Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Inter, Lukaku: "Conte come un padre, vorrei eliminare la povertà"

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 24/09/2020 alle 09:29 GMT+2

L'attaccante belga ha risposto alle domande di Walter Veltroni, parlando degli inizi di carriera, di Inter e tanto altro ancora alla Gazzetta dello Sport.

Romelu Lukaku

Credit Foto Getty Images

Lunga intervista della Gazzetta dello Sport a Romelu Lukaku. Il belga ha risposto alle domande di Walter Veltroni, parlando degli inizi di carriera, di Inter e tanto altro ancora. Ecco alcuni passaggi.

La sua famiglia ha sofferto

"Mio papà non ha avuto fortuna con i soldi. Quando ha smesso la carriera non ha comprato una casa, non ha risparmiato. Quando lui ha finito di giocare io ho capito velocemente che noi avremmo avuto delle serie difficoltà economiche. Ho deciso subito di fare il calciatore. Volevo migliorare la situazione della mia famiglia".

Come si trova in Italia?

"Molto bene. E’ il miglior Paese in cui sia mai stato. Amo stare in Italia. Mi piacciono l’amore della gente, il rispetto. Io sono una persona che rispetta gli altri e quando incontro la gente mi piace parlare e stare con loro. Gli italiani mi hanno accolto molto bene e io sono grato a tutti. Anche il calcio italiano è un calcio che va bene per me, mi ha fatto migliorare in tutto. Ho voglia di crescere e voglio fare ancora di più per la squadra, il mister, la società e soprattutto per i tifosi".

Lo Scudetto è possibile?

"Per me la cosa più importante è parlare in campo, dobbiamo giocare e far bene nei 90’. Fuori dal campo non sono una persona che parla tanto. Preferisco esprimermi quando gioco. Ma voglio dare tutto quanto posso per far bene, quest’anno. Per far bene all’Inter".
Conte? La prima volta che lui mi ha chiamato, sei anni fa, già voleva che fossi acquistato. Per me giocare per lui è veramente la realizzazione di un sogno

Che allenatore è Conte?

"Per me è un mentore, un padre, una persona che mi capisce veramente bene. E anche io lo capisco e gli sono grato della stima che ha sempre avuto per me. La prima volta che lui mi ha chiamato, sei anni fa, già voleva che fossi acquistato. Per me giocare per lui è veramente la realizzazione di un sogno. Vedi le sue squadre e capisci che puoi, come singolo e come collettivo, imparare tanto e migliorare tanto. Sento di essere cresciuto molto nella stagione scorsa, merito del mister e del suo staff. Ma dobbiamo pensare sia solo l’inizio. Dobbiamo migliorare ancora e Conte è l’allenatore giusto per farlo".

Quanto può contare l'arrivo di un giocatore come Vidal?

"Per noi l’arrivo di Vidal è molto importante: è un giocatore di grande qualità. L’anno scorso abbiamo fatto bene ma se dobbiamo migliorare è in qualità ed esperienza. Due doti che Vidal ha. Non si vince tanto e con squadre diverse se non si è giocatori di livello".
picture

Calciomercato Advisor: come cambia l'Inter con l'acquisto di Vidal

Quanto ha pesato la sconfitta nella finale di Europa League?

"E’ stato un momento molto difficile per me. Non ho parlato nei quattro giorni successivi alla partita. Però un giorno mi sono svegliato e mi sono dato una ragione. Nella stagione passata non abbiamo vinto il campionato per un punto, abbiamo perso la semifinale della Coppa Italia perché non abbiamo fatto un gol e poi la finale 3 a 2, in quel modo. Sono cose che succedono. Solo soffrendo si migliora. La vittoria è fatica, è carattere, è analisi dei propri limiti. Ma è combattività, è voglia di riscatto e di successo. Si può perdere, ma solo per imparare a vincere".

Un problema del mondo che le piacerebbe fosse risolto

"Se avessi le chiavi del mondo lavorerei per debellare ogni malattia e rimuovere le povertà. Uguali diritti per tutti".

Che differenza c'è tra il calcio inglese e quello italiano?

"Il calcio italiano è molto più tattico. Per giocare a certi livelli devi essere intelligente nel movimento, nella gestione della palla, tecnicamente devi essere più forte perché non c’è lo spazio e neanche il tempo per girarsi. Un giocatore veramente pericoloso – che ne so, Ibrahimovic, Dybala o Lautaro - quando prendono la palla hanno sempre tre giocatori che li marcano. Bisogna lavorare tanto. Per me la partita non si prepara lo stesso giorno in cui si svolge. Io, se giochiamo il sabato, inizio a pensare alla partita il mercoledì. Studio come un difensore gioca, come si dispone in una posizione o come reagisce in certe situazioni. Dopo l’allenamento resto 15, 20 minuti con lo staff dell’allenatore. Facciamo qualche simulazione dei movimenti della difesa avversaria, così sono preparato a ogni situazione".

Chi è il difensore migliore che ha incontrato?

"Sono tutti forti, in Italia. Koulibaly è tosto, mi diverto quando gioco con lui: mi piace il contrasto, la forza dell’avversario. E’ così con Klavan che gioca a Cagliari, o Kumbulla che era al Verona o con Bonucci o Romagnoli. Tutti giocatori che quando giocano con me ci mettono un impegno particolare. Ma questo vale anche per me, perché voglio vincere, e più il difensore è forte e più mi motiva. Non si meravigli, ma un buon difensore rende l’attaccante migliore, perché lo obbliga a dare tutto e a cercare nuove soluzioni".
picture

Lautaro Martinez, Lukaku, Barella - Brescia-Inter - Serie A 2019/2020 - Getty Images

Credit Foto Getty Images

C'è un giocatore italiano giovane che le piace?

"Barella sarà un giocatore molto importante, per la Nazionale e per l’Inter. E’ un ragazzo cresciuto molto negli ultimi sei mesi ed è impressionante con la palla e anche a livello fisico, di mentalità. Anche Esposito può essere un calciatore importante, ma deve giocare di più. Con la mentalità che ha e con più minuti in campo potrà dare molto. Stimo anche Kean. E Chiesa".

Se dovesse regalare un pallone a un bambino e dirgli 'Il calcio è questo' cosa gli direbbe?

"Umiltà, voglia di lavoro, testa e fame. Avere fame per vincere, lavorare tanto per appagarla, per mangiare il campo. Ogni istante di ogni partita".
picture

Lukaku: "Un sogno essere all’Inter, Ronaldo e Adriano i miei idoli"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità