Michael Agazzi rescinde con la Cremonese: "Ricominciare a giocare? No, il Covid mi spaventa"
Pubblicato 15/05/2020 alle 18:08 GMT+2
Il portiere bergamasco ha scelto di rescindere il contratto che lo legava con la Cremonese per timore dell'inefficacia delle norme di sicurezza con cui si appresta a ricominciare anche in Italia il calcio professionistico: "Il coronavirus ha fatto passare il calcio in secondo piano. Non credo che le società possano garantire al 100% la salute dei propri giocatori".
Mentre il calcio preme per ricominciare, si solleva la voce fuori dal coro di Michael Agazzi. Il portiere bergamasco della Cremonese, classe 1984 e con un discreto passato in Serie A tra Cagliari, Chievo e Milan, ha rescisso il contratto che lo legava alla formazione del campionato cadetto: una scelta difficile e dolorosa, ma spinta dal timore che la ripresa dell'attività sportiva agonistica durante la pandemia di coronavirus rischi di essere molto più pericolosa del previsto per la salute dei calciatori. Agazzi ha confessato le proprie paure affidandosi ai canali ufficiali della società stessa.
La mia è una decisione sofferta ma ponderata. Mi sono reso conto che nella situazione causata dal contagio da Covid-19 il mio amato calcio è passato in secondo piano. Credo che le società di calcio, pur facendo il massimo sforzo per consentire ai propri calciatori di lavorare in sicurezza, non riescano a garantire al 100 per cento la tutela della loro salute. E questo mi spaventa! Vedo inoltre che all’orizzonte starebbe per profilarsi un lungo periodo di ritiro, al quale risponderei: No.
“Negli ultimi anni – conclude il portiere classe 1984 -, pensando al futuro, ho cercato di mettere in cima alle mie priorità la mia famiglia! Di conseguenza le mie scelte sono state e sono funzionali ad essa. Congruo con me stesso e i miei principi ecco la volontà di interrompere il rapporto di lavoro in ragione del fatto che nutro profondo rispetto nei confronti di chi mi ha onorato come persona e atleta”.
Agazzi era approdato alla Cremonese il 16 novembre 2018 a causa dell'infortunio di Boris Radunovic e aveva debuttato in grigiorosso il 26 febbraio, giocando, in tutto, 28 partite ufficiali. Dal 14 gennaio scorso era ai box per un infortunio al ginocchio.
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