Sport popolari
Tutti gli sport
Mostra tutto

Calcio, Empoli-Milan 1-3, le pagelle: Leão mostruoso, Rebic essenziale. Che portierone Vicario

Eurosport
DaEurosport

Aggiornato 02/10/2022 alle 07:46 GMT+2

CALCIO, SERIE A - Il Milan espugna 3-1 il Castellani di Empoli al termine di una partita molto equilibrata e decisa soltanto nel recupero del 2° tempo. Leão si conferma mostruoso, non soltanto per gol e assist, mentre Ballo-Touré segna il 1° gol da pro con una rete pesantissima. Vicario è ormai un top tra i pali. Andiamo a scoprire insieme tutti i voti della sfida.

Rafael Leão esulta per il gol dell'1-3 a Empoli, durante l'ottavo turno della Serie A 2022-23

Credit Foto Getty Images

Empoli-Milan, match valido per l'ottava giornata della Serie A 2022-23, è terminato con la vittoria 3-1 dei rossoneri, frutto della reti realizzate da Ante Rebic (79'), Fodé Ballo-Touré (90+4') e Rafael Leão (90+7'), inframezzate dal pari provvisorio siglato su punizione da Nedim Bajrami (90+2') . La gara è stata arbitrata da Gianluca Aureliano, della sezione di Bologna. Con questo risultato il Milan resta in scia al Napoli, vittorioso 3-1 contro il Torino nel primo anticipo di questo sabato, salendo a quota 17 punti in classifica: -3 dal club partenopeo e gli stessi dell'Atalanta, che però ha una partita in meno.
Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara.

Le pagelle dell'Empoli

Guglielmo VICARIO 7 - Tra i pali è uno dei migliori di tutta la Serie A, se non il migliore. Miracoloso coi piedi sul destro di Leão e sulla deviazione di Luperto, sempre attento nelle uscite, preciso in qualsiasi lettura e incolpevole su tutti i gol subiti. Si è trasformato in un super-portiere!
Petar STOJANOVIĆ 5 - Soffre tantissimo Leão - chi non soffrirebbe oggi il portoghese? - e si limita al compito difensivo. Nel farlo, si perde però il taglio di Ballo-Touré ed è un errore che costa carissimo, per non parlare di quanto combinato nell'1-3 finale. Sempre fuori posizione quando conta.
Koni DE WINTER 5.5 - Rischia un clamoroso autogol nel 1° tempo, poi prende meglio le misure a Giroud e lo controlla meglio di quanto fosse prevedibile. Sfortunato nel rimpallo che porta poi all'assist di Leão per il gol di Rebic, naufraga un po' nel finale come tutti i compagni di reparto.
Sebastiano LUPERTO 6 - Non è sempre preciso, ma nel 2° tempo mette insieme due chiusure provvidenziali con cui salva il risultato. Nel recupero non riesce a rimediare agli errori dei compagni (anzitutto Stojanovic), come fatto in precedenza.
Fabiano PARISI 6 - A oggi, uno dei migliori terzini del campionato. Qualità e quantità mixate alla perfezione, dal suo sinistro partono sempre cross interessanti e trame offensive che mandano in tilt anche una grandissima squadra come il Milan, mentre in difesa è spesso prezioso con ottime chiusure. Poco furbo sulla sponda di Krunic che genera il nuovo vantaggio rossonero, ma è l'unico errore della sua sfida.
picture

Vicario protagonista di Empoli-Milan

Credit Foto Getty Images

Nicolas HAAS 6 - Dà il meglio di sé quando c'è da giocare a ritmi elevatissimi, come nel 1° tempo. Sempre preciso a difendere palla e riciclarla per i compagni. (Dall'83 Nicolo CAMBIAGHI S.V.).
Liam HENDERSON 6 - (Dal 59' Nedim BAJRAMI 7 - Ha la "colpa" di tirare addosso a Tatarusanu e di alzare troppo il sinistro nelle due occasioni più nitide dell'Empoli. Si rifà però con una punizione intelligente e conferma di possedere qualità e strappi da top-player in questo Empoli).
Alberto GRASSI 6 - Prezioso in fase di interdizione, specie nel fermare De Ketelaere al limite dell'area. Lascia quasi a fine 1° tempo perché fatica a respirare dopo un contatto subito proprio in quel contrasto, ma la sua resta una prova più che positiva. (Dal 45+1' Razvan MARIN 5.5 - L'approccio è dei migliori, ma nel blackout difensivo empolese del recupero c'è anche il suo zampino, perché si fa spesso sorprendere sulle verticalizzazioni di Tonali e Bennacer).
Marko PJACA 6 - Nello stretto resta giocatore dalla qualità sopraffina, crea spesso e volentieri seppur le due punte siano in una serata tutt'altro che esaltante. Con questo rendimento, diventerà presto indispensabile per questo Empoli. (Dal 59' Filippo BANDINELLI 5.5 - Altra qualità rispetto a Pjaca e impatto impalpabile in questa partita: arriveranno giorni (e sfide) migliori).
Sam LAMMERS 5.5 - A metà 1° tempo mister Zanetti si lamenta molto perché le sue punte sono troppo isolate: i palloni toccati da Lammers si contano sulle dita di una mano e, a differenza di altre sfide, manca anche il solito movimento senza palla. Trova tempismo, ma non precisione, nella girata di testa che fa tremare Tatarusanu.
Martín SATRIANO 5 - Se Lammers si vede poco per 50', lui si fa notare ancora meno e non riesce mai a fare la differenza seppur contro una difesa rossonera che gioca sugli infortuni. (Dall'83' Mattia DESTRO S.V.).
All. Paolo ZANETTI 6 - L'Empoli gioca alla pari per 85', creando tanto e tenendo ritmi altissimi. Imputargli qualcosa in questo k.o. sarebbe davvero ingeneroso, perché senza gli errori individuali commessi dai suoi difensori, sarebbe uscito dalla sfida col Milan con un punto molto pesante.

