Marotta e Scaroni insieme prima di Inter-Milan: "Primo derby da comproprietari di San Siro, è una data storica. Sfida Scudetto? È presto"

SERIE A - Prima del derby, i Presidenti delle due squadre sono stati intervistati insieme per ricordare questa come una data storica. Il primo derby in cui entrambe le squadre sono ufficialmente proprietarie di San Siro, prima di costruire un nuovo stadio che diventi moderno come quello degli altri grandi club europei. Ma è un derby Scudetto? Troppo presto per dirlo assicurano Marotta e Scaroni.

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Video credit: Eurosport

Inizia il derby di Milano, ma comincia con Marotta e Scaroni insieme. I due Presidenti si sono presentati, insieme, ai microfoni di DAZN per ricordare questa come una data storica. Anche perché è il primo derby da quando i due club hanno acquistato, insieme, lo stadio Meazza dal Comune di Milano col progetto di costruire un nuovo stadio adiacente che rispetti tutti i parametri UEFA e diventi uno degli impianti più importanti in Europa e nel mondo.

Ci sarà grande competitività in campo, durante il match, ma questa è anche la sintesi di cosa possa accadere quando due club importanti collaborano insieme. Ma è anche un derby Scudetto? Entrambi i Presidenti sono cauti, considerando la presenza di Napoli, Roma e il possibile ritorno di altre grandi. La classifica è ancora cortissima ed è presto per parlare di Scudetto.

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Le parole di Beppe Marotta

Il primo derby da proprietari di San Siro è un fatto storico. Una data che resterà anche per il calcio italiano perché è la prima volta che viene fatta un'operazione così importante da due squadre. Dobbiamo avere grande rispetto per questa icona strutturale. Ol nostro obbligo è quello di continuare, costruendo un nuovo contenitore che dia questa bellissima possibilità. [Beppe Marotta a DAZN]

Presto per parlare di derby Scudetto?

Credo che il derby abbia sempre un fascino particolare, al di là della classifica. Siamo in una fase altamente interlocutoria. Dobbiamo dare continuità, ma credo che per lo Scudetto ci siano ancora tantissimi punti a disposizione e tante rivali

C'è la possibilità di aiutare la Nazionale a marzo?

Credo che la Nazionale sia un patrimonio del movimento calcistico, come club dovremo metterci a disposizione per far giocare questi spareggi nel miglior modo possibile. Da parte nostra c'è questa volontà, perché l'Italia non può non partecipare ai Mondiali. Saranno due partite impegnative, ma alla nostra portata. Giusto che i club, o quanto meno l'Inter di sicuro, si mettano a disposizione per agevolarne il loro cammino

Le parole di Paolo Scaroni (Presidente Milan)

Lo stadio lo dividiamo da tanto tempo... E oggi ne siamo proprietari. Il percorso per arrivare all'acquisto è stato lungo, ma siamo ben contenti. Bisogna che il nuovo stadio sia iconico come quello nel quale si è giocato finora e in cui ci sono stati tanti successi. Il Milan che guarda allo Scudetto? Abbiamo lavorato per dare competitività alla nostra squadra e penso che ci siamo riusciti. Poi, come dice giustamente Allegri, i conti si fanno a marzo. È presto per tirare le somme, ma siamo fiduciosi. Abbiamo costruito tanti accordi con l'Inter per lo stadio... Ma nella prossima ora e mezzo ci sarà molta rivalità. [Paolo Scaroni a DAZN]