Roma, Cristante bestemmia dopo l'autorete. Il Giudice Sportivo lo squalifica per un turno
DaEurosport
Aggiornato 12/01/2021 alle 15:57 GMT+1
SERIE A - Pomeriggio nero per Bryan Cristante nonostante il 5-1 della Roma contro il Bologna. Il centrocampista giallorosso è stato fermato per un turno dal Giudice Sportivo a causa di un’espressione blasfema pronunciata proprio a seguito dell’errore che ha portato all’autorete nel primo tempo.
Nonostante un roboante 5-1 in trasferta contro il Bologna che ha proiettato la Roma verso i piani della Serie A, il pomeriggio giallorosso è stato macchiato da un doppio episodio negativo. Bryan Cristante, ex giocatore dell'Atalanta, schierato ancora una volta come centrale di difesa ha causato l'autorete del momentaneo 1-3 e poco dopo aver infilato la palla nella propria porta si è lasciato andare un'espressione blasfema. Nulla di fatto sul momento, ma nella giornata di oggi il Giudice Sportivo ha rivisto le immagini e ha deciso per una squalifica ai danni del numero 4 giallorosso.
Così il comunicato della Lega Serie A: "Il Giudice Sportivo ricevuta dal Procuratore federale rituale segnalazione ex art. 61, comma 3 CGS (a mezzo e-mail pervenuta alle ore 8.51 odierne) in merito alla condotta del calciatore Bryan Cristante (Soc. Roma) consistente nell’aver pronunciato un’espressione blasfema al 23° del primo tempo», ha deciso di intervenire. Dunque, "acquisite ed esaminate le relative immagini televisive, di piena garanzia tecnica e documentale; considerato che il calciatore in questione è stato chiaramente inquadrato dalle riprese televisive mentre proferiva un’espressione blasfema, individuabile ed udibile senza margini di ragionevole dubbio, e che, pertanto, tale comportamento, deve essere sanzionato ai sensi dell’art. 37, comma 1, lett. a) CGS, e della richiamata normativa sulla prova televisiva; delibera di sanzionare il calciatore Bryan Cristante (Soc. Roma) con la squalifica per una giornata effettiva di gara".
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