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SERIE A - Le pagelle di Bologna-Fiorentina 2-0: Orsolini inarrestabile, Saelemaekers imprendibile. Male Bonaventura

Samuele Fortino

Aggiornato 14/02/2024 alle 22:11 GMT+1

SERIE A - I voti ai protagonisti di Bologna-Fiorentina 2-0 con le pagelle della partita: il migliore è Riccardo Orsolini, che trova un gol che certifica il suo straripante momento di forma e si vede annullare la doppietta per un fuorigioco millimetrico di Posch. Brilla anche Saelemaekers, sempre più al centro delle geometrie bolognesi. Sul fronte Fiorentina deludono Bonaventura e Biraghi.

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Bologna-Fiorentina, match valido per il recupero della 21esima giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 2-0 frutto delle reti di Orsolini e Odgaard. Con questo risultato il Bologna aggancia l'ATalanta al quarto posto in classifica. La Fiorentina invece resta all'ottavo posto in classifica. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita.

Le pagelle del Bologna

Federico RAVAGLIA 6,5 - Nella ripresa compie una parata molto difficile sul calcio di punizione battuto da Biraghi. Inoltre si dimostra sicuro anche nella prima impostazione e nelle giocate palla al piede. Il dribbling su Nico Gonzalez nel primo tempo delizia il Dall'Ara.
Stefan POSCH 6,5 - Marca alla perfezione Nico Gonzalez e si lancia sulla fascia per creare superiorità numerica in attacco. Prima si procura la punzione dalla quale Orsolini realizza la rete del raddoppio, ma poi è proprio lui a causarne l'annullamento visto che si fa pescare in fuorigioco sugli sviluppi proprio del calcio piazzato. Rischia in un contrasto con Nico Gonzalez nel primo tempo, ma per sua fortuna Chiffi vede un fallo precedente in attacco, commesso da Belotti altrimenti sarebbe stato calcio di rigore. Nel finale prende un giallo evitabile a causa di uno screzio con Biraghi, che gli farà saltare il match con la Lazio in quanto era diffidato.
Sam BEUKEMA 6,5 - Annulla Belotti e si fa trovare sempre nella posizione giusta in campo, con scelte sempre corrette.
Jhon LUCUMI 6,5 - Torna titolare dopo diverse partite e, come il compagno di reparto, fornisce alla causa felsinea una prova solida e consistente. Non rinuncia ad avviare la manovra offensiva dei rossoblù e lo fa con grande precisione.
Victor KRISTIANSEN 6 - Parte male, ma poi cresce e tiene bene Ikoné, senza permettere all'ex Lille di sfogare tutta la sua velocità.
dall'88' Riccardo CALAFIORI sv.
Remo FREULER 6 - Tanto ruvido negli interventi quanto prezioso per la sua squadra. L'ex Atalanta si incolla a Mandragora come fosse un francobollo e taglia i legami tra i centrocampisti viola con interventi precisi e utili. Anche lui si fa ammonire e salterà la Lazio visto che era in diffida.
Michel AEBISCHER 6 - Svolge lo stesso compito di marcatura di Freuler, ma non su Mandragora bensì su Bonaventura con risultati molto soddisfacenti.
dal 70' Giovanni FABBIAN 6 - Entra ed effettua parecchio lavoro sporco, ma con pochi guizzi.
Alexis SAELEMAEKERS 7 - Se la sua prestazione dovesse essere descritta con un aggettivo questo sarebbe imprendibile. Le sue intuizioni creano sempre superiorità e sia in fascia sia quando viene dentro al campo è un rebus irrisolvibile per la difesa viola.
dal 79' Charis LYKOGIANNIS 6,5 - Assist al bacio per il gol di Odgaard, che chiude tutto dopo un gran recupero di palla che è simbolo della cattiveria e della voglia di questo Bologna.
Lewis FERGUSON 6,5 - Forse non è ordinatissimo e in certe occasioni si dimostra un po' solista, ma il lancio per Orsolini è qualcosa di spettacolare. Inoltre si conferma instancabile in ambedue le fasi di gioco.
Riccardo ORSOLINI 8 - Segna due reti in un primo tempo sontuoso, anche se uno viene annullato per fuorigioco di Posch. Si conferma uno degli attaccanti più in forma del campionato e una pedina fondamentale per il progetto della squadra felsinea, che continua a stupire e a volare in classifica.
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Orsolini esulta per il gol in Bologna-Fiorentina - Serie A 2023/2024

