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La Supercoppa trasloca in Arabia Saudita: accordo triennale da 24 milioni

Daniele Fantini

Aggiornato 05/06/2018 alle 10:54 GMT+2

Dopo le ultime esperienze in Cina, nuovo accordo molto più ricco tra la Lega Calcio per il prossimo triennio di Supercoppa: le partite si disputeranno in Arabia Saudita nel mese di gennaio e le due finaliste riceveranno un premio di 3.5 milioni di euro.

La Lazio festeggia la conquista della Supercoppa 2017 nello stadio Olimpico di Roma

Credit Foto Getty Images

Dalla Cina all’Arabia Saudita. Il calcio italiano diventa sempre più internazionale e rivolto verso i ricchi di mercati in crