Udinese-Milan 3-1: tris Pereyra-Beto-Ehizibue, disastro rossonero alla Dacia Arena, non basta il rigore di Ibrahimovic

Doveva essere il grande giorno del ritorno da titolare di Ibrahimovic dopo 419 giorni (con tanto di fascia di capitano), un'iniezione di carisma dal primo minuto che avrebbe dovuto svoltare il periodo difficile dei rossoneri in Serie A. Invece la serata della Dacia Arena si trasforma in un incubo per la formazione di Pioli, che incassa il settimo ko in campionato, annichilita per 3-1 da un'Udinese cinica e spietata. Il Milan fallisce l'ennesima prestazione in trasferta e la grande chance di salire al secondo posto in una giornata in cui le dirette rivali per il posto d'onore sono impegnate in scontri diretti. Una sconfitta che rovina la serata di festa dell'attaccante svedese, che a 41 anni e 166 giorni diventa il giocatore più longevo ad andare in gol nel massimo campionato. Sono attimi di follia quelli che precedono l'intervallo: al Milan viene assegnato un rigore per il fallo di mano di Bijol; Ibrahimovic si incarica alla battuta, ma viene parato da un monumentale Silvestri; esecuzione dal dischetto che però Doveri fa ripetere dopo che il VAR nota l'invasione in area di un giocatore dei friulani e che stavolta lo svedese non sbaglia. Il momentaneo pareggio dopo la rete di Pereyra dura solo pochi istanti, perché allo scadere del primo tempo Beto non perdona una difesa con la testa negli spogliatoi e riporta in vantaggio i bianconeri. Nella ripresa la rete del definitivo tris a cura di Ehizibue, che spedisce l'Udinese virtualmente a pari punti con la Juventus (38) settima in classifica.

CALENDARIO E RISULTATI | CLASSIFICA AGGIORNATA | CLASSIFICA MARCATORI | ALBO D'ORO

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Perez, Bijol; Udogie (88' Zeegelar), Samardzic (73' Lovric), Walace, Pereyra (81' Arslan), Ehizibue (88' Ebosele); Success (73' Thauvin), Beto. All. Sottil.

MILAN (3-4-2-1): Maignan; Kalulu, Tomori (76' Calabria), Thiaw; Saelemaekers (64' Rebic), Tonali, Bennacer (64' Krunic), Ballo-Touré; Leao, Brahim Diaz (76' Origi); Ibrahimovic (76' De Ketelaere). All. Pioli.

ARBITRO: Daniele Doveri (di Roma)

GOL: 9' Pereyra (U), 49' pt rig. Ibrahimovic (M), 51' pt Beto (U), 70' Ehizibue (U)

ASSIST: Samardzic (U, 1-0), Udogie (2-1, U)

AMMONITI: Perez (U), Kalulu (M), Walace (U), Becao (U), Tonali (M), Ebosele (U)

ESPULSI: Sottil (allenatore Udinese)

9’ - GOL DELL’UDINESE! Pereyra ruba il tempo a Maignan con la spizzata! Ma l’azione parte da un erroraccio di Tomori, che si fa soffiare il possesso da Samardzic.

23’ - SILVESTRI PARA SU LEAO. Conclusione pericolosa del portoghese sulla sinistra, ma il tiro è centrale e il portiere dell’Udinese si dimostra reattivo.

45+2’ - SILVESTRI PARA IL RIGORE DI IBRAHIMOVIC! Ma dopo due minuti l’arbitro viene richiamato al VAR e il rigore va ripetuto per l’invasione di Beto.

45+4’ - STAVOLTA IBRAHIMOVIC SEGNA, 1-1! Il capitano rossonero questa volta spiazza Silvestri e il Milan pareggia. È il giocatore più longevo a segnare in Serie A.

45+6’ - RITORNA IN VANTAGGIO L’UDINESE, 2-1!! Assurdo finale di primo tempo, Udogie serve un cross basso per Beto che segna allo scadere.

55' - SFIORA IL PARI IL MILAN. Cross di Brahim Diaz, Ibrahimovic a terra nel corpo a corpo con Becao e Bijol, la palla arriva a Ehizibue che dosa male il retropassaggio di petto per il portiere. Ballo-Touré va in anticipo, ma la palla finisce fuori!

70' - TRIS DELL'UDINESE, 3-1! Success si libera di Thiaw, scarica per Udogie e la conclusione fa sponda a Ehizibue che, tenuto in posizione regolare da Kalulu, insacca ad un passo dalla porta.

La fascia di capitano indossata da Ibrahimovic nella serata del suo ritorno da titolare in Serie A, immortalata negli spogliatoi del Milan.

Marco SILVESTRI (Udinese) - Titano della Dacia Arena. Nega un paio di volte il gol a Leao e si rende autore del muro colossale sul rigore battuto una prima volta da Ibrahimovic (solo una beffa gli impedisce che sia il primo rigore parato in carriera). Per non parlare di tutti gli altri interventi preziosi nell'arco del match.

Promosso - Zlatan IBRAHIMOVIC (Milan): è il suo grande giorno, il destino gli offre il gol da record di anzianità. Rete che mancava in campionato da gennaio 2022.

Bocciato - Fikayo TOMORI (Milan): sempre fuori tempo. Si fa borseggiare da Samardzic sul gol dell’1-0, è in fuorigioco nella prima occasione pericolosa rossonera, distratto durante il pareggio provvisorio. Nella ripresa è in preda ai nervi.