Credit Foto Getty Images

dal 79' Dan NDOYE sv.
Joshua ZIRKZEE 5,5 - Sprazzi di classe assieme a tanto nervosismo e svariati errori tecnici banali. All'interno di un Bologna perfetto pare un po' arrugginito in questo periodo e l'emblema di ciò è il gol divorato a inizio ripresa, ma il valore del giocatore non si discute.
dall'88' Jens ODGAARD 6,5 - Come contro il Lecce entra e segna. Il suo taglio sul secondo palo evidenzia due aspetti: il primo è che questo giocatore ha l'istinto del bomber; il secondo che ha già assimilato i meccanismi del Bologna. Due gol per lui in pochi minuti di impiego tra Lecce e Fiorentina: è già un idolo al Dall'Ara.
Allenatore: Thiago MOTTA 9 - Il Bologna non è più solo calcio, è magia. Il lavoro di quest'uomo sta facendo sognare una piazza e una città. L'atmosfera del Dall'Ara è il termometro che dimostra quanto questa squadra stia raggiungendo risultati da sogno. Da un punto di vista tecnico e tattico i rossoblù hanno un'identità forte alla quale hanno aggiunto anche la capacità di leggere le partite e adattarsi ai vari momenti delle stesse. In scala questo Bologna ricorda il Napoli di Luciano Spalletti per gioco, entusiasmo, magia.

Le pagelle della Fiorentina

Pietro TERRACCIANO 6 - Bravo nella ripresa a negare il gol del raddoppio a Ferguson, per il resto sicuro nelle uscite. Commette un errore in occasione della seconda rete di Orsolini, ma il VAR lo salva evidenziando la posizione irregolare di Posch. Sul primo gol di Orsolini può fare poco e anche sulla rete di Odgaard non ha colpe.
Michael KAYODE 5,5 - Nel disordine generale riesce a emergere con un paio di interventi risolutivi, ma nel finale lascia troppa libertà a Lykogiannis che, con il suo cross al bacio per Odgaard, chiude la partita.
Nikola MILENKOVIC 5,5 - Fatica a tenere i tempi e della linea e spesso non riesce a contenere la velocità e la freschezza di Zirkzee e soci.
Luca RANIERI 5 - Avrà il mal di testa a pensare alle combinazioni veloci tra i giocatori del Bologna: spesso viene colto fuori posizione e punito dagli avversari.
Cristiano BIRAGHI 4,5 - Nervoso con tutti: se la prende con compagni e avversari. Calcia un'ottima punizione per il pareggio nella ripresa, ma trova sulla sua strada un ottimo Ravaglia. Orsolini lo brucia in almeno tre occasioni e anche Posch fa quello che vuole su quella fascia.
ARTHUR 5 - Soffre dannatamente la fisicità dei centrocampisti del Bologna che non lo fanno respirare e lo aggrediscono ogni volta che tocca palla rendendolo innocuo.
dall'83' Maxime LOPEZ sv.
Rolando MANDRAGORA 6 - Si salva per la grinta che dimostra e per un paio di giocate interessanti in zona offensiva ma anche la sua prova è alquanto scadente.
dall'83' Alfred DUNCAN sv.
Jonathan IKONÉ 6 - Si costruisce bene un'occasione a inizio partita poi va ad eclissarsi con il passare dei minuti, ma qualche galoppata sulla fascia crea un po' di disorientamento nella difesa del Bologna.
Giacomo BONAVENTURA 4 - Una delle peggiori partite da quando veste la maglia della Fiorentina. Tende a nascondersi e a scappare dalla pressione bolognese anziché prendere in mano le chiavi del gioco della Fiorentina. La fisicità dei giocatori del Bologna lo toglie dalla partita, dopo neanche un'ora di gioco lo leva pure Italiano.
dal 57' Lucas BELTRAN 6 - Dà un minimo di scossa alla Fiorentina con movimenti e giocate ma l'attaccante deve fare gol e lui tende a segnare poco.
Nico GONZALEZ 5,5 - Nel primo tempo va vicino a procurarsi il rigore e avvia un paio di trame interessanti ma viene contenuto dalla difesa bolognese e gli manca il guizzo per cambiare le sorti del match.
dal 71' M'Bala NZOLA 6 - Come Beltran cerca di far valere il fisico e si crea un paio di occasioni interessanti, ma l'attaccante deve fare gol o per lo meno essere più cattivo sotto porta.
Andrea BELOTTI 5,5 - Si muove poco e male, la sua partita è nulla se non per il fatto di essersi guadagnato un calcio di punizione pericoloso dal quale Biraghi va vicino al gol.
Allenatore: Vincenzo ITALIANO 5 - Terzo ko nelle ultime quattro partite di Serie A per la Fiorentina, che fa fatica a segnare e, fatta eccezione per l'inizio di partita e per alcuni sprazzi di brillantezza nel secondo tempo, fatica a esprimere il proprio gioco e a pareggiare l'intensità bolognese. La vittoria larga contro il Frosinone pare già un miraggio.
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