Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Serie A, Inter-Udinese 5-1, le pagelle: Lu-La al top, delude Pinamonti. Walace e De Paul steccano

Lorenzo Rigamonti

Aggiornato 23/05/2021 alle 17:26 GMT+2

SERIE A - I voti ai protagonisti di Inter-Udinese, match della 38esima giornata di Serie A che ha visto trionfare gli uomini di Conte.

Inter, handanovic, lautaro

Credit Foto Getty Images

Inter-Udinese, atto conclusivo del campionato di Serie A che ha premiato i nerazzurri con la coppa scudetto, si è concluso col punteggio di 5-1 in favore della squadra di Conte . Gara arbitrata da Manuel Volpi. Young e Lautaro convincono, Pinamonti si eclissa. Per l’Udinese, deludono De Paul e Okaka.
Di seguito le pagelle dell’incontro per scoprire insieme ai voti dei nostri giornalisti i promossi e i bocciati del match. Informazioni utili anche per farvi una prima idea se giocate a qualsiasi Fantacalcio.

Classifiche e risultati

Le pagelle dell’Inter

Samir HANDANOVIC 6,5: nel tripudio della festa, supera Zenga e diventa il portiere con più presenze nella storia nerazzurra. Pomeriggio indimenticabile. (dal 45’ PADELLI 5: Conte gli concede la passerella d’onore, in quello che è il capolinea della sua avventura nerazzurra. Uscita maldestra su De Paul, che rischia di riaprire la gara).
Danilo D’AMBROSIO 6: attende le discese dei friulani, che non si paleseranno mai dalle sue parti. Partita di controllo.
Andrea RANOCCHIA 6,5: bravo a mettere il corpo a protezione del pallone in un paio di occasioni. Partita ordinata e al piccolo trotto.
Alessandro BASTONI 7: mattatore di giornata, ben prima dell’inizio dei 90’; sul pullman orchestra la scatenata bolgia di tifosi percuotendo il vetro al ritmo dei cori. In campo conduce la difesa verso un'altra vittoria. Elegante e deciso in più di una chiusura.
Achraf HAKIMI 7: tranquilla scampagnata per lui, che rischia qualcosa solo quando De Paul gli sfila accanto. Poi ha la lucidità per procurarsi il rigore del 3-0. (dal 58’ PERISIC 7,5: ingresso fulmineo a firmare il tris).
Matias VECINO 7,5: la sua partenza dal 1’ ha un gran valore simbolico; in una stagione falcidiata da acciacchi e infortuni, si riscatta servendo l’assist per il poker di Perisic.
Stefano SENSI 5,5: Young scalpita sulla fascia, ma le sue aperture sono spesso mal calibrate. Quando è il momento di ricevere dai suoi compagni invece, tergiversa. E come se non bastasse, un problema alla coscia lo costringe a uscire dopo 40 minuti. (dal 39’ ERIKSEN 7,5: entra senza riscaldamento e dopo soli 5 minuti mette la partita in cassaforte con una punizione acuminata. Il rigore provocato maldestramente lo possiamo trascurare).
Roberto GAGLIARDINI 6,5: qualche leggerezza in fase di impostazione. Non sempre disponibile ai suoi compagni per iniziare la manovra, ma si fa perdonare procurandosi il calcio di punizione dal limite che propizia il raddoppio di Eriksen.
Ashley YOUNG 8: una delle poche note stonate della stagione si amalgama finalmente allo spartito musicato da Conte: prestazione convincente e in sintonia col gruppo, coronata dal gol in apertura.
Andrea PINAMONTI 5,5: forse l’unico ad avere sentito il peso della partita. Prima di oggi aveva accumulato solo 98 minuti in tutta la stagione di Serie A. Oggi gira a vuoto. (dal 66’ SANCHEZ 7: impacchetta il gol di Lukaku, che insacca dalla sua traversa).
Lautaro MARTINEZ 8,5: partenza nervosa, ingaggia una faida con Becao un po’ fine a se stessa. Freddo dal dischetto, conclude con un gol e un assist questa annata magica. (dal 58’ LUKAKU 7,5: potenza pura, gol da opportunista).
All. Antonio CONTE 9: squadra affamata fino all’ultimo minuto. Attestato di mentalità vincente, della voglia di sporcarsi le mani che il tecnico ex-Juve è stato in grado di traslare ai piedi della Madonnina.
picture

Romelu Lukaku e Ashley Young - Inter-Udinese Serie A 2020-21

Credit Foto Getty Images

Le pagelle dell’Udinese

Juan MUSSO 5: Young lo batte sul tempo e insacca di prima alle sue spalle. Nella ripresa crolla assieme alla squadra. (dal 88’ GASPARINI sv).
Rodrigo BECAO 5,5: leader vocale della difesa, l’unico dei suoi a portare un minimo d’aggressività sul campo.
Kevin BONIFAZI 5: rischia qualcosa sul leggero pressing avversario, poi collassa sotto le cannonate di Perisic e Lautaro.
SAMIR 5: Pinamonti che abbaia non morde, ma lui si spaventa comunque in un paio di occasioni, con qualche errore in fase di alleggerimento.
Nahuel MOLINA 5: disordinato e inconcludente quando si tratta di puntare la fascia nerazzurra.
Rodrigo DE PAUL 5: a tratti smarrito, rare fiammate di estro arrecano qualche grattacapo a Padelli. (dal 69’ MAKENGO 5: invisibile).
WALACE 4,5: non imprime alcun senso d’urgenza alla manovra friulana. Si addormenta al limite dell’area e rischia di far capitolare i suoi anzitempo. (dal 88’ PALUMBO sv).
Jens STRYGER LARSEN 6: partita giocata a fiammate; prova a sorprendere la retroguardia nerazzurra con dei tagli improvvisi al centro dell’area. Ma lontano dalla porta, si eclissa.
Marvin ZEEGELAAR 4,5: intervento sconsiderato su Hakimi. Si scompone alla prima concreta discesa del marocchino. (dal 59’ FORESTIERI 6: l’unico con la voglia di addolcire la pillola. Ci prova un paio di volte, la difesa nerazzurra lo neutralizza).
Roberto PEREYRA 7: accenna qualche duetto con i compagni là davanti, ma poca roba. Poi insacca il gol della bandiera.
Stefano OKAKA 5: si scompone al momento di saltare in barriera, la sua deviazione rende imparabile il tiro di Eriksen. (dal 59’ LLORENTE 5: mai pericoloso).
All. Luca GOTTI 4,5: squadra già in vacanza, che non ha voglia di combattere. Sul finale dà spazio a qualche giovane, ma i dubbi sulla sua posizione in società perdurano.
picture

Tifosi dell'Inter ancora in festa: il ritrovo fuori San Siro

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Match collegati
Pubblicità
Pubblicità