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“Quattro anni meravigliosi. Devo moltissimo a questo club”, Ivan Gazidis non sarà più il CEO del Milan dal 5 dicembre

Michele Neri

Aggiornato 09/11/2022 alle 17:46 GMT+1

SERIE A – Ivan Gazidis lascerà il Milan alla scadenza del contratto, ossia il 5 dicembre 2022. Non sarà più l’amministratore delegato dei rossoneri, i quali comunicheranno prossimamente il suo successore. A Milano il dirigente ex Arsenal ha trascorso quattro anni molto densi, “meravigliosi e sfidanti”. Ha contribuito al risanamento dei conti ed ha potuto gioire per lo Scudetto dello scorso maggio.

Gazidis: "Siamo contenti del percorso soprattutto per come l'abbiamo fatto"

C’è l’ufficialità: Ivan Gazidis non sarà più l’amministratore delegato del Milan a partire dal prossimo 5 dicembre. A confermarlo è stato proprio il club con un comunicato. Ultimi giorni in rossonero, dunque, per il dirigente sudafricano, di origini greche. La notizia era già nell’aria le scorse settimane, si sapeva che il suo futuro era incerto dall’ingresso in società del fondo RedBird. Il CEO a Calcio e Finanza aveva detto: “Sento la responsabilità di un progetto che possa funzionare nel modo corretto. Poi al momento giusto discuterò con RedBird del mio futuro e di conseguenza ci sarà un annuncio in merito”. L’annuncio c’è stato. Il percorso di Ivan Gazidis al Milan terminerà dopo quattro anni precisi, era arrivato il 5 dicembre del 2018. Nel mezzo la scoperta della malattia e la gioia per lo Scudetto della passata stagione. Con lui nell’organigramma c’è stata una crescita su tutti i fronti. I conti sono stati in parte risanati, nonostante le difficoltà causate dalla pandemia. Il rosso nel 2021/22 è stato ridotto di 66,5 milioni e i ricavi sono prossimi ai 300 milioni di euro. Resterà operativo come CEO fino alla scadenza del contratto, il Milan invece comunicherà il suo successore il prima possibile.

SCARONI: "GLI AUGURO OGNI SUCCESSO PER IL FUTURO"

Tramite il comunicato ufficiale pubblicato sul sito del Milan, il presidente Paolo Scaroni ha congedato Ivan Gazidis. “A nome di tutti coloro che sono legati al Milan, vorrei ringraziare di cuore Ivan per la sua passione e dedizione, ma soprattutto per il significativo contributo che ha dato al nostro Club, rappresentando e diffondendo i valori fondamentali che ci contraddistinguono", ha commentato la guida del club rossonero, che ha aggiunto: "Come ho detto durante la nostra recente Assemblea degli Azionisti, è molto facile essere il Presidente di una società che ha un Amministratore Delegato con le qualità di Ivan. Vorrei anche augurargli personalmente un periodo di meritato relax con la sua famiglia e ogni successo per il suo prossimo capitolo professionale”.

GAZIDIS: "IL MILAN E LA SUA GENTE MI HANNO SALVATO LA VITA"

Nello stesso testo comparso sul sito ufficiale del Milan, si trova anche il saluto di Ivan Gazidis al club rossonero: “Lascerò il Milan dopo quattro anni, meravigliosi e sfidanti. Devo moltissimo a questo Club, alla sua gente, ai suoi tifosi e a questa città, che sono convinto mi abbiano letteralmente salvato la vita". Il CEO uscente ha parlato anche del progetto a cui ha partecipato: "Se il Milan di oggi è in una posizione migliore rispetto a quando sono arrivato, è interamente dovuto al lavoro di tutte le persone che mi hanno circondato: dalla proprietà, al nostro Presidente, ai nostri allenatori, allo staff tecnico, ai direttori sportivi, ai nostri giocatori, ad ogni ragazzo o ragazza che sogna nelle nostre Academy, ai nostri scout e analisti, al personale medico, al nostro team dirigenziale e a tutti gli straordinari colleghi e collaboratori che danno tutto per il Milan. Ho avuto il privilegio di lavorare con tutti loro. Non ho dubbi che questi valori fondanti, portati avanti da tutte le persone del Club, spingeranno il Milan verso nuovi traguardi negli anni a venire”. Il dirigente sportivo ha concluso con un pensiero per i tifosi: “Infine, vorrei mandare un ringraziamento speciale ai nostri fan. I nostri tifosi hanno sostenuto il Club (e me stesso) attraverso momenti difficili, grazie alla loro costanza e alla loro forza. Conserverò per sempre nel cuore come mi hanno sorretto durante la mia malattia. Si meritano molto. A breve lascerò la mia responsabilità nel Club, ma il Club rimarrà sempre dentro di me".
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