Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Serie A, Sassuolo, Giacomo Raspadori: "Mai pensato di lasciare i neroverdi. Inter nel futuro? Al momento giusto"

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 10/09/2021 alle 10:01 GMT+2

SERIE A - L'attaccante del Sassuolo e della Nazionale alla Gazzetta dello Sport: "Sono un vero 9 per tante caratteristiche, ma anche un falso 9 per tecnica e fisico. L'Inter? Ogni ambizione al momento giusto".

Giacomo Raspadori

Credit Foto Getty Images

L'attaccante del Sassuolo e della Nazionale alla Gazzetta dello Sport: "Sono un vero 9 per tante caratteristiche, ma anche un falso 9 per tecnica e fisico. La partita contro la Lituania? Sono tornato a casa e me la sono rivista tutta. Ho capito di aver realizzato un sogno, ma anche che è troppo importante continuare a migliorare dandomi nuovi obiettivi. Mancini mi ha detto: goditi il momento e ricordati che per la carriera di un ragazzo sfruttare la occasioni è tutto".
Forse falso nove, ma più che altro dal punto di vista tecnico e per caratteristiche fisiche. Però per tante altre cose mi sento un nove classico.

Emozione europea o emozione per il debutto

"La sera della lista dei 26 era più confusione in testa che emozione. I brividi più forti quando ho sollevato la coppa e quando ho debuttato a Bologna, Italia-Repubblica Ceca: entravo in campo con la maglia della squadra di cui non mi ero perso una partita da quando avevo 5-6 anni".

Vero nove o falso nove?

"Forse falso nove, ma più che altro dal punto di vista tecnico e per caratteristiche fisiche. Però per tante altre cose mi sento un nove classico".

Un 9 come Vialli e un 10 come Mancini

"Ci può stare: mi piace come sintesi e mi ci vedo. Ma soprattutto: non sarebbe male. E l'abbraccio sincero, vero, che mi ha dato Vialli subito prima di Italia-Lituania mi ha scaldato il cuore. Lo porterò sempre con me".

Gli altri attaccanti della Nazionale

"Non è piaggeria, ma per me sono tutti punti di riferimento. E ho la fortuna di poter rubare qualcosa a tutti. A Immobile ruberei la capacità di crearsi occasioni".

I paragoni

"Per fisico, tecnica e stile gioco forse assomiglio ad Aguero. Uno di quelli che ho studiato di più assieme a Tevez, Di Natale e Paolo Rossi. Ma chi mi ha rubato gli occhi è Samuel Eto'o. Generoso come pochi".
Raspadori in azione durante Italia-Lituania - Qualificazioni Mondiali 2022 Qatar

L'amore per il Sassuolo

"Mai pensato di andare via, mai avuti dubbi: per il mio percorso, in questo momento, penso sia la cosa migliore. Mi sono appena affacciato sul calcio dei grandi: la cosa più importante è stare in campo il più possibile. E poi sento molto il ruolo di ambasciatore di Generazione S, il rappresentante di questo progetto: sono qui da quando avevo 10 anni, sono cresciuto assieme alla società, credo nel migliorare avendo dei valori alle spalle".

Inter nel futuro?

"Sarei bugiardo se dicessi che non mi faceva piacere sentire il mio nome vicino all'Inter. Ho fatto un percorso in crescendo, è normale voler crescere ancora. Ma c'è il momento giusto per ogni ambizione".
picture

Fantacalcio: i consigli per la 3a giornata di Serie A

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità