Inter-Juventus - Le proteste di Inzaghi: "Una mancanza di rispetto. È braccio di Rabiot, assurdo nell'era del VAR"

DaLuca Stamerra

Pubblicato 19/03/2023 alle 23:33 GMT+1

SERIE A - Non le manda a dire Simone Inzaghi che, presentandosi ai microfoni dopo Inter-Juventus, punta il dito contro arbitro e VAR per quanto successo. L'episodio, ovviamente, è legato al gol di Kostic partito col tocco di braccio di Rabiot. Anche se il VAR non può evincere un effettivo controllo di braccio di Rabiot... Ma per Inzaghi è una mancanza di rispetto verso l'Inter.

Simone Inzaghi protesta durante Inter-Juventus - Serie A 2022/2023

Credit Foto Getty Images

Un Inter-Juventus che sarà difficile da dimenticare soprattutto per l'episodio del gol di Kostic. Tutto partito dal controllo (col braccio?) di Rabiot che ha servito poi il pallone a Kostic. Nonostante i tre minuti di check al VAR, non si è riuscito ad avere delle evidenze che Rabiot abbia toccato o meno il pallone col braccio, ma per tutti è invece una cosa evidentissima. Soprattutto per Simone Inzaghi che fa fatica ad intavolare qualsiasi altro discorso possibile, tecnico in primis, che non sia il braccio di Rabiot.

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Le parole di Inzaghi

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È successa una cosa gravissima, come a Monza. Nell'era del VAR è assurdo. Parlare della partita, da allenatore, è difficile. È mano. Mi hanno detto che non ci sono immagini e io l'ho vista da 20 angoli diversi, è una mancanza di rispetto. Così non lo posso accettare, è troppo grave quello che è successo. [Simone Inzaghi dopo Inter-Juventus]