Le pagelle del Milan

Ciprian TATARUSANU 5.5 - Rischia su un tentativo di presa alta dopo 10', poi non viene più sollecitato fino al 74', quando Bajrami gli calcia addosso nell'occasione più nitida dell'Empoli. Battezza male la punizione di Bajrami, ma per sua fortuna l'errore costa carissimo per neppure 60 secondi.
Davide CALABRIA 6 - Resta in campo 37' e non sfigura, pur essendo già frenato da problemi fisici evidenti che gli negano la solita qualità anche in fase di spinta. Lascia per un problema muscolare, tenendosi il bicipite femorale destro e uscendo in barella. (Dal 39' Pierre KALULU 6 - Ordinato e propositivo, peraltro in un ruolo che, a differenza di quanto si legge, sarebbe per lui naturale).
Simon KJAER 6 - Non al meglio della condizione fin dall'inizio, cominciando con qualche difficoltà di troppo per i suoi standard. Cresce però alla distanza ed è stoico a giocare sul dolore, salvando la situazione con grandi chiusure nel 2° tempo. Esce anche lui per infortunio... (Dal 73' Sergiño DEST S.V.).
Fikayo TOMORI 6 - Solito tempismo, classiche letture. Anche se in questa trasferta si trova un po' in difficoltà quando deve difendere nella propria area di rigore.
Fodé BALLO-TOURÉ 6.5 - Pioli aveva detto di avere totale fiducia in lui e, per l'ennesima volta, aveva ragione. Non comincia nel migliore dei modi, ma si scioglie durante la partita e realizza una rete dal peso specifico non indifferente, la prima tra i professionisti.
Sandro TONALI 6.5 - Geometrie, qualità e interdizione. Una diga in mezzo al campo, che si accende quando serve e rimane un giocatore essenziale per il Milan di Pioli. La rimessa che porta al gol di Rebic è la rappresentazione del concetto di "furbizia".
Ismaël BENNACER 6 - Buona prova, non la migliore a livello personale ma comunque positiva, con picchi come sempre interessanti tra giocate in progressione e fase di interdizione.
Alexis SAELEMAEKERS 6 - Ci prova col colpo da biliardo su invenzione totale di Leão, ma il suo destro in controtempo esce di pochissimo. Uno dei più positivi fino all'infortunio muscolare che riempie ulteriormente l'infermeria rossonera (Dal 33' Rade KRUNIC 6.5 - Partita ordinata, senza acuti fino al recupero del 2° tempo: qui la sua sponda aerea vale tre punti pesantissimi e ne impreziosisce una prova comunque buona).
Charles DE KETELAERE 5.5 - Alterna sprazzi di qualità a passaggi a vuoto che ancora non gli consentono di avere tra le mani le chiavi di questo Milan.
Rafael LEÃO 8 - Atleticamente sia debordante, che devastante. Quando decide di accelerare palla al piede non ce n'è per nessuno. Il pezzo di bravura realizzato sull'ennesimo assist di questa sua stagione è una perla, così come lo scavetto del definitivo 3-1. Mostruoso.
Olivier GIROUD 6 - Parte molto bene, poi ingaggia il duello con la coppia De Winter-Luperto e non sempre lo vince. Prova allora a sbloccarsi su punizione con una grande esecuzione, ma "bacia" soltanto la parte alta della traversa. (Dal 73' Ante REBIC 7 - Entra, tocca due palloni e sblocca la sfida: il gol è dei più facili da realizzare, il fiuto in fase di realizzazione resta però allucinante in questa Serie A, con 3 presenze e altrettanti gol, con una rete ogni 20 tocchi di palla).
All. Stefano PIOLI 7.5 - Deve ovviare a una serie di infortuni che metterebbe in crisi qualsiasi club, ma non si dispera mai e non smette di incitare i suoi giocatori. Azzecca il triplo cambio in situazione d'emergenza con intelligenza. In occasione del gol, si trasforma in raccattapalle d'eccezione e, dalla sua velocizzazione della rimessa, nasce il gol che del vantaggio. Gli si può umanamente chiedere di più?
picture

Tutte le maglie della nuova stagione della Serie A

Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Resta sempre aggiornato con le ultime notizie, risultati ed eventi live
Scaricala
Contenuti correlati
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità