Le pagelle di Napoli-Monza 2-0: Politano torna al gol, Lobotka professore

Napoli-Monza, match valido per la sesta giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 2-0, frutto delle reti di Politano e Kvaratskhelia. Gara arbitrata da Gianluca Manganiello di Pinerolo. Qui di seguito i voti a tutti i protagonisti della partita per capire l'andamento della gara e per un primo sguardo in ottica fantacalcio.

Elia CAPRILE 6 - Di fatto mai chiamato in causa.

Giovanni DI LORENZO 6,5 - Piantato fisso nella metà campo offensiva, riempie bene l'area e si conferma uomo in più in questo avvio di stagione del Napoli.

Amir RRAHMANI 6 - Una partita di assoluta tranquillità. La sua preoccupazione dovrebbe essere la testa di Djuric, ma il Monza vive una serata di allucinazione collettiva e si convince di poter arrivare in porta palla a terra tipo il Barcellona nel 2010. E dunque Rrahmani dorme sonni tranquillissimi.

Alessandro BUONGIORNO 6 - Vale quanto scritto sopra.

Mathias OLIVERA 6 - Anche lui, come Di Lorenzo, si presenta spesso in avanti. Rispetto al capitano del Napoli però ha qualche sbavatura in più. Dal 91' Leonardo SPINAZZOLA - sv.

Frank ANGUISSA 7 - L'uomo che tiene in equilibrio il Napoli lì in mezzo al campo. Tanti recuperi, tanta fisicità e un porto sempre sicuro quando c'è da appoggiarsi.

Stanislav LOBOTKA 7 - Distanze perfette, pulizia in uscita del pallone, tantissimi tocchi. Come per Spalletti, Lobotka alla fine è uomo d'ordine e perno fondamentale anche per Conte, che non a caso l'ha utilizzato in settimana anche in Coppa Italia. Lo slovacco però non risente dell'impegno e gioca anche stasera una partita da professore. Dal 91' Billy GILMOUR - sv.

Scott MCTOMINAY 6,5 - Anche lo scozzese gioca una buona partita. È il primo a buttarsi dentro su ogni movimento di Lukaku che apre spazi per l'inserimento. Match generoso, insomma. Senza particolari squilli, ma sicuramente positivo.

Matteo POLITANO 7 - A proposito di nuovi punti fermi, ecco Politano. Ormai interprete fisso nel tridente di Conte, l'allenatore è ripagato dal gol che sblocca la gara e da un'altra prestazione importante in entrambe le fasi: nel finale, infatti, si dimostra utile anche dietro. Dall'87' David NERES - sv.

Romelu LUKAKU 6,5 - Non segna, ma quanto lavora per la squadra. Lukaku sembra proprio essere nato per il calcio di Conte, come se gli anni intercorsi dalle stagioni interiste a oggi non fossero mai passati. Anche lui, come McTominay del resto, sembrano fare parte di questa squadra da anni. Dall'87' Giacomo RASPADORI - sv.

Khvicha KVARATSKHELIA 7 - Soffre un po' all'inizio, si prende anche un giallo per un intervento così così. Poi però si fa trovare al posto giusto, infilando di nuovo la porta e confermandosi punto fisso di questo Napoli. Dal 75' Pasquale MAZZOCCHI 6 - Finale di partita onesto, senza particolari squilli.

All. Antonio CONTE 7 - Questo Napoli si muove come se Conte fosse seduto su quella panchina da due anni. Distanze perfette, pressing di squadra, intensità. Ma anche capacità di abbassarsi, quando è necessario. Verona sembra lontana un'era geologica. E infatti, questa squadra, passerà almeno una settimana prima in classifica da sola.

Stefano TURATI 5 - Va bene l'idea, la voglia di essere propositivi e la costruzione dal basso. Ma ogni tanto la palla va anche spazzata via, specie se sei il Monza al Maradona, con tutto il Napoli addosso. E invece serve una palla improbabile e regala il gol del 2-0, quello di fatto uccide la gara.

Armando IZZO 5,5 - Molto a lungo in apnea, fatica a contenere le sfuriate di Kvara. Dall'82' Danilo D'AMBROSIO - sv.

Pablo MARÍ 6 - Il meno peggio del reparto, con un Lukaku cliente scomodissimo da provare a contenere nel duello fisico corpo a copro. Fa il suo con dignità.

Andrea CARBONI 5 - Gli scappa via Politano, ma non solo. A sinistra fa fatica a venir fuori e anche lui ha responsabilità sul primo gol.

Pedro PEREIRA 5 - Quanta fatica, tra la posizione di McTominay e dei compiti offensivi che non riesce mai a portare a termine. Dall'87 Kevin MARTINS - sv.

Warren BONDO 6 - Di tanto in tanto incespica col pallone, ma è uno dei più attivi della mediana del Monza, uno degli ultimi a mollare. Certo, la qualità molto spesso non è delle migliori. Ma il match non è negativo.

Alessandro BIANCO 5 - È l'uomo che fornisce l'assist involontario a Politano per il gol del vantaggio. Quanta fatica, poi, lì, in mezzo al campo, a rincorrere spesso - a vuoto - gli avversari. Dall'82' Gianluca CAPRARI - sv.

Georgios KYRIAKOPOULOS 5 - Ampiamente messo sotto in un lato di campo dove tra Anguissa e Di Lorenzo gli lasciano le briciole.

Matteo PESSINA 6 - Anche Pessina cerca di portare qualità alla manovra, ma alla fine è quasi sempre preda della fisicità di Anguissa e non solo.

Daniel MALDINI 6 - Fatica a trovare il varco giusto, ma ci prova, andando alla caccia della giocata, probabilmente anche in maniera eccessiva a volte, ma con personalità. Bella poi una sua punizione fuori davvero di un nulla.

Milan DJURIC 6 - Di stima. Sì perché il Monza non gli serve una palla che sia una. Ma nemmeno per sbaglio. I brianzoli infatti hanno il centravanti probabilmente miglior specialista nel gioco aereo dell'intera Serie A, ma decidono ogni singola volta arrivati al limite di palleggiare e provare a entrare di tocco, come al Camp Nou 15 anni fa. Convinti loro...

All. Alessandro NESTA 5 - Un Monza che fatica contro un Napoli che pressa alto, mette intensità e ha più qualità sia fisiche che tecniche. Onestamente non si comprende come si possa pensare di uscire vivi dal Maradona impostando una partita come quella vista stasera. E infatti, il risultato, non è mai in discussione.