Serie A Milan, Pioli: "Per Ibrahimovic bisogna aspettare ancora, Giroud è al top. Kessie? Basta critiche"
DaEurosport
Aggiornato 12/02/2022 alle 10:36 GMT+1
SERIE A - "Adesso Olivier sta bene fisicamente e mentalmente, l'importante è che la squadra continui a fare un gioco offensivo. Zlatan sta lavorando ancora a parte, c'è da aspettare ancora un po': vediamo nei prossimi giorni". Così mister Pioli prima della sfida di campionato tra Milan e Sampdoria.
Stefano Pioli è intervenuto come di consueto in conferenza stampa da Milanello alla vigilia della delicata sfida di campionato contro la Sampdoria dell'ex Giampaolo. Ecco le dichiarazioni più significative del tecnico rossonero:
Sui rinnovi
"Vedo giocatori motivati in tutto e per tutto, siamo riusciti a creare un ambiente positivo e professionale. Vedere giocatori così felici credo sia molto importante. Tutti daranno il loro contributo per far sì che la squadra si esprima ai massimi livelli. Dobbiamo spingere al massimo e tutti i giocatori sono disponibili per cercare di dare questo apporto alla squadra".
Su Kessie
"Kessie è un titolare del Milan, come lo sono tutti gli altri. Non sono d'accordo con le critiche per le ultime sue prestazioni: contro la Lazio ha fatto molto bene nelle due fasi e contro Milinkovic, nel derby gli avevo chiesto una partita di sacrificio. Sono convinto delle sue qualità tecniche e morali, deve continuare così".
Su Giroud e Ibrahimovic
"Adesso Olivier sta bene fisicamente e mentalmente, l'importante è che la squadra continui a fare un gioco offensivo. Zlatan sta lavorando ancora a parte, c'è da aspettare ancora un po': vediamo nei prossimi giorni".
Sul rinnovo di Theo
"Credo che sia un bellissimo segnale di un club che ha una visione per presente e futuro. Theo e il Milan hanno voluto fortemente il rinnovo del contratto, segnale importante per tutto l'ambiente. Avere giocatori che sentono questo senso di appartenenza, di un club che programma il presente e il futuro, significa che il percorso può dare stabilità a un club che vuole tornare ai massimi livelli".
Sulla ricetta per i titoli
"Mancano quindici partite e sono tante. Noi dobbiamo pensare a fare più punti possibile. In questo momento è sottile il gap tra il vincere e il non vincere, i dettagli faranno la differenza. Domani abbiamo una partita difficile, affrontiamo una avversario che domenica ha vinto 4-0 col Sassuolo. Se metteremo in campo una prestazione di livello avremo la possibilità di vincere".
Casa/Trasferta
"Per il nostro modo di giocare mi aspetterei un bilancio più equilibrato, ma così non è. Questo deve motivarci e stimolare di più per migliorare i nostri risultati casalinghi. Dobbiamo sfruttare l'energia che i nostri tifosi ci danno".
Svolta dopo il derby
"Il pessimismo a Milanello non c'è mai stato, abbiamo sempre lavorato con fiducia. La forza di un gruppo è continuare a farlo quando i risultati non vengono, è facile farlo quando si vincono le partite. Continuiamo a pensare di partita in partita, siamo chiaramente soddisfatti delle ultime due gare. Ora conta solo quella di domani e c'è grande concentrazione".
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