SERIE A -Cremonese-Juventus 0-1: Milik la decide nel finale, Allegri vince la settima di fila e tiene il passo del Milan

E allora fate sette, come le meraviglie del mondo. La Juventus di Allegri non si avvicinerà forse mai a tali livelli di magnificenza, ma intanto incastona il settimo sigillo consecutivo senza subire gol (quarto 1-0 di fila in trasferta), stavolta grazie a una punizione nel finale di Milik che punisce forse eccessivamente un'ottima Cremonese, sorretta fino al recupero dalle proprie idee e dai miracoli di Carnesecchi.

Il primo tempo, seppur giocato su buoni ritmi da due squadre vivaci e in condizione, termina a reti bianche. Spicca in particolare la prestazione di un ottimo Soulé, che impensierisce un paio di volte Carnesecchi. la Juventus punge solo col tiro da fuori: sia Miretti che Kostic vanno a centimetri dal bersaglio grosso, senza però sbloccare la partita complice anche l'ottimo atteggiamento di una Cremonese volitiva e ben organizzata. I bianconeri, incapaci di fatto di arrivare in area di rigore, perdono col passare dei minuti le distanze, a causa anche delle scelte iniziali troppo conservative di un Allegri che rinuncia a gran parte dei suoi big in mezzo al campo.

Il secondo tempo è sulla falsa riga del primo, se non addirittura meglio. La Juventus lentamente muove l'inerzia dalla propria parte, grazie alla sua maggior qualità, ma non riesce mai a scrollarsi di dosso un'avversaria conscia di poter portare a casa un grande risultato. A metà frazione Dessers prende il palo, poi ci pensa Carnesecchi a disinnescare Rabiot e Kean entrambi entrati benissimo a gara in corso. Nel finale, la zampata delle grandi squadre: Milik, tra i peggiori fino a quel momento, pesca il jolly su calcio piazzato con una traiettoria velenosa che, stavolta, non lascia scampo all'estremo difensore avversario. Una rete fondamentale, che lancia la Juve nelle zone altissime della classifica e le permette di tenere il passo del Milan. E di guardare Inter-Napoli con un po' più di serenità.

CREMONESE (3-5-2): Carnesecchi; Bianchetti (90'+1 Ciofani), Ferrari (59' Hendry), Lochoshvili; Sernicola, Pickel, Castagnetti (75' Milanese), Meitè, Valeri; Okereke (59' Buonaiuto), Dessers (75' Afena-Gyan). All. Alvini

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Soulé (55' Chiesa), McKennie, Locatelli, Fagioli (55' Kean), Kostic (85' Iling); Miretti; Milik. All. Allegri

ARBITRO: Ayroldi

GOL: 90'+1 Milik

AMMONITI: 55' Ferrari, 68' Dessers, 70' Meité, 71' Rabiot, 71' Bremer, 89' Valeri, 90'+5 Kean

ESPULSI: -

NOTE: recupero 8'

19 - SOULE'! CHE GUIZZO, CARNESECCHI C'E'! L'argentino con una grande giocata rientra sul mancino e la fa girare da fuori: ci mette le mani il portiere della Cremonese, che tocca in corner.

23 - ANCORA SOULE', ANCORA CARNESECCHI! Azione in fotocopia rispetto alla precedente: rientro sul sinistro e tiro piazzato col mancino, il portiere grigiorosso è ancora una volta provvidenziale.

30 - MIRETTI! CHE BOTTA, PALLA ALTA DI POCHISSIMO! Splendido destro a rientrare del talentuoso centrocampista bianconero, con la sfera che termina di mezzo metro circa sopra il montante.

69 - DESSERS! PALO CLAMOROSO! Chance gigantesca per la Cremonese: sponda super di Valeri e botta pazzesca del centravanti, che centra in pieno il legno!

78 - DOPPIO MIRACOLO DI CARNESECCHI! Il portiere della Cremonese si esalta prima su Rabiot e poi fa una parata sensazionale su Kean, che aveva colpito da due passi!

78 - VALERI SFIORA IL VANTAGGIO! Sul capovolgimento di fronte incredibile chance per la Cremonese, con l'esterno che si fa ipnotizzare in area da Szczesny!

84 - OCCASIONE PAZZESCA PER LA JUVENTUS! Palla illuminante di Rabiot per Kostic, che cerca a rimorchio Milik da due passi. Provvidenziale Bianchetti, che chiude tutto!

90+1 - MIIIIIIILIIIIIIK! SU PUNIZIONEEEEE! JUVE AVANTI! Bravo e fortunato il polacco, che calcia dai 25 metri piegando le mani a Carnesecchi, per una volta non perfetto nella circostanza.

Chi sale - RABIOT: come si può pensare di fare a meno di lui? Il suo ingresso cambia completamente faccia alla Juventus: il francese fa quello che vuole, dispensando giocate illuminanti e strappi da dominatore assoluto.

Chi scende - OKEREKE: non c'è da stupirsi: quando non è in palla è praticamente trasparente. Ha una buona chance in avvio, poi finisce dritto in tasca a Bremer e Danilo.