Lazio, l'addestratore dell'aquila Olimpia fa il saluto romano davanti alla curva Nord: sospeso

DaEurosport

Pubblicato 20/10/2021 alle 13:24 GMT+2

SERIE A - È bufera dopo la pubblicazione di un video che ritrae Juan Bernabé, falconiere spagnolo della Lazio, mentre si rivolge alla curva Sud con il saluto romano. Mentre l'Unione delle comunità ebraiche italiane chiede risposte chiare e urgenti, il club biancoceleste fa sapere di avere provveduto "all'immediata sospensione dal servizio della persona interessata".

Juan Bernabé, falconiere della Lazio, con l'aquila Olimpia

Credit Foto Getty Images

Juan Bernabé, falconiere della Lazio divenuto celebre nel mondo del calcio per le sue performance con l'aquila Olimpia, è stato sospeso con effetto immediato dal clbu biancoceleste. Il provvedimento è scattato a seguito della pubblicazione di un video shock che ritrae l'addestratore spagnolo mentre si rivolge ad alcuni ultras della curva Nord con il saluto romano.

Il comunicato della Lazio

"La Società Sportiva Lazio ha inviato nelle scorse settimane una lettera ai fornitori per richiamarli al rispetto del Codice Etico in vigore ed in particolare ad un comportamento pienamente rispettoso dei principi ai quali si è sempre ispirata l'attività della Società, sia nel campo sportivo che nei rapporti ordinari. Particolare attenzione è stata sempre posta sul divieto assoluto di procedere ad azioni e comportamenti di qualunque genere discriminatori sotto tutti i profili tutelati dall'art. 3 della Costituzione".

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"Pertanto, appresa l'esistenza del video che ritrae Juan Bernabè (non tesserato e dipendente di una società esterna alla Lazio) in atteggiamenti che offendono la Società, i tifosi e i valori ai quali la comunità si ispira, sono stati presi provvedimenti nei confronti della società finalizzati all'immediata sospensione dal servizio della persona interessata e all'eventuale risoluzione dei contratti in essere".

La presa di posizione dell'Ucei

Prima del provvedimento della Lazio, aveva preso posizione in maniera dura anche l'Ucei, l'Unione delle comunità ebraiche italiane: "Davanti all'ostentazione di gesti e simbologie che rievocano ideali fascisti - scrive la presidente Noemi Di Segni - non possono esserci ambiguità e tentennamenti. Il comportamento dell'addestratore dell'aquila Olimpia emblema della Lazio, immortalato in un video diventato virale, non lascia spazio a dubbi. Via i fascisti e gli odiatori dal mondo del calcio. Un odio che dal campo si propaga in ogni piazza".