Serie A, Milan campione d’Italia: Ibrahimovic, Maignan, Leao, statistiche e record dell’impresa rossonera
DaEurosport
Aggiornato 23/05/2022 alle 03:28 GMT+2
SERIE A - La squadra di Pioli conquista il Tricolore per la prima volta dal 2011. Difesa solida, squadra giovane e sfrontata e attenzione ai dettagli. Il club rossonero ha vinto il 19° Scudetto della sua storia, agganciando al secondo posto della classifica storica proprio l’Inter – solo la Juventus ne conta di più. Tutti i numeri del trionfo del Diavolo.
Una cavalcata trionfale, per certi versi forse inattesa ad inizio stagione, ma che ha radici profonde e meriti indiscutibili. Il Milan di Pioli è campione d’Italia e si gode questo meraviglioso successo ricco di record e primati. Il club rossonero ha vinto il 19° Scudetto della sua storia, agganciando al secondo posto della classifica storica proprio l’Inter – solo la Juventus ne conta di più. Il Milan ha ottenuto 86 punti nella Serie A 2021/22 e solo nel 2005/06 (88, ma con 30 poi di penalizzazione nell’estate 2006) avrebbe fatto meglio in una singola stagione nell’era dei tre punti a vittoria. Dati che certificano l’eccellenza del cammino del Diavolo.
Stagione | Giornate | Punti | Posizione finale |
2005/06 | 38 | 88 | 2 |
2021/22 | 38 | 86 | 1 |
2003/04 | 34 | 82 | 1 |
2010/11 | 38 | 82 | 1 |
2011/12 | 38 | 80 | 2 |
Squadra giovanissima, difesa blindata
Il Milan è diventata la squadra più giovane a vincere uno Scudetto in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria (26 anni e 93 giorni, considerando i soli giocatori impiegati). Mentre Stefano Pioli (56 anni e 214 giorni) è diventato il terzo allenatore più "anziano” a vincere uno Scudetto con il Milan nella Serie A a girone unico (dal 1929/30), dopo Lajos Czeizler (57 anni e 255 giorni nel 1950/1951) e Nils Liedholm (56 anni e 217 giorni nel 1978/1979). Un tecnico esperto alla guida di un gruppo di ragazzini terribili”. Tra i fattori chiave della formazione rossonera c’è sicuramente la fase difensiva, visto che il Milan è la squadra che ha registrato più clean sheet in questa stagione di Serie A (18); i rossoneri sono anche la miglior difesa del torneo nel 2022, con soli 9 gol subiti in 19 match.
Stagione | Squadra | Età media |
2021/22 | Milan | 26 Anni, 93 Giorni |
1997/1998 | Juventus | 26 Anni, 161 Giorni |
1994/1995 | Juventus | 26 Anni, 162 Giorni |
1996/1997 | Juventus | 26 Anni, 271 Giorni |
2000/2001 | Roma | 27 Anni, 147 Giorni |
Un trofeo mancava dal 2016, Pioli come Allegri e Ancelotti
Il Milan è tornato a vincere un trofeo per la prima volta dopo 1969 giorni, ovvero dalla Supercoppa Italiana del 23 dicembre 2016 a Doha contro la Juventus (in panchina c’era Vincenzo Montella). Stefano Pioli eguaglia Massimiliano Allegri e Carlo Ancelotti, i due soli allenatori in grado di vincere lo Scudetto del Milan in questo secolo (Max ci riuscì nel 2010/11, Carletto nel 2003/04). Un trionfo che rimarrà nella storia e che è stato ottenuto con merito: il Milan ha perso solo quattro partite in questo campionato e in un torneo a 20 squadre non ha mai fatto meglio (4 ko anche nel 2010/11 e nel 1950/51).
Maignan, Leao, Tonali ed Hernandez: colonne da record
Il Milan si è confermata una squadra vera, basata sulla forza del gruppo, sull’importanza dei gregari e non sulle singole individualità. Va detto che tra tutti, almeno quattro giocatori si sono distinti a livello statistico, risultando determinanti per la vittoria dello Scudetto. A partire dal miglior marcatore Rafael Leao, primo per tiri, tiri in porta, dribbling riusciti e tocchi in area avversaria. Mike Maignan, invece, è il portiere con la più alta percentuale di parate nei cinque grandi campionati europei 2021/2022 (79%), mentre Sandro Tonali è risultato essere il centrocampista più giovane con almeno cinque gol all’attivo in questa Serie A (considerando tutti i giocatori solo Aaron Hickey del Bologna è più giovane). Menzione speciale per Theo Hernández che, al di lá della cavalcata pazzesca contro l’Atalanta, è l’unico difensore a contare almeno cinque gol e almeno cinque assist in ciascuna delle ultime due stagioni nei cinque maggiori campionati europei.
I primati del vecchio Zlatan
Meno protagonista del solito, ma comunque solito catalizzatore di record il mito Zlatan Ibrahimovic, che in questo campionato ha collezionato nuovi primati di longevità. Con la rete realizzata contro il Venezia lo scorso 9 gennaio, lo svedese è diventato il terzo giocatore più anziano a segnare nella storia della Serie A. Il 31 ottobre 2021 contro la Roma, Ibra ha segnato il suo 400º gol nei campionati nazionali (il 1° era arrivato il 30 ottobre 1999).
Il 20 novembre 2021 contro la Fiorentina, Zlatan è diventato il giocatore più anziano di sempre a realizzare una marcatura multipla in Serie A e il primo quarantenne a segnare 2+ gol in una gara nei cinque grandi campionati europei negli anni 2000 (40 anni, 48 giorni). Infine il primo di dicembre 2021, Ibrahimovic ha eguagliato Silvio Piola come miglior marcatore nella storia del massimo torneo italiano, contando i gol realizzati dopo aver compiuto i 38 anni (31 reti), per poi superarlo e mettere l’asticella a quota 33.
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