Lazio, rimandata la conferenza di presentazione di Maurizio Sarri: era prevista giovedì. Cosa è successo, ricostruzione e il comunicato del club
SERIE A - La Lazio ha rinviato la presentazione di Sarri dopo le polemiche per la conferenza stampa chiusa ai giornalisti. L'invito a inviare domande via email ha scatenato proteste da parte della stampa e dell'Ordine dei Giornalisti, portando il club a fare marcia indietro e chiarire di voler solo proporre un formato più innovativo e digitale.
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La Lazio ha deciso di rinviare a data da destinarsi la presentazione ufficiale di Maurizio Sarri, inizialmente prevista per mercoledì 10 luglio. A scatenare la bufera è stata la modalità scelta dal club per l'evento: una conferenza stampa a porte chiuse, senza la presenza fisica dei giornalisti, che avrebbero dovuto inviare le rispettive domande via email per avere poi riscontro dal tecnico.
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Maurizio Sarri (Lazio)
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La location, gli studi televisivi interni di Formello, e il formato "registrato" hanno causato l'insurrezione della stampa locale e nazionale, che ha interpretato la mossa come una volontà di controllare il messaggio e limitare la libertà di domande, proprio in un momento particolarmente delicato per la società. A peggiorare la situazione, il fatto che neppure Sarri fosse stato informato di questo format: anche l'allenatore, infatti, ne sarebbe venuto al corrente soltanto dopo l’invito diramato ai media.
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Claudio Lotito, presidente della Lazio
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Il malcontento è esploso rapidamente: diverse testate hanno annunciato che non avrebbero partecipato all'iniziativa, mentre l’Ordine dei Giornalisti del Lazio ha preso posizione contro la scelta definendola un grave precedente per la trasparenza dell’informazione sportiva.
Il club biancoceleste ha provato a smorzare i toni parlando di una conferenza tecnologicamente innovativa e priva di secondi fini, senza però di fatto riuscire a placare le polemiche. Di fronte alla reazione di stampa, tifosi e addetti ai lavori, la Lazio ha quindi fatto marcia indietro, rimandando la conferenza a dopo il ritiro estivo. Ma in un momento già critico, con il mercato bloccato e una tifoseria inquieta, ulteriori tensioni nate da tale fraintendimento certamente non stanno aiutando a trovare la necessaria serenità per ripartire nella prossima stagione.
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La nota dell'ODG lazio
Il Consiglio regionale dei Giornalisti del Lazio trova inaccettabile che la Società Sportiva Lazio organizzi la conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore Maurizio Sarri senza la presenza dei giornalisti. Le domande, come ai tempi del Covid, dovranno essere inviate via mail in anticipo. Secondo il presidente Guido D’Ubaldo non è questo il modo di garantire la libertà di informazione, già da tempo messa a dura prova anche nel mondo dello sport. Purtroppo sono tanti i tentativi che ledono la dignità dei giornalisti e che impediscono di fatto il diritto/dovere di informare. Un sistema che tenta di aggirare l’intermediazione critica dei giornalisti. "Invitiamo la Società Sportiva Lazio – ha detto D’Ubaldo – a rivedere questa assurda decisione. Il presidente Lotito, al quale vanno i nostri auguri di pronta guarigione, iscritto al nostro Ordine, dovrebbe essere sensibile a questa civile forma di protesta. Nei prossimi giorni inviteremo i responsabili dell’ufficio stampa del club per un confronto sulla situazione".
Il comunicato del club biancoceleste
"Respingiamo convintamente qualunque tentativo di attribuire alla S.S. Lazio la volontà di limitare la libertà di stampa o di sottrarre il nostro allenatore al legittimo confronto con i giornalisti. Nulla di più lontano dalla realtà. La società ha sempre garantito il massimo rispetto nei confronti dell’informazione e dei professionisti che seguono il nostro mondo quotidianamente. Proprio questa mattina, per la prima volta nella storia del Club, abbiamo aperto il nostro centro sportivo di Formello alla stampa accreditata alla vigilia del ritiro, offrendo una visita completa che ha consentito di osservare da vicino le rilevanti innovazioni tecnologiche e strutturali introdotte. La scelta di realizzare la conferenza di presentazione di Mister Sarri negli studi televisivi del Club nasce dalla volontà di offrire un prodotto tecnologicamente avanzato, innovativo e trasparente. La comunicazione moderna richiede linguaggi e strumenti nuovi, che sappiano coniugare accessibilità, qualità e trasparenza. È in questa direzione che stiamo lavorando, senza alcuna intenzione di eludere il ruolo dell’informazione, ma anzi con l’obiettivo di valorizzarlo. È questo, d’altronde, lo spirito con cui è nata la media company della S.S. Lazio, ideata e realizzata all’interno del nostro centro sportivo: una struttura che lavora quotidianamente per produrre contenuti di valore, garantendo un’offerta fruibile da tutti i media e dai nostri tifosi. Un progetto aperto, inclusivo e trasparente, che ha più volte dimostrato disponibilità e attenzione nei confronti della stampa. Ribadiamo la nostra disponibilità a un confronto costruttivo con tutti gli organismi della categoria, nel rispetto dei ruoli e nella convinzione che la collaborazione – non la contrapposizione – sia la chiave per rafforzare il rapporto tra sport e informazione. La presentazione ufficiale di Mister Sarri, inizialmente prevista per il 10 luglio, verrà rinviata alla conclusione del ritiro precampionato di concerto con il tecnico".
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