Super League svizzera - Balotelli, retroscena tra risse e alcol: colpì il ds del Sion durante una festa in maschera

Super Mario ci è cascato di nuovo. Non è un periodo felice per Mario Balotelli, attualmente in forza agli svizzeri del Sion. Secondo una ricostruzione del quotidiano Blick, l’attaccante ex Inter e Milan sarebbe stato coinvolto assieme al direttore sportivo della squadra in una rissa. Il fatto risale a qualche mese fa, con Mario e il ds Barthélémy Constantin che hanno deciso di partecipare ad una festa di carnevale travestiti rispettivamente da un personaggio de “La Casa di Carta” e da Pikachu. Un tifoso però ha riconosciuto immediatamente Balotelli, assillandolo con richieste di selfie. La reazione del giocatore, secondo Blick, sarebbe stata talmente brusca da scatenare un parapiglia in cui l’attaccante bresciano avrebbe colpito il suo ds per sbaglio con un pugno.

Continuano dunque le disavventure di Super Mario: il fattaccio della rissa risale a una settimana prima del match contro il San Gallo, in cui dei tifosi bruciarono la sua maglietta sugli spalti in segno di protesta. Le prestazioni del Sion e di Balotelli infatti, hanno lasciato a desiderare. Il club è retrocesso in Challenge League dopo un’annata fallimentare, con appena 31 punti messi a referto. Il Sion ha cambiato quattro allenatori in una sola stagione, e il 32enne azzurro di certo non ha contribuito all’armonia dello spogliatoio, collezionando solo 6 reti in 19 presenze e rifiutandosi di mantenere una condotta esemplare.

Sempre Blick infatti, racconta di festini organizzati da Mario durante un ritiro della squadra in terra spagnola. Il ds Constantin ha poi commentato l’accaduto al quotidiano elvetico: "Con Mario ci siamo illusi perché abbiamo fatto tutto il possibile affinché pensasse principalmente al calcio, ma non ci siamo riusciti”. Dalle parole del direttore sportivo emerge un ritratto preoccupante su Mario: “Questo ragazzo crede che le regole che governano un gruppo siano fatte per gli altri e non per lui. Se gli agenti sono interessati a piazzarlo in un Paese che non apprezza i soldi tanto quanto noi, forse presto giocherà di nuovo. O forse no. E forse è meglio così".

Il futuro di Balotelli resta dunque un’incognita. Difficile proiettare un’altra stagione al bordo del Sion, specialmente dopo gli spiacevoli fatti extra campo. L’azzurro ha un contratto col club fino al 2024, ma le parti cercheranno sicuramente una soluzione per separarsi durante questa finestra estiva di mercato.