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Serie A - Le pagelle di Verona-Milan 1-3: Theo Hernandez fuori categoria, Leão intermittente, Folorunsho spento

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Aggiornato 17/03/2024 alle 17:58 GMT+1

SERIE A - Il migliore in campo è il terzino francese, autore di tanti strappi e di un gol fortunoso quanto astuto. Il portoghese incide solo a tratti, Pulisic ancora a segno, che errore di Dawidowicz in occasione del raddoppio dello statunitense. Notevole Noslin, il migliore dell'Hellas.

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Verona-Milan, match valido per la ventinovesima giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 1-3, frutto delle reti di Theo Hernandez, Pulisic, Noslin e Chukwueze. Con questo risultato i rossoneri scappano a +3 in classifica sulla Juventus, mentre i veneti rimangono impelagati nella lotta salvezza. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita.

Le pagelle del Verona

Lorenzo MONTIPÒ 6 - Ha poco da rimproverarsi per la sconfitta. Per due volte mura Okafor, ma non sono che un paio di gocce in mezzo al mare.
Fabien CENTONZE 5,5 - Baroni lo schiera per tenere testa a Leão, ma nel primo tempo la sgasata del portoghese è da Formula 1. Lo 0-1 arriva da quella parte.
Pawel DAWIDOWICZ 4,5 - Sanguinosa la palla persa che porta al raddoppio di Pulisic. Una sciocchezza che, nella pratica, certifica la sconfitta del Verona (dal 57' Giangiacomo MAGNANI 5,5 - Con il suo ingresso in campo la situazione non cambia granché: per sua fortuna Leão lo grazia)
Diego COPPOLA 5,5 - Anche lui ha i suoi bei patimenti, ma se non altro non commette errori evidenti come quelli del compagno di reparto Dawidowicz.
Juan David CABAL 5,5 - Tenere a bada Pulisic non è scontato, ma il colombiano prova a tenere la testa alta. Certo, l'avversario diretto colpisce una traversa e segna un gol (dal 76' Ruben VINAGRE s.v.)
Ondrej DUDA 5,5 - Prova a metterci qualcosa di suo, ma in un pomeriggio così fallisce anche lui. Va al tiro e nel finale ha la palla del 2-3, ma la spreca.
Suat SERDAR 5 - Non riesce a prendere in mano le redini del centrocampo veronese. In affanno, si fa ammonire e lascia il campo dopo una sola frazione (dal 46' Dani SILVA 5,5 - Fraseggio un po' sterile, tentativi che sortiscono pochi effetti)
Tomas SUSLOV 5,5 - Si alterna tra zona di destra e zona centrale con Folorunsho, nel secondo tempo calcia pure, ma alla sufficienza non arriva.
Michael FOLORUNSHO 5 - Spento. Non si conferma dopo il gol di Lecce e la convocazione nella Nazionale di Spalletti. Generoso in fase di ripiegamento, sì, ma nullo in quella di creazione (dal 57' Karol SWIDERSKI 6 - Non combina moltissimo, ma nel finale rischia di riaprire la partita con un gran guizzo)
Darko LAZOVIC 5 - Non si vede praticamente mai. E Baroni non può far altro che toglierlo prima del quarto d'ora del secondo tempo (dal 57' Stefan MITROVIC 6 - Frizzante. Porta linfa nuova sulla destra)
Tijjani NOSLIN 7 - Nettamente il migliore del Verona. Si allarga, calcia, strappa, fa ammonire Tomori. Prima si mangia un gol di testa, poi lo trova con un bellissimo destro di controbalzo.
All. Marco BARONI 5,5 - D'accordo, il Milan è più forte. Ma il solo Noslin non può bastare per tirarsi fuori dalla lotta per non retrocedere.
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Okafor durante Hellas Verona-Milan, Serie A

Credit Foto Getty Images

Le pagelle del Milan

Mike MAIGNAN 6 - Ordinaria amministrazione. L'unico intervento complicato è nel finale su Swiderski. Incolpevole sul destro vincente di Noslin.
Davide CALABRIA 6 - Tiene la posizione e limita completamente le iniziative di Lazovic. Ha più difficoltà quando Noslin si sposta dalla sua parte.
Pierre KALULU 6 - Torna titolare e tutto sommato se la cava contro l'attacco veronese. Esce tra primo e secondo tempo per un problema a un ginocchio (dal 46' Matteo GABBIA 6 - Attento anche lui, nonostante la partita a un certo punto si faccia scivolosa)
Fikayo TOMORI 6 - Ha il merito di non perdere la bussola nonostante l'ammonizione rimediata già nella prima frazione. Sta tornando gradualmente a prendere possesso della difesa del Milan (dall'84' Simon KJAER s.v.)
Theo HERNANDEZ 7 - Fuori categoria rispetto a tutti gli altri. Quando parte palla al piede non si può contenere. Fortunoso quanto astuto il gol dello 0-1. Peccato solo per il giallo che lo costringerà a saltare Firenze.
Ismael BENNACER 6 - Prestazione senza troppi squilli. Si vede in recupero e nell'organizzazione della manovra e dalla bandierina, ma senza risaltare particolarmente.
Tijjani REIJNDERS 6,5 - Positivo anche lui. Anzi, leggermente meglio rispetto a Bennacer. Quando ne ha la possibilità, si fa attrarre da qualche inserimento.
Christian PULISIC 6,5 - Nel primo tempo spacca la traversa, nel secondo tempo lascia nuovamente il segno sotto porta. Mezzo voto in meno, inevitabilmente, per la dormita che consente a Noslin di andare a segno (dal 66' Olivier GIROUD 6 - Manda in porta Leão, che spreca)
Ruben LOFTUS-CHEEK 5,5 - Non incide come in altre occasioni. Qualche inserimento, qualche strappo, ma si è visto di meglio (dal 66' Yunus MUSAH 6 - Porta muscoli, fisicità e freschezza)
Rafael LEAO 6 - Intermittente, come spesso gli capita. Quando si accende, i pericoli arrivano. Nel secondo tempo si divora un gol clamoroso davanti a Montipò.
Noah OKAFOR 6,5 - Fa il suo da punta centrale, chiamando alla parata Montipò e propiziando l'azione del raddoppio. Dopo l'entrata di Giroud si allarga a destra per qualche minuto (dal 73' Samuel CHUKWUEZE 6,5 - Che bell'ingresso in campo: in pochi minuti sigilla il match e rischia di trovare pure la doppietta)
All. Stefano PIOLI 7 - Questa volta il turnover funziona. E pure i cambi, considerando come Chukwueze entri e chiuda la partita.
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