Serie A, Le pagelle di Napoli-Juventus 5-1: Bremer da incubo, Kvara illumina, Osimhen sicario

Napoli-Juventus, gara valida per la 18a giornata di Serie A, é terminata con uno storico 5-1 azzurro. La Juventus non subiva cinque reti in campionato addirittura dal maggio 1993 contro il Pescara. Partita dominata dalla squadra di Spalletti, che ha creato tanto e punito gli errori bianconeri. Vediamo insieme migliori e peggiori del match.

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Alex MERET 6,5 - Trafitto da Di Maria, senza colpe particolari. Grande parata di riflesso sull'auto-deviazione di Rrahmani. Parata chiave, perché salva il possibile 2-2.

Giovanni DI LORENZO 7 - Buon primo tempo su Kostic, attento e lucido, dà sostegno a Politano. Assiste Elmas sul quinto gol.

KIM Min-Jae 6,5 - In ritardo su Locatelli in occasione del gol di Di Maria. Unica sbavatura in una prova sufficiente.

Amir RRAHMANI 6 - Male nel primo tempo. Un errore in impostazione grave regala a Di Maria una palla gol (traversa). Poi perde Milik nella sponda per la rete del Fideo e rischia un'autorete sul cross di Chiesa. E come per magia trova il gol al 55' che di fatto chiude il match. La rete gli vale la sufficienza.

MARIO RUI 6,5 - Con Chiesa non fatica. Quando dal suo lato si sposta Di Maria, deve dannarsi di più. Prova comunque discreta, sempre preciso in appoggio. (Dal 70' OLIVERA 6 - Venti minuti di controllo a sinistra, senza sbavature)

Zambo ANGUISSA 6,5 - Di lotta e di coraggio. Pressa chiunque e gioca con pulizia ogni pallone.

Stanislav LOBOTKA 7 - In mezzo, con intelligenza. Prima mezz'ora stupenda, sempre alto, sempre in aggressione per recuperare. Poi si gestisce, nella ripresa sale ancora di tono.

Piotr ZIELINSKI 6,5 - Il meno in evidenza nel buon primo tempo del Napoli. Molto attento a disturbare la Juventus in impostazione. Cresce nella ripresa, avviando diverse azioni periccolose. (Dal 79' NDOMBELE SV)

Matteo POLITANO 6,5 - Nel vivo del gioco, taglia spesso con il mancino dentro, come in occasione dell'1-0 azzurro. Anche la seconda rete campana nasce da un suo lancio. Esce per un problema al polpaccio. (Dal 46' ELMAS 7 - Entra e porta ulteriore qualitá. In partita da subito e a segno ancora, per la cinquina storica)

Victor OSIMHEN 8,5 - Impressionante, incisivo, indomabile. Subito pericoloso, mette in difficoltà Bremer e timbra da rapace l'1-0. Fornisce l'assist a Kvaratskhelia. Poi di testa, sua grande specialità, timbra anche il 4-1. (Dal 79' RASPADORI SV)

Kvicha KVARATSKHELIA 7,5 - Da una sua mezza rovesciata nasce la rete del vantaggio del Napoli. Poi timbra con precisione il 2-0: destro facile facile. Poi due assist: per Rrahmani da corner eper il 4-1 di Osimhen.

ALLENATORE: Luciano SPALLETTI 8 - Napoli d'assalto. Un premio al gioco mostrato per tutto il campionato. Avvio super, un po' di disattenzioni sul finale di primo tempo, ripresa da urlo. Cinquina storica, che non verrá dimenticata.

Wojciech SZCZESNY 5,5 - Non respinge benissimo su Kvaratskhelia, dando modo a Osimhen di completare un comodo tap-in. Bravo su Osimhen ad inizio ripresa. Ne prende comunque cinque, senza fare grandi parate.

DANILO 5 - Male sul gol di Osimhen, perché chiude in ritardo su Kvaratskhelia. Poi si riprende, ma viene ammonito per un fallo imprudente. Il giallo gli toglie sicurezza, dal suo lato il Napoli sfonda spesso.

BREMER 3 - Un vero disastro, di quelli che si ricorderanno per tanto tempo. Osimhen diventerá un incubo. Nel secondo gol stoppa il pallone al nigeriano, che serve l'assist a Kvara per il 2-0. Nella ripresa sbaglia di tutto, fino a perdere anche la palla in uscita sul quarto gol.

ALEX SANDRO 4 - Braccetto di sinistra, che dovrebbe allargarsi su Politano. Nel primo tempo non lo fa. Osimhen lo brucia ad inizio secondo tempo e anche sul quarto gol. Difende poco e male.

Federico CHIESA 5,5 - Innocuo, largo a destra, ben disinnescato da Mario Rui. Nel finale di primo tempo viene spostato a sinistra e crea subito una palla gol. Ci prova, ma non è ancora in condizione. (Dal 73' MIRETTI 6 - Dentro nel finale per assistere al torello del Napoli)

Weston MCKENNIE 4,5 - Un fantasma. Anche lui in ritardo su Kvara nel primo gol azzurro. In mezzo non ne prende una. Nella ripresa passeggia.

Manuel LOCATELLI 5 - Travolta nella prima mezz'ora. Anguissa e Lobotka lo sovrastano. Poi si riprende e la Juventus migliora. Esce per un colpo al volto ricevuto da Osimhen dopo il 3-1. (Dal 56' PAREDES 5,5 - In mezzo, trotterella e abbassa i ritmi, ma il Napoli spunta da tutte le parti)

Adrien RABIOT 5 - Non una buona partita. Lento nel distendersi, impreciso nel difendere. Sovrastato dalla mediana azzurra (Dal 83' SOULÉ SV)

Filip KOSTIC 5 - A tutta fascia, a sinistra. Non ha un grande aiuto da Alex Sandro, né in fase difensiva , né in fase offensiva. In avanti non crea nulla. Su quarto e quinto gol è in ritardo.

Angel DI MARIA 6,5 - Vaga per il campo per 20 minuti, alla ricerca di una posizione che non trova. Poi riceve un regalo da Rrahmani e scheggia la traversa col suo mancino. Il gol con mancino èbello ed è tutto frutto della sua classe. Cala nel secondo tempo. (Dal 73' ILING-JUNIOR 6 - Dentro nel finale, un paio di spunti, un po' di energia)

Arkadiusz MILIK 5,5 - Ha un'occasione di testa, ma colpisce debolmente. Poi serve l'assist a Di Maria per il gol che riapre il match. Sponda intelligente. Per il resto poco presente. (Dal 56' KEAN 5,5 - Pochi palloni utili, prova a lottare, ma non incide e assiste alla debacle bianconera)

ALLENATORE: Massimiliano ALLEGRI 4 - Sceglie Chiesa largo a destra, mossa che nel primo tempo non paga. Anzi. Punta su McKennie, che delude. La difesa, che lo aveva protetto finora, sbanda di continuo. Un 5-1 pesantissimo, storico e indimenticabile. Lui è uno dei principali responsabili.