SERIE B - Como irrefrenabile; Pisa, Parma e Benevento crollano. Il Brescia è la nuova capolista
Aggiornato 07/11/2021 alle 23:38 GMT+1
SERIE B - Tutto quanto accaduto nella 12a giornata. Il Pisa, nel posticipo di Cittadella, cade 2-0 restando in 8 per tre espulsioni (tra le quali anche quella di bomber Lucca). Benevento, Parma e Perugia disintegrate da Frosinone, Lecce (con tripletta dell'ex Massimo Coda) e Como, che non si ferma più. Tra i ducali, vacilla la posizione di mister Enzo Maresca.
I risultati della 12a giornata
ven. Cosenza-Reggina 0-1 [55’ Montalto (R)]
sab. Alessandria-Ternana 0-2 [14’ e 41’ Alf. Donnarumma (T)]
sab. Ascoli-Vicenza 2-1 [19’ Dionisi (A), 42’ aut. Brosco (V), 61’ Diaw (V)
sab. Como-Perugia 4-1 [6’ La Gumina (C), 14’ rig. Cerri (C), 17’ Bellemo (C), 27’ Solini (C), 47’ M. De Luca (P)
sab. Cremonese-SPAL 1-1 [32’ Buonaiuto (C), 43’ Melchiorri (S)
sab. Brescia-Pordenone 1-0 [77’ Moreo (B)]
sab. Benevento-Frosinone 1-4 [35’ e 45’+3 K. Lulic (F), 50’ Charpentier (F), 75’ Cicerelli (F), 78’ Di Serio (B)]
dom. Lecce-Parma 4-0 [16', 31' rig. e 44' Coda (L), 37' Strefezza (L)]
dom. Crotone-Monza 1-1 [17’ Colpani (M), 86' Donsah (C)]
dom. Cittadella-Pisa 2-0 [47’ Antonucci (C), 91' Baldini (C)]
Classifiche e calendario
Match of the day: Como-Perugia 4-1
Como schiacciasassi. La matricola lariana fa fuori anche il Perugia, con un perentorio 4-1. La Gumina, in forma strepitosa, porta in vantaggio i lacuali al 6': sinistro vincente su ripartenza a tutto gas giostrata da Chajia. Dopo un palo di Parigini e il tocco col braccio in area dia Dell'orco sul colpo di testa dello stesso La Gumina, il Como ottiene un calcio di rigore, che Cerri trasforma per il momentaneo 2-0. Al 18', proprio l'ex Cagliari duetta con Bellemo, che insacca con un imprendibile rasoterra all'angolino. Solini (di testa sugli sviluppi di un corner), mette la firma sul 4-0 in appena 27' di gioco. Serve solo agli annali l'acuto di Manuel De Luca in avvio di ripresa. La band di Giacomo Gattuso alla terza vittoria consecutiva, la quinta nelle ultime 7 partite in cui sono stati raccolti ben 17 punti dei 19 complessivi. Ora la zona playoff è una realtà autentica.
Top: Brescia
Da quando il Pordenone si è riaffidato a mister Bruno Tedino, i Ramarri - seppur ultimi in classifica - sono tornati ad essere un avversario duro da affrontare il Brescia, neocapolista dopo il crollo del Pisa a Cittadella, che "si salva" grazie all'ex Venezia ed Empoli Stefano Moreo, che entrato al 55' al posto di Bajic, insacca di testa in corsa un pallone ben crossato dalla mancina da Pajac. Filippo Inzaghi, così, può esultare.
Flop: Parma
Scoppola pesantissima in quel di Lecce per il Parma, che proprio non ne vuole sapere di acquisire continuità di risultati. Al "Via del Mare", i salentini s'impongono per 4 a 0, issandosi a 23 punti al secondo posto di graduatoria. Gara mai in discussione, tanto che il risultato si definisce tutto nel primo tempo. Un punteggio sottoscritto quasi ed esclusivamente dall'ex di turno Massimo Coda, a segno con una tripletta: al 16' di testa su assist dalla mancina di Gargiulo, al 31' su calcio di rigore e al 44' su rasoiata mancina. In mezzo, il gran gol di Strefezza su azione insistita dopo una respinta di Buffon. Sconfitta senz'appelli per i ducali di Enzo Maresca, la cui posizione in panchina comincia a vacillare.
Il consiglio per gli acquisti: Mirko Antonucci (Cittadella)
Fabrizio Castori, alla Salernitana, non lo vedeva, finendo completamente fuori dai radar con innumerevoli mancate convocazioni. Prima ancora, la strana e controversa esperienza a Vitoria Setubal, che lo rispedì a metà stagione alla Roma per via di un abuso dei social, in compagnia della compagna influencer Ginevra Lambruschi. A Roma era classificato tra i giovani di maggior talento: a Cittadella, l'ambiente più giusto e "inquadrato" ideale per sbocciare davvero. E così è stato, suo il gol - il primo tra i professionisti in Italia, su assist aereo di Romano Perticone - del momentaneo 1-0 al Pisa (poi regolato dal 2-0 di Enrico Baldini più tre cartellini rossi per Nagy, Touré e Lucca), che impreziosisce una stagione aperta con 5 assist vincenti in campionato e un altro in Coppa Italia. Certo, Buffon gli ha anche parato un rigore nella sfida al Parma ma, insomma, come diceva un vecchio adagio, "non è da questi particolari che si giudica un giocatore". Pisa, infine, che - in un sol colpo - scivola dal primo al terzo posto.
Il momento social
Più di 3 milioni di utenti stanno già utilizzando l'app
Scaricala
Scannerizzala
Condividi questo articolo
Pubblicità
Pubblicità