaku

Credit Foto Getty Images

Dopo l'episodio di razzismo che ha coinvolto ieri Romelu Lukaku durante la partita a Cagliari contro la squadra sarda, il giocatore neointerista dice la sua in un lungo post su Instagram:
Molti giocatori nell'ultimo mese hanno sofferto offese razziste... a me è successo ieri. Il calcio è un gioco che deve essere condiviso da tutti e non dobbiamo accettare alcuna forma di discriminazione che possa gettare vergogna sul nostro sport. Spero che le Federazioni di tutto il mondo reagiscano duramente a tutti i casi di discriminazione! Anche le piattoforme social (Instagram, Twitter, Facebook) hanno bisogno di lavorare meglio con le squadre di calcio perchè ogni giorni puoi vedere almeno un commento razzista sotto il post di una persona di colore... Lo stiamo dicendo da anni ma ancora nessuna azione. Signore e signori è il 2019 invece di andare avanti stiamo retrocedendo e penso come i giocatori abbiamo bisogno di uniformare e fare una dichiarazione su questo per mantenere questo gioco pulito e piacevole per tutti.
Un inno insomma a ritrovare la vera essenza dello sport e del fairplay e un invito che suona più come un rimprovero alle federazioni calcistiche che non sembrano curarsi abbastanza nè tanto meno agire con azioni concrete contro un atteggiamento e un'attitudine che impesta gli stadi guastando il benessere dei giocatori e quello dei tifosi si godono la partita mantenendo un comportamento civile.
Senza dimenticare che il calcio rappresenta, in particolare in alcuni Paesi, una vetrina enorme che molti, soprattutto tra i giovani e giovanissimi, usano come specchio e chiave di lettura del mondo anche fuori dal campo. Per questo, è necessario che giocatori, allenatori, tifosi e tutti coloro che sono protagonisti nelle domeniche di campionato siano di esempio e ritrovino il vero senso del gioco, che non ammette la rabbia se non quella per non aver dato il 100% in campo e aver perso una partita.
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Match collegati
Pubblicità
Pubblicità