Parma-Milan 2-2, le pagelle del match del Tardini: Alexis Saelemaekers croce e delizia, Enrico Delprato capitano e leader vero
Aggiornato 09/11/2025 alle 00:40 GMT+1
SERIE A 2025/2026 - I rossoneri di Massimiliano Allegri si fanno rimontare da 0-2 a 2-2 dai crociati di Carlos Cuesta e fallisce il sorpasso al Napoli in vetta alla classifica. Ecco le pagelle dei protagonisti: Alexis Saelemaekers dai due volti con il gol e il rigore procurato, ma un'occasione sprecata per la doppietta. Enrico Delprato leader e capitano vero con due occasioni e una rete.
Cuesta: “Firmo per il pari contro il Milan? Noi partiamo sempre per vincere, poi...”
Video credit: Eurosport
Il Milan viene fermato sul pareggio dal Parma, che al 'Tardini' riesce a recuperare dallo 0-2 al 2-2. Al doppio vantaggio siglato Alexis Saelemaekers-Rafael Leao, rispondono Adrian Bernabé - con una magia - ed Enrico Delprato. I rossoneri falliscono dunque il sorpasso al Napoli in vetta alla classifica. Ecco le pagelle dei protagonisti.
Le pagelle del Parma
Zion SUZUKI 6 - Sul gol di Alexis Saelemaekers avrebbe potuto fare decisamente qualcosa di più, mente ha intuito la direzione del rigore di Rafael Leao. Un primo tempo in chiaroscuro per il giapponese. Nel secondo il Milan non crea moltissimo dalle sue parti.
Enrico DELPRATO 7 - Autore dell'unica grande occasione del Parma - tolta la rete - nel primo tempo, ma si fa murare da Mike Maignan. Nel secondo flirta col gol e finalmente lo trova, portando i suoi sul 2-2. Prestazione da capitano vero.
Abdoulaye NDIAYE 4 - I primi 45' sono un incubo totale. Sbaglia qualsiasi cosa, dal semplice passaggio, all'uscita fino all'appoggio con cui rischia di mandare in gol Christopher Nkunku (dal 46' Mariano TROILO 6,5 - Difficile fare peggio del compagno di squadra di cui prende il posto. E infatti quando entra lui la difesa si riassesta un minimo).
Lautaro VALENTI 5,5 - Rispetto al compagno di reparto è decisamente meno disastroso, ma non è esente da colpe nei due gol subiti dal Parma nella prima frazione.
Sascha BRITSCHGI 6 - Uno dei pochi promossi del Parma. Si fa sempre vedere, prova a scuotere il resto della compagnia con qualche giocata e, se necessario, anche commettendo falli.
Adrian BERNABÉ 7 - Ha un talento fuori dal comune ed è di gran lunga il giocatore più forte del Parma. Il suo problema è che lo mette in mostra troppe poche volte. Incappa in una serata sì e segna una rete spettacolare con cui toglie le ragnatele dal sette (dall'80' HERNANI 6,5 - Entra e calcia subito una punizione che chiama al miracolo sulla linea Mike Maignan).
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L'esultanza rabbiosa di Bernabè dopo il gol in Parma-Milan
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Mandela KEITA 5,5 - Sulla sua fascia fatica spesso a contenere l'esuberanza di Alexis Saelemaekers e soprattutto non spinge quasi mai.
Oliver SORENSEN 5 - Si vede poco in mezzo al campo, se non per qualche fallo evitabile. Si prende anche un giallo che mette peggiora la sua situazione.
Mathias LOVIK 5,5 - Stesso discorso fatto per il compagno di reparto, né più né meno. Nel secondo tempo viene cambiato proprio perché fatica parecchio anche nel momento buono del Parma (dal 69' Emanuele VALERI 6 - 20' senza infamia e senza lode).
Patrick CUTRONE 5,5 - Da ex della sfida soffre tanto, anche perché si trova a dover lottare con difensori ben piazzati fisicamente che la maggior parte delle volte lo sovrastano. E anche in velocità non riesce a fare la differenza (dal 90' Benjamin CREMASCHI s.v.).
Mateo PELLEGRINO 6 - Sebbene sia più massiccio del suo compagno di reparto, se possibile si fa vedere ancora meno. Totalmente cambiato nel secondo un tempo, quando lotta su ogni pallone e colpisce anche un palo.
