Le pagelle di Sampdoria-Inter 0-0: Gosens ex giocatore, Nuytinck califfo, Dimarco pimpante, Winks ottimo

DaCarlo Filippo Vardelli

Aggiornato 14/02/2023 alle 00:00 GMT+1

SERIE A - Diamo i voti al match del Ferraris. Il centrale della Samp è praticamente perfetto: di testa sono tutte sue. Male invece l'ex Atalanta, sempre più irriconoscibile. Tra gli altri: Winks ordinato, Calhanoglu crea, Acerbi chiude e Lammers lavora tantissimi palloni spalle alla porta.

Bram Nuytinck, Sampdoria-Inter

Credit Foto Getty Images

Sampdoria-Inter, match valido per la 22a giornata di Serie A 2022-2023, è terminato sul punteggio di 0-0. La gara è stata arbitrata da Fabio Maresca della sezione di Napoli. In virtù di questo risultato i nerazzurri confermano il secondo posto ma perdono due punti dal Napoli, scivolando a -15. La Samp invece guadagna un altro punto e continua a credere nel sogno-salvezza.

Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara.

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Le pagelle della Sampdoria

Emil AUDERO 6.5 – Reattivo su Lukaku, Acerbi e Calhanoglu. Clean sheet importante.

Jeison MURILLO 6 – Regge l’urto contro la portaerei nerazzurra: non era scontato.

Bram NUYTINCK 6.5 – Che partita, che califfo. Di testa sono tutte sue, Lukaku e Lautaro non gli fanno nemmeno il solletico.

Bruno AMIONE 6 – Difensore mooolto interessante. Molto intrigante. Fisicamente perfetto, commette pochissimi errori.

Alessandro ZANOLI 5.5 – Con Gosens se la cava benissimo; con Dimarco va in difficoltà. (Dall’85° PAOLETTI SV)

Michael CUISTANCE 6 – Lo vedi poco, ma quando accende la lampadina capisci le sue qualità. Promosso. (Dal 58° SABIRI 6 – Si limita al compitino)

Harry WINGS 6 – Giocatore nettamente superiore alla media di quelli che puoi trovare nel fango della zona rossa. Ordinatissimo, fa sempre la cosa giusta.

Tommaso AUGELLO 6 – La pressione dell’Inter lo obbliga a tanta fase difensiva posizionale e poche ripartenze. Limita i danni.

Filip DJURICIC 5.5 – Esce dal traffico nerazzurro per respirare e toccare palloni importanti: alcune volte producono dividendi, altre volte no. (Dal 72° RINCON 6 – Pochissimo da segnalare)

Sam LAMMERS 6 – Encomiabile spalle alla porta con un lavoro a dir poco infame. A fine primo tempo prova un colpo di tacco che avrebbe fatto venire giù lo stadio: Onana para. (Dall’86° QUAGLIARELLA SV)

Manolo GABBIADINI 5.5 – Ha due occasioni importantissime ad inizio ripresa, ma le butta nel cestino lisciando completamente il pallone. (Dal 72° MURRU 6 – Mantiene la posizione)

All. Dejan STANKOVIC 6.5 – Prestazione gagliarda di una squadra che continua a credere nell’impossibile, ovvero nella salvezza. Secondo risultato utile consecutivo, c’è ancora vita in Liguria.

Le pagelle dell'Inter

André ONANA 6 – Attento tutte le volte che la Samp prova a dare fastidio.

Milan SKRINIAR 6 – Partita speciale contro il suo passato. Più che discreto dietro e abbastanza propositivo quando scende ad accompagnare la manovra.

Stefan DE VRIJ 6 – Sicurissimo nel primo tempo, un po’ in apnea nella ripresa. Si salva grazie all’esperienza.

Francesco ACERBI 6 – La presenza di Stefan de Vrij lo obbliga a traslocare a sinistra, ma non soffre più di tanto. Prestazione concreta, sfiora il gol in pieno recupero.

Matteo DARMIAN 6 – Non diventerà mai Dani Alves, però il suo lavoro lo svolge con grande dignità. Ennesima partita positiva. (Dal 66° DUMFRIES 5.5 – Lontano parente del giocatore pre-mondiale)

Nicolò BARELLA 5.5 – Corrente alternata: alterna le solite fiammate a qualche pallone sbagliato di troppo. (Dal 66° BROZOVIC 5.5 – È ancora molto indietro di condizione)

Hakan CALHANOGLU 6.5 – Il migliore nella mediana nerazzurra. Inventa, distribuisce, crea, va a calciare. Cervello assolutamente imprescindibile.

Henrikh MKHITARYAN 5.5 – Anche lui a targhe alterne come Barella. Qualche tocco positivo tra primo e secondo tempo, ma non brilla. (Dal 90° CARBONI SV)

Robin GOSENS 5 – C’era un motivo se non giocava titolare da agosto... (Dal 46° DIMARCO 6 – Gli bastano 4 minuti per cambiare passo rispetto al suo predecessore. Intorno all'ora di gioco sbaglia un gol importante, ma è un treno)

Lautaro MARTINEZ 5.5 – Prima o poi doveva tirare il fiato, giusto? Ecco, lo ha fatto stasera. Non è Superman, l'errore al 94° lo dimostra.

Romelu LUKAKU 5.5 – Gioca da pivot, un po’ alla Shaquille O’Neal. Ci mette impegno e buona volontà, ma più che all’O’Neal dei Lakers assomiglia a quello di fine carriera a Boston. (Dal 66° DZEKO 6 – Un tunnel e qualche spizzicata)

All. Simone INZAGHI 5.5 – Partita pallida e due punti persi. Lo scudetto è ormai andato, ora bisogna solo sigillare la qualificazione alla prossima Champions League.