Serie A - Milan-Fiorentina, il retroscena su Maignan: il portiere ha rischiato di non giocare perché aveva 39 di febbre

Dopo 4 partite consecutive senza vittoria in campionato, il Milan è finalmente tornato alla vittoria battendo la Fiorentina in un match che vale tanto per la classifica. Ha deciso il gol di Theo Hernandez dal dischetto, ha debuttato il 15enne Francesco Camarda, ma l'MVP del match non può non essere Mike Maignan (ecco le nostre pagelle). Superlativo su Beltrán prima e su Mandragora all'ultimo secondo.

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Ma c'è un retroscena svelato dal Corriere della Sera. Per tutto il secondo tempo, infatti, Stefano Pioli ha chiesto a Mike Maignan se volesse uscire dal campo e ha fatto scaldare per diversi minuti Mirante nei pressi delle panchine. Il perché? Un po' per lo scontro proprio avuto con Beltrán in quell'uscita salva risultato, un po' perché lo stesso Maignan era arrivato alla sfida contro la Fiorentina non in perfette condizioni dal punto di vista fisico. Rivela il quotidiano che, dopo le gare con la Nazionale, Maignan ha cominciato a stare male a causa di un virus intestinale, fino ad accusare anche un po' di febbre nei giorni immediatamente precedenti alla sfida di San Siro. Anzi, prima della partita contro la Fiorentina, Maignan aveva 39 di febbre.

Un segnale in più di quanto sia stata magica la partita di Maignan. Serviva al Milan un Maignan così, considerando che l'estremo difensore francese era finito anche lui sul banco degli imputati per le ultime prestazioni, vedi gli errori di Napoli e di Lecce.