Caos Livorno, Spinelli furioso fa pesare i giocatori in spogliatoio e caccia Mazzoni e Vantaggiato

Aldo Spinelli è un presidente pasionario e decisamente istrionico. Scaramantico (nella sua lunga carriera di presidente è sempre sempre stato solito presentarsi allo stadio con un impermeabile giallo, il suo colore portofortuna, ndr) e fumantino di carattere, lo storico presidente del Livorno è recentemente tornato alla ribalta per un clamoroso sfogo avvenuto ieri pomeriggio a tre giorni dalla sconfitta nel derby contro l’Arezzo, costata alla formazione labronica il primo posto nel girone A di Serie C e il sorpasso ai danni del Siena.

Come ha ricostruito il portale Livorno24, Spinelli si è presentato al Centro Coni di Tirrenia - dove i toscani si allenano - con l’autista ed un collaboratore per assistere all’allenamento e strigliare i giocatori rei di aver deluso le attese nelle ultime settimane e raccolto appena 12 punti nelle ultime 12 giornate. Spinelli non si è limitato a redarguire e sbattere i pugni sul tavolo chiedendo più impegno e una sterzata alla squadra a livello di atteggiamenti e risultati ma ha anche preteso che ogni singolo giocatore si presentasse al peso appuntando i dati di ogni singolo giocatore, alzando i toni verbali con i due veterani del gruppo il portiere Nicola Mazzoni e il centravanti Daniele Vantaggiato. I due giocatori non l’hanno presa affato bene: Vantaggiato ha lasciato subito il ritiro, Mazzoni invece si è allontanato dalla palestra, dove Spinelli ha fatto radunare la squadra.

Spinelli ha fatto intendere che i due giocatori saranno messi fuori rosa, da qui alla fine della stagione: Mazzoni e il presidente non sono venuti alle mani solamente perché i dirigenti Elio Signorelli e Igor Protti si sono frapposti e hanno evitato che lo scontro degenerasse. L’ex bomber e capitano del Livorno ha anche tentato invano di far tornare sui propri passi sia Vantaggiato che Mazzoni, ricomponendo la frattura ma la sua opera di persuasione non è andata a buon fine. E’ scontato che domenica prossima ad Olbia Vantaggiato e Mazzoni non ci saranno, i due non risultano al momento ancora fuori rosa (Signorelli parlando al quotidiano La Nazione ha detto che il provvedimento varrà solo per la gara di domenica, ndr),mentre nelle prossime ore potrebbe arrivare anche il passo indietro di Protti secondo i media locali sempre più intenzionato a farsi da parte e dimettersi dall’incarico di direttore sportivo.