Allenatore Carlos CUESTA 6,5 - Spesso viene criticato per la proposta di calcio offerta in questo inizio di stagione e non ci sentiamo di smentire questo assioma. Nel primo tempo se il Parma rimane a galla non è certo per meriti suoi, ma grazie alla giocata fenomenale di un singolo. Evidentemente all'intervallo tocca le corde giuste, perché i suoi tornano in campo con un altro piglio.
Le pagelle del Milan
Mike MAIGNAN 6,5 - Sul gol spettacolare può davvero poco, anche se era quasi certo che Adrian Bernabé avrebbe tirato esattamente lì da quella posizione. Bene, invece, sul colpo di testa a botta sicura di Enrico Delprato, che però nel secondo tempo lo beffa. E anche lì poteva fare qualcosa di più. Nel finale di partita toglie le castagne dal fuoco sulla punizione insidiosissima di Hernani.
Koni DE WINTER 6 - In una serata come questa brilla anche lui, pur senza fare cose eccezionali. Qualche buona chiusura e una sufficienza conquistata in pagella (dall'87' Zachary ATHEKAME s.v.).
Matteo GABBIA 6,5 - Da leader vero qual è, da capitano senza fascia, frena Rafael Leao che dopo il rigor forse aveva qualcosa da dire a Zion Suzuki. E anche al centro della difesa guida il resto della linea.
Strahinja PAVLOVIC 6,5 - Ormai è un misto tra un roccioso difensore centrale e un terzino sinistro a tutta fascia. Ancora una volta si butta in avanti palla al piede per provare a portare fuori il Milan, si sta prendendo per mano il resto della squadra partita dopo partita.
Alexis SAELEMAEKERS 6,5 - Aspettavamo una prestazione del genere ed è arrivata. Il migliore in campo in assoluto: sblocca la sfida con una bella conclusione da fuori e poi si guadagna il rigore che porta al 2-0. Non solo, perché su quella fascia è una scheggia impazzita. Nel secondo tempo si mangia un gol praticamente già fatto, dopo aver dribblato anche il portiere.
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Alexis Saelemaekers, Parma-Milan, Serie A 2025-2026
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Youssouf FOFANA 6 - Non brilla come in altre occasioni, ma quantomeno non fa nulla di sbagliato. Insomma, svolge il compitino e in una partita come questa può anche bastare.
Luka MODRIC 6,5 - Di un altro livello. Gli aggettivi sono ormai terminati per definirlo. Ancora una volta tiene botta fino al 90', propone giocate di qualità mai fin a sé stesse. Ogni parola in più sarebbe superflua.
Samuele RICCI 6,5 - Nel silenzio generale sta migliorando sempre di più in un Milan che partita dopo partita sta crescendo. E si diceva che sarebbe rimasto fuori perché non era un acquisto della coppia Igli Tare-Massimiliano Allegri ... (dal 71' Christian PULISIC 5 - Pochi minuti dopo il suo ingresso in campo si mangia un gol fatto a tu per tu con Zion Suzuki).
Pervis ESTUPINAN 5,5 - Rientra dopo lo stop per infortunio, e non era facile dopo le prestazioni di Davide Bartesaghi. Non gioca nemmeno male fino al 2-1, anzi. Poi però si fa buttare per terra in uno spalla a spalla con troppa facilità. La chiusura con cui evita il gol di Mateo Pellegrino, però, rialza la sua valutazione (dal 71' Davide BARTESAGHI 5,5 - Non incide sostanzialmente mai sulla sua fascia).
Rafael LEAO 6,5 - Tira perfettamente il penalty con cui porta il Milan sul 2-0. Ormai è diventato il rigorista rossonero. Per il resto qualche pericolo lo crea, ma a un calciatore con il suo talento si chiede qualcosa in più, sempre.
Christopher NKUNKU 5,5 - Gli manca il gol che lo potrebbe sbloccare anche da un punto di vista mentale. Ci prova da fuori nel primo tempo, impegnando seriamente Zion Suzuki (dal 60' Ruben LOFTUS-CHEEK 5 - Ha una fisicità che gli permetterebbe di sovrastare quasi tutti: e invece tenta giocate finita sé stesse, che spesso sbaglia).
Allenatore Massimiliano ALLEGRI 6 - Sta modellando il Milan a sua immagine e somiglianza settimana dopo settimana. A dispetto di quanto dicono in molti, è cambiato anche lui e continua a dimostrarlo. Bisogna lavorare sulla tenuta per tutti i 90', che manca sempre. E infatti il Parma recupera due gol.
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Allegri fissa l'obiettivo: "Il Milan deve tornare in Champions e rimanerci"
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