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Roma, Mourinho: "Resto qui. Mercato? Non sono fortunato come altri..."

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Pubblicato 11/05/2022 alle 18:04 GMT+2

SERIE A - Il tecnico della Roma José Mourinho ha rilasciato una lunga intervista ai colleghi di Sky UK. Tanti gli argomenti toccati, dal rinnovo al mercato fino alla domanda sibillina sul Newcastle. Queste le parole di Mou ai colleghi inglesi.

Mourinho dà indicazioni ai suoi durante Roma-Leicester City - Conference League 2021/2022

Credit Foto Getty Images

José Mourinho ha rilasciato una lunga intervista a Sky Sport UK. Tantissimi gli argomenti trattati dal tecnico della Roma: dai singoli al mercato, dal futuro nel club giallorosso alla domanda sibillina messa lì dai colleghi inglesi sul Newcastle, nuova grande ricca del calcio internazionale.

Sul futuro e il rinnovo

"In questo momento, tutto è molto calmo perché ho altri due anni di contratto. Il club non si è avvicinato a me per il rinnovo in modo da non mettermi in una situazione di accettazione o non accettazione. Tutto è calmo, stabile e così deve essere. Devo finire l'anno nel miglior modo possibile e iniziare al 100% la prossima stagione perché non sto cercando un cambiamento, la mia gente lo sa. Non potevo lasciare il club nella mia seconda stagione, non potevo farlo. Quindi la prossima stagione sono qui".

Sugli obiettivi, è la Champions?

"Vogliamo provare ad entrare in Champions League, ma quando si guarda a quanto possono investire Inter, Milan e Juventus, ci si rende conto che questi posti dovrebbero essere chiusi. C'è un quarto posto, la scorsa stagione era per l'Atalanta, in questa stagione è per il Napoli, possiamo arrivarci la prossima stagione? Penso di sì. In questa seconda parte dell'anno, dopo il mercato di gennaio, abbiamo fatto piccoli cambiamenti per migliorare la squadra. Non sono fortunato come alcuni allenatori che possono comprare quello che vogliono. Facendo le cose con un criterio possiamo migliorare. La prossima stagione dopo quest'anno di lavoro ed evoluzione avremo una possibilità di arrivare quarti. Questo è il prossimo obiettivo".

Sui singoli, Mkhitaryan

"Noi abbiamo vinto insieme tre titoli (Community Shield, Coppa di Lega, Europa League) al Man United, purtroppo gli ultimi tre titoli dei Red Devils. Dico 'purtroppo' perché, sì, mi piace molto e gli auguro il meglio. Abbiamo vinto tre titoli insieme, quindi tutto è andato bene. Nella seconda stagione, le cose sono andate diversamente. All'inizio dell'anno la gente diceva: "Miki con Jose non ha alcuna possibilità". E' stato dimostrato esattamente il contrario. Eravamo molto maturi, onesti l'uno con l'altro in quel momento anche con Raiola, riposa in pace Mino, la discussione è stata molto buona. Cerco sempre di essere molto onesto con i giocatori. Ho visto che il mio progetto a Roma ha bisogno di un giocatore come Miki, capisco anche la sua importanza nel gruppo e sta vivendo una stagione fantastica".

Su Smalling

"Con Chris (Smalling) si trattava di trovare un equilibrio sul suo corpo che gli permetta di giocare regolarmente. Ha esperienza e ha grandi qualità. Chris sta facendo molto bene in questa stagione, giocando a un livello che mi rende davvero felice di lui perché è un giocatore fantastico. È riconosciuto in Italia come 'Smalldini', metà Smalling, metà (Paolo) Maldini. Sta facendo cose incredibili per noi".

Sul Newcastle

"Ho imparato cos'è il Newcastle e come apprezzare molto il club attraverso gli occhi e il cuore di Sir Bobby. Sono molto felice che abbiano trovato la loro stabilità. Eddie (Howe) sta facendo un buon lavoro, il club ha dato gli strumenti per un cambiamento nel mercato di gennaio e auguro loro il meglio".
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