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Serie A - Paulo Dybala e l'infortunio dell'ottobre 2022: "Mi cadde il mondo addosso, un momento molto duro"
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Pubblicato 06/09/2023 alle 18:44 GMT+2
SERIE A - Paulo Dybala ritorna sull'infortunio dell'ottobre 2022, in un'intervista rilasciata all'interno del programma LLave A La Eternidad: "All’inizio non era chiara la gravità, quando ho fatto gli esami e i medici mi hanno comunicato l’entità dell’infortunio mi è caduto il mondo addosso. È stato un momento duro. Mi sono detto che dovevo lavorare tranquillo, fisicamente e mentalmente".
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Il campionato della Roma non è iniziato nel migliore dei modi, complici le due sconfitte consecutive contro Verona e Milan ma anche il solo punto finora incamerato in una classifica che vede i giallorossi al terz'ultimo posto provvisorio. La stagione però è ancora lunghissima e il club della capitale potrà contare su un tandem d'attacco potenzialmente devastante, poiché formato da Paulo Dybala e Romelu Lukaku. Intervenuto all'interno del programma LLave A La Eternidad, l'ex attaccante bianconero ha toccato molti temi, a partire dall'infortunio dell'ottobre 2022.
"All’inizio non era chiara la gravità. Quando ho fatto gli esami e i medici me l'hanno comunicata mi è caduto il mondo addosso. È stato un momento duro. Il dottore mi ha detto che la lesione era al limite e lì ho capito che avevo ancora una possibilità. Mi sono detto che dovevo lavorare tranquillo, fisicamente e mentalmente. I dottori mi hanno aiutato tantissimo e i risultati sono pian piano arrivati". Il completo recupero, specie mentale, è arrivato anche grazie a José Mourinho, il quale ha permesso a La Joya di giocare uno spezzone della sfida contro il Torino.
"Poi è arrivata la settimana della sfida contro il Torino: io mi sentivo bene, già mi stavo allenando con la squadra e quindi ho detto a Mourinho: "Devi farmi entrare, devi farmi entrare". "Sì, ho capito che vuoi giocare", la sua risposta. Per me dipendeva tutto da quella partita, dovevano vedere che stavo bene. La lista dei convocati era uscita qualche giorno prima di Roma-Torino, Mourinho mi ha chiesto quanto volevo giocare e io ho risposto 20-30 minuti. Stavamo perdendo e lui mi ha comunque fatto giocare 30 minuti. Ho giocato e mi sono sentito bene".
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