Cuadrado sfiorato da un accendino lanciato durante Juventus-Napoli: cosa è successo e la non reazione del guardalinee

Juan Cuadrado è stato protagonista nel bene e nel male in Juventus-Napoli. Se il colombiano è finito immediatamente sul banco degli imputati per la simulazione in area di rigore, con proteste reiterate, e mancata copertura su Raspadori che, nell'altra area di rigore 40” dopo, liberissimo ha infilato Szczesny regalando la vittoria a tempo scaduto che ha mandato in estasi il popolo partenopeo, nelle ultime ore sta facendo il giro del web in cui si vede il numero 11 bianconero non fare scenate isteriche o dare in escandescenza dopo essere stato sfiorato dal lancio di un oggetto dal settore ospiti.

Accade tutto mentre il colombiano sulla bandierina in attesa di calciare un corner sotto al settore dei tifosi napoletani, viene sfiorato da un accendino lanciato dalle tribune. Il calciatore bianconero, una volta resosi conto dell’episodio, ha raccolto l’oggetto contundente caduto sul terreno di gioco, lo ha mostrato al guardalinee al suo fianco (che non ha fatto una piega e non ha richiamato l'attenzione dell'arbitro) e lo ha gettato via senza girarsi o rispondere alle offese e agli insulti che piovevano da quella porzione di stadio.

Un gesto che ovviamente ha diviso i social con gli juventini che hanno ricordato ai tifosi del Napoli il famoso caso della monetina di Alemao, grazie al quale il Napoli ottenne una vittoria a tavolino decisiva per la vittoria dello scudetto nel 1990 e hanno rimarcato il lassismo della procura federale che non ha visto e sanzionato l'episodio, al contrario di quanto successo in altre circostanze.

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