Serie A Inter-Benevento, Stellini: "Felice di Eriksen, può dare molto in questo ruolo"

Eurosport
DaEurosport

Pubblicato 30/01/2021 alle 23:43 GMT+1

SERIE A - Cristian Stellini, tecnico nerazzurro per questa serata vista la squalifica di Antonio Conte, è soddisfatto del 4-0 al Benevento e della prestazione del danese nel ruolo di regista. Filippo Inzaghi mastica amaro: "L'arbitro mi ha detto di aver sbagliato".

Cristian Stellini - Inter-Benevento - Serie A 2020-2021

Credit Foto Getty Images

Cristian Stellini, tecnico nerazzurro per questa serata vista la squalifica di Antonio Conte, esprime il primo commento sull'esito del match vinto rotondamente dall'Inter contro il Benevento ai microfoni di DAZN: Sanchez è un'alternativa in attacco, meglio tenerlo no? "Io non mi occupo di mercato, posso dire che di Alexis siamo contentissimi come di tutti i nostri giocatori. Sono tutti coinvolti nel gioco e nel raggiungere i nostri obiettivi. Non cambieremo nessuno pensando alla loro attitudine al lavoro, siamo contenti di lui come di tutti gli altri". Ti è piaciuto Eriksen? Come sta reagendo agli stimoli che gli date in una posizione non sua? "Mi è piaciuto tantissimo come tutta la squadra. Si sta applicando molto in un ruolo dove serve tanta intelligenza tattica e dove può offrire ottime prestazioni. La sua intelligenza la sfrutta per giocare buone partite come quella di oggi".
Spesso chiamavi Hakimi largo...
"Scelta tattica, con le due mezzali che si inseriscono lui e Perisic avevano più spazio per gli uno contro uno; queste situazioni di gioco vanno sfruttate perché le loro caratteristiche sono quelle".
"Sì, è quello che ci aspettiamo da lui. Giocando con più continuità potrà migliorare di partita in partita. Si sta abituando a questo ruolo anche in una fase come quella difensiva, ha fatto un ottimo lavoro e siamo contenti perché è una risorsa sulla quale abbiamo lavorato molto e anche lui ha lavorato molto. Ce lo teniamo stretto, può dare molto".
Hai urlato a Perisic o lui ha giocato più sereno?
"I ragazzi sanno benissimo quale deve essere il loro approccio alla gara e la costanza nei novanta minuti. Hanno giocato come quando c'è il mister, la sua voce la sentivano".
picture

Conte: "Eriksen non può giocare solo per tirare le punizioni"

Le parole di Inzaghi

Dopo il netto ko subito a San Siro, Filippo Inzaghi parla a DAZN: "Partita complicata, si è messa subito male. Abbiamo avuto la palla dell'1-1, col giallo, rigore... Probabilmente non avrebbe cambiato nulla, l'arbitro mi ha detto di aver sbagliato, magari mentalmente poteva servire (in riferimento al contatto Ranocchia-Lapadula, ndr). La squadra ha mollato dopo il terzo gol, ma non eravamo partiti male. Chiaro che giocare contro l'Inter è difficilissimo. La rivedrò. Sapevamo sarebbe stata difficile, avrei voluto perderla in un altro modo. La squadra mi sembrava in partita, poi il 2-0 ci ha un po' tagliato le gambe. Ed è dura rincorrere una squadra come l'Inter che ti concede poco. Io ci speravo in una partita diversa, ora rimbocchiamoci le maniche e ripartire subito".
Gaich può esserti utile da subito?
"L'abbiamo voluto perché ha caratteristiche che ci mancano. Purtroppo è fermo da un po', quindi non ha i 90 minuti. Da martedì si allenerà e speriamo di portarlo in panchina con la Samp. Abbiamo già preso anche Depaoli, vedremo se arriverà qualcun altro".
Si è visto un 5-3-2 nelle ultime due partite: è dipeso solo dall'avversario?
"Abbiamo dovuto cambiare perché avevamo fuori tanti giocatori, poi Iago Falque e Insigne che non stanno bene. Non credo molto, comunque, ai sistemi di gioco: bisogna mettere i giocatori che hai nelle posizioni ideali. Quando rientreranno tutti, giocheremo sicuramente con tre attaccanti".
picture

Conte: "Dzeko? Io non ho chiesto niente, voi fate fumo"

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità