SERIE A - La carica Pioli: "Stessi occhi, stessa mentalità: a partire dall'Udinese sarà ancora un grande Milan"
Aggiornato 12/08/2022 alle 15:20 GMT+2
SERIE A - Il tecnico rossonero ha parlato alla vigilia del match che aprirà la 1a giornata del campionato 2022-2023: "I neoarrivati sono giocatori di grandissime qualità, ma nel precampionato sono rimasto colpito dai vari Junior Messias, Rebic e Bennacer. Arriverà ancora qualcuno? La società sa far bene il proprio lavoro e ci dimostra grande vicinanza. Fiducia totale".
E' uno Stefano Pioli particolarmente determinato quello che si presenta alla conferenza stampa di presentazione della prima sfida della Serie A 2022-2023, che vedrà il Milan opposto all'Udinese nella sfida di sabato 13 agosto allo stadio "Giuseppe Meazza" con fischio d'inizio alle 18,30.
Su San Siro e sulle motivazioni
"Abbiamo la fortuna di giocare in un San Siro pieno il 13 di agosto. E questo è molto indicativo. Ci sarà grande entusiasmo, vero, ma sapremo azzerare tutto, non solo la classifica. Abbiamo motivazioni forti, vogliamo confermarci".
Sui nuovi arrivati e non solo
"De Ketelaere, Adli e Origi si sono dimostrati subito eccellenti giocatori e ragazzi. Hanno grandi qualità, sia tecniche che morali. Divock può dare grande profondità al nostro gioco, mentre l'inventiva di Charles e Adli può risultare preziosa in ogni momento".
Sui giocatori che più hanno impressionato nel precampionato
"Faccio tre nomi: Junior Messias, Rebic e Bennacer. Hanno dimostrato tanta motivazione e continuità di rendimento. Brahim Diaz? Nel suo ruolo c'è tanta concorrenza: se lo meriterà, allora giocherà".
Sul Mondiale a novembre
"Ho fatto studiare il calendario ai ragazzi: da qui a metà novembre ci aspettano 24 partite. Un numero altissimo, ci vorrà un grande sforzo e verranno impiegate tutte le forze a disposizione. Sarà una stagione più unica che rara e sono curioso di viverla: per chi non parteciperà al mondiale può essere interessante, per chi andrà in Qatar, dovremo poi capire il miglior modo per recuperare".
Sul mercato: è un Milan più forte? Si aspetta ancora qualcosa dal mercato?
"Non so se siamo più forti: sicuramente ho visto gli stessi occhi vogliosi di vittoria. A centrocampo ci esprimeremo nella stessa maniera, anche senza Kessié. Su possibili nuovi arrivi c'è la società, che con Gazidis, Maldini e Massara è sempre molto presente, anche qui a Milanello".
Sull'Udinese
"Una squadra fisica e ben organizzata. E' l'unica, insieme alla Juventus, che l'anno scorso non siamo riusciti a battere. Ci siamo preparati al meglio".
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