Thiago Motta verso Juventus-Inter: "Forse è la partita più importante del campionato. Cambiaso è recuperato"

SERIE A - Il tecnico della Juventus analizza il derby d'Italia: "Bisognerà fare bene tutto con un grande atteggiamento fin dal primo minuto, dovremo essere squadra". E sulle polemiche arbitrali: "Gli arbitri vanno aiutati eliminando le simulazioni, i falli violenti e le perdite di tempo. Se facciamo questo lo spettacolo sarà migliore. Koopmeiners? Nessuno è contento quando non gioca".

Thiago Motta: "Gli errori arbitrali ci saranno sempre ma tutti sbagliamo. Fa parte del gioco"

Video credit: Eurosport

Alla vigilia del derby d'Italia contro l'Inter, Thiago Motta non si nasconde in conferenza stampa: "Noi cerchiamo sempre la vittoria, ma per trovarla dobbiamo meritarcela e mettere in campo tutte le nostre forze per competere contro una grande avversaria - dice il tecnico della Juventus -. Ci aspetta una partita importantissima, forse la più importante del nostro campionato. Dobbiamo essere squadra". Tra Serie A e Champions League, la Juve ha vinto tre partite di fila e Motta riconosce che i risultati possono dare una spinta in più: "Vincere fa sempre bene perché porta energie e stimoli. Vedo i ragazzi molto bene. Gli infortunati? Non avremo Bremer, Cabal, Milik, Douglas Luiz e Kalulu, recuperiamo Cambiaso. Anche Kelly è in condizione".

Su Simone Inzaghi

"Abbiamo storie diverse. Lui è un grande allenatore e lo rispetto molto. Lo vedo serio, segue sempre la sua linea. Non lo conosco bene personalmente, ma penso questo. Rispettiamo l'Inter e con umiltà entreremo in campo".

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Sulle polemiche arbitrali

"Rispetto l'opinione di tutti e quindi anche quella dell'allenatore dell'Inter. Gli errori ci sono stati, ci sono e ci saranno sempre. Io per primo sbaglio, quindi chi sono per giudicare gli altri? Ma quando si iniziano le polemiche siamo responsabili tutti, anche voi giornalisti. Ma queste cose fanno parte del gioco e vanno accettate sperando che nella prossima partita si sbagli meno possibile. Ci saranno tre squadre: la nostra, l'Inter e quella gli arbitri. Gli arbitri si aiutano con zero simulazioni, zero falli violenti e zero perdite di tempo. Se facciamo questo lo spettacolo sarà migliore".

Su Koopmeiners

"Se è contento di non giocare. Certamente, no, tutti vogliono sempre giocare. Ma possiamo inziare in 11 e vedremo: se partirà dall'inizio farà il suo lavoro come sempre, così come se dovesse entrare a partita in corso. Vogliono essere tutti negli 11, poi giocano quelli che io ritengo possano fare meglio".