Serie A: emergenza Covid, stipendi a rischio

Una crisi economico-finanziaria senza precedenti, con un buco destinato ad allargarsi e che ha già toccato quota 400 milioni di perdite. Questo l'inquietante scenario della nostra Serie A descritto dal Corriere dello Sport che dedica l'apertura all'emergenza stipendi che riguarda il nostro campionato. Secondo il quotidiano romano tutti i 20 club starebbero vivendo una situazione al limite e allo stato attuale sarebbero addirittura 15 le società impossibilitate a pagare regolarmente gli ingaggi ai propri giocatori. Una situazione che, naturalmente, rischia di avere pesanti ripercussioni anche a livello sportivo e che necessita di soluzioni urgenti ed efficaci.

Sempre secondo il Corriere dello Sport, alle società di A è già stata concessa una proroga per far slittare fino a dicembre i pagamenti degli emolumenti di settembre. Ma la coperta è corta e provvedimenti di questo tipo rischiano di non essere sufficienti. Ecco quindi che FIGC e Lega, di comune accordo, si sono mosse per arrivare a una soluzione condivisa: al Governo viene chiesto un taglio drastico degli oneri fiscali a carico dei club per consentire loro di respirare. Un quadro esplosivo che rischia di aggravarsi ulteriormente: in caso di inadempimento degli obblighi contrattuali da parte dei club, infatti, i giocatori potrebbero a loro volta reagire in maniera dura.