Serie A - Garcia verso Verona-Napoli: "Esagerato il post-Fiorentina. Ho il sostegno di ADL. Rrahmani gioca"

SERIE A - Verona-Napoli apre la 9a giornata di campionato. Le parole del tecnico dei partenopei alla vigilia della sfida del Bentegodi. "Dire che non ho apprezzato il post-Fiorentina, è dire poco. Io l'ho vissuto come una mancanza di rispetto nei miei confronti. Ho il sostegno della dirigenza". Su Rrahmani: "Ha recuperato, deve giocare". Su Simeone e Raspadori: "Possono giocare anche insieme".

Il Napoli senza Osimhen fa visita al Verona, con l'obbligo di vincere. Le due sconfitte al Maradona contro Real Madrid e Fiorentina hanno fatto tornare il malcontento tra i partenopei. La pausa nazionali ha aggiunto ulteriore nervosismo con l'infortunio del 9 nigeriano. Rudi Garcia è stato in bilico poi confermato da De Laurentiis, e probabilmente si gioca tutto questa settimana tra Verona, Union Berlino e Milan. Il tecnico francese alla vigilia della sfida del Bentegodi è però apparso molto calmo: "Io sono sereno e tranquillo. Dico questo perché se rispondo con carattere, non interpretiate dicendo che sono nervoso". Ma si è tolto qualche sassolino dalle scarpe: "Dire che non ho apprezzato il post-Fiorentina, è dire poco. Io l'ho vissuto come una mancanza di rispetto nei miei confronti. Voglio però ringraziare chi tra giornalisti e tifosi mi ha sostenuto. Non abbiamo fatto tutto bene ma nemmeno tutto male. Quindi la reazione è stata molto sproporzionata. E per questo non sono stato contento. Ciò che conta è che io lavoro con la squadra, con lo staff e i dirigenti mi hanno sempre supportato, ieri anche il mio presidente. Prima della Fiorentina venivamo da 4-5 partite buone, e pensavo che avere un atteggiamento collaborativo anche con voi fosse più onesto. Ora mi sto chiedendo se sto sbagliando atteggiamento. L'importante è vincere a Verona, anche se ne abbiamo tre in una settimana e sono tutte importanti. La prima è ancora più importante delle altre".

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Sulle assenze di Osimhen e Anguissa

"Non mi lamento per chi non può giocare. Ho tanta fiducia su chi può sostituirli. Questa rosa è costruita con tre punte centrali, se consideriamo anche Raspadori come tale. Quindi ho ancora due punte centrali e la cosa buona è che sono differenti tra loro. Posso usarli in partite differenti, in momenti e diversi. Con Raspadori e Simeone in attacco siamo coperti. A centrocampo è diverso. Abbiamo preso anche Cajuste per fare il vice dei titolari. Può giocare mezzala, regista, sostituirà Anguissa con carattere e qualità"

Sul rapporto con i giornalisti

"Non ho messo tutti voi nella stessa situazione, tanti mi hanno sostenuto e li ho anche ringraziati, ma alcuni mi hanno fatto fuori abbastanza presto..."

Sulla partita di Verona

"Partita tosta, a Verona è sempre difficile vincere ma andiamo lì per questo. Per riprendere la marcia in avanti dopo esserci arrestati contro la Fiorentina. Dobbiamo essere bravi con la palla ma anche senza. Il Verona non prende tanti gol ed è complicato da gestire con il sostegno del suo pubblico. Ma ci sentiamo pronti"

Sulla reazione

"Non è tutto da cambiare. Dal secondo tempo a Genova fino al Real Madrid compreso, anche se non sono state tutte vittorie, non è tutto da buttare. Devo correggere ciò che non è andato bene. Non è che non siamo al 100% o che non lavoriamo sui calci piazzati, abbiamo raccolto i frutti del nostro lavoro segnando dei gol. Si lavora mostrando ai giocatori i punti forti e deboli degli avversari, e come vincere. Si lavora e oggi torna Olivera dalle nazionali, ieri abbiamo lavorato sul futuro. Il ritiro serve a lavorare su tante cose, su tante soluzioni nelle gambe e nella testa dei calciatori. La voglia di vincere è importante, più di questioni tecniche e tattiche. Sono sicuro che i miei siano motivati e lo dimostreremo, vogliamo vincere a tutti i costi una partita importante"

Sui nazionali

"Escludendo Osimhen, gli altri erano stanchi ma ora stanno bene. Anche Olivera sarà stanchissimo ma fisicamente sta bene, l'importante è che recuperino e siano a disposizione"

Sulla vicenda scommesse

"Forse un'altra volta, avete parlato tanto di questa cosa e io preferisco non rispondere. Parlo solo del Verona, non è che non abbia un'opinione ma non è il caso di parlarne adesso"

Su Rrahmani

"Rrahmani ha recuperato, l'abbiamo fatto lavorare con cautela la settimana scorsa per non rischiarlo. Gli manca solo il minutaggio e deve giocare, può farlo sia con Natan sia con Ostigard, sono stato contento della coppia avuta nelle ultime partite. La cosa buona per le prossime sei partite è avere tre difensori su quattro, sperando che Juan Jesus torni a breve"

Amir Rrahmani sostituito al 13' per infortunio, Braga-Napoli

Credit Foto Getty Images

Sui gesti di stizza dei calciatori

"Non è una domanda su Verona. Comunque è un tema che è stato trattato da me e dal presidente"

Sulle critiche

"Le ho vissute, i tifosi incontrati mi hanno supportato e mi hanno detto di non dare peso alle critiche. Non tutte le vostre critiche sono costruttive, c'è stato qualcosa di esagerato. Almeno adesso so chi sono i miei nemici, sono tranquillo e sereno"

Su Raspadori e Simeone insieme

"Soluzione possibile, tutto è possibile, pure quando c'è Osimhen. Adesso abbiamo solo loro due ma sono bravissimi e sanno fare gol. Hanno qualità diverse, sono sicuro che nelle prossime due partite li vedremo entrambi, magari anche assieme"

De Laurentiis: "Il rinnovo di Osimhen? Ci siamo stretti la mano, poi..."

Video credit: Eurosport

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