Le pagelle di Milan-Lazio 1-0: di nuovo super Maignan, Leao opportunista, Dia mai incisivo

SERIE A - L'MVP della gara è il portiere rossonero, determinante come nel derby: che parata su Gila dopo pochi minuti. Il portoghese spezza in due la sfida, non benissimo invece Modric. Tra i biancocelesti delude il senegalese, mentre Zaccagni si spegne progressivamente dopo un buon primo tempo.

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Video credit: Eurosport

Milan-Lazio, match valido per la tredicesima giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 1-0, frutto della rete di Leao nel secondo tempo. Gara arbitrata da Giuseppe Collu della sezione di Cagliari.

Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara e per un primo sguardo in ottica fantacalcio.

Serie A

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Le pagelle del Milan

Mike MAIGNAN 7 - Dal derby alla Lazio è cambiato poco: di nuovo è decisivo, di nuovo trascina il Milan alla vittoria. Che parata su Gila dopo pochi minuti, poi si ripete su Zaccagni. Un muro.

Fikayo TOMORI 6,5 - Patisce Zaccagni, si fa ammonire per un fallo sull'ex veronese, lo guarda andare al tiro. Ma dall'intervallo in poi alza il livello della concentrazione e sforna il perfetto cross per il gol di Leao.

Matteo GABBIA 6,5 - Ha gioco facile con Dia, a cui non concede nulla. Qualche difficoltà in più pare averla con Castellanos, ma è solo un'illusione.

Strahinja PAVLOVIC 6 - Contiene in maniera attenta Isaksen. Nel finale va pure vicino al gol, poi rischia il mondo e il rigore: Collu e il VAR lo graziano.

Alexis SAELEMAEKERS 6 - Mette in campo la solita corsa e la solita determinazione, ma senza essere protagonista. In un paio di occasioni calcia, trovando prima il compagno Fofana e poi Pellegrini sulla propria strada.

Youssouf FOFANA 6,5 - La partecipazione all'1-0 di Leao, con quella perfetta imbucata per Tomori, è decisiva. Nel primo tempo aveva sbagliato parecchio. Vicino al gol, poi goffo nel ciccare dal limite (dal 65' Ruben LOFTUS-CHEEK 6 - Si spende in un finale non semplice da gestire)

Luka MODRIC 5,5 - Non il miglior Modric: in mezzo al campo sbaglia diversi palloni insoliti per uno come lui.

Adrien RABIOT 6 - Non dominante come in altre occasioni, impreciso alla conclusione, ma prezioso difensivamente.

Davide BARTESAGHI 6,5 - Prima frazione "normale" e senza guizzi, seconda in cui si fa sentire eccome: domina difensivamente, strappa applausi con un recupero e crossa bene per Leao.

Rafael LEAO 7 - Dormicchia per quasi tutta la gara, ma al momento giusto si fa trovare prontissimo. Da attaccante puro, come lo sta schierando Allegri. Sfiora pure il raddoppio di testa: bravo Provedel.

Christopher NKUNKU 5,5 - Impalpabile per tutto il primo tempo, comunque poco produttivo anche da un punto di vista collettivo. Qualcosa di più nella ripresa, ma ancora non ci siamo (dall'83' Samuele RICCI s.v.)

All. Massimiliano ALLEGRI 6 - Non è un Milan da lustrarsi gli occhi, specialmente nei primi 45 minuti. Maignan e Leao sono i suoi simboli, ma che paura nel finale. In ogni caso, almeno per 24 ore è primo posto.

Leao esulta dopo aver segnato in Milan-Lazio, Serie A 205/2025

Credit Foto Getty Images

Le pagelle della Lazio

Ivan PROVEDEL 6 - Ha poco da rimproverarsi: Leao gli sbuca davanti e frapporsi è impossibile. Evita il bis del portoghese, in qualche modo salva anche su Pavlovic.

Adam MARUSIC 5,5 - Non attacca praticamente mai, limitandosi a fare il compitino. Assieme a Gila non tiene Leao nell'azione decisiva.

Mario GILA 5,5 - Subito pericolosissimo di testa, si dispera per il miracolo di Maignan. Ha però una gran parte di colpa nell'azione che di fatto decide la gara.

Alessio ROMAGNOLI 6 - Tiene senza problemi per un tempo, poi finisce col cedere anche lui, ma senza grossi errori individuali. Protagonista sfortunato del polemico episodio del recupero.

Luca PELLEGRINI 6 - Avanza parecchio la propria posizione, scambiando con Zaccagni e inserendosi. Meno propositivo e più pressato da un certo punto in poi della gara (dall'85' Nuno TAVARES s.v.)

Matteo GUENDOUZI 6 - Si nasconde nelle pieghe della partita, senza emergere particolarmente, anche se nelle trame geometriche si fa apprezzare.

Matias VECINO 6 - Gioca in una posizione non sua per sopperire all'emergenza regista e per buona parte della gara porta ordine. Anche lui scosso dal gol di Leao (dal 62' Fisayo DELE-BASHIRU 6 - Torna in campo dopo il reintegro e mette in campo voglia di fare e brillantezza fisica: sarà utile nelle prossime settimane)

Toma BASIC 6 - Al centro della manovra della Lazio, manda al tiro Zaccagni. Si sfilaccia dopo l'1-0, perdendo lucidità e brillantezza (dall'85' Tijjani NOSLIN s.v.)

Gustav ISAKSEN 5,5 - Prova ad accendersi sulla destra, ma difficilmente ci riesce. Propizia una palla gol per Zaccagni, ma non raggiunge la sufficienza (dal 70' PEDRO 6 - Partecipa ai tentativi finali della Lazio)

Boulaye DIA 5 - Tiene su pochissimi palloni e non ha praticamente l'occasione di far male a Maignan. Non a caso esce poco dopo il quarto d'ora del secondo tempo (dal 62' Valentin CASTELLANOS 6 - Porta un po' più di peso in area, anche se con poca pericolosità)

Mattia ZACCAGNI 6 - Il migliore del tridente di Sarri. Chiama alla parata Maignan, tenta di sparigliare le carte. Meno bene però dopo l'intervallo.

All. Maurizio SARRI 5,5 - La sua squadra tiene bene il campo, ma ha il demerito di costruire troppo poco rispetto alle potenzialità: un peccato mortale in partite così.