Juventus-Tudor: accordo raggiunto, il croato accetta il ruolo di traghettatore. Superato Mancini nelle gerarchie
Aggiornato 23/03/2025 alle 00:26 GMT+1
SERIE A - Colpo di scena. La Juventus sembrava voler dare un'altra settimana di tempo a Thiago Motta per cambiare le sorti della stagione bianconera, con la possibilità - molto concreta - di cedere il timone a Roberto Mancini se le cose non fossero andate bene. Mancini non ha però voglia di fare il traghettatore, cosa a cui è disposto invece Igor Tudor. Giuntoli ha preso la palla al balzo.
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Durante la pausa per le Nazionali, la Juventus sembrava aver trovato delle certezze. Thiago Motta in panchina solo fino alla sfida col Genoa, per poi cedere il testimone all'ex ct Roberto Mancini. Giuntoli, dopo aver sentito la proprietà, ha avvisato Mancini di non potergli promettere un contratto fino a giugno con rinnovo automatico, in caso di piazzamento alla prossima Champions. Insomma, la Juventus non vuole impegnarsi fino a questo punto, volendo inserire solo un'opzione per la stagione 2025-2026 e nulla di più. Secondo Sky Sport, infatti, Mancini era disposto al ruolo di traghettatore, ma solo con la possibilità di restare in sella nel caso avesse portato a casa l'obiettivo minimo: la qualificazione alla Champions.
Le ultime ore sono state molto movimentate per Giuntoli che, dopo aver sentito Igor Tudor, ha cambiato idea. Il perché? Al contrario, il tecnico croato avrebbe accettato questo ruolo. Contrariamente al suo passato, quando Tudor disse di no al Napoli (era successo la scorsa stagione), l'ex tecnico di Verona e Lazio sarebbe disposto a condurre la Juventus per queste 9 giornate finali (il calendario fino a fine stagione). Qualsiasi sia il risultato finale, senza neanche il Mondiale per club. Poi starà alla Juventus decidere se tenersi Tudor o meno, grazie al discorso dell'opzione. Ma, in caso di sì di altri allenatori in estate (ad esempio Conte), a quel punto si darà il benservito al croato. Ma perché questo cambio di rotta da parte di Tudor? L'amore per la sua Juventus, vissuto sia da giocatore che da allenatore (come vice di Pirlo) nella stagione 2020-2021.
Questa presa di posizione, addirittura, potrebbe essere deleteria per Thiago Motta. Secondo la Gazzetta dello Sport, infatti, Giuntoli potrebbe mettere fine alla corsa dell'ex Bologna ancor prima del fatidico Genoa-Juventus. L'allenatore italo-brasiliano tornerà domenica alla Continassa e avrà un faccia a faccia con Giuntoli: arriverà l'esonero già nelle prossime ore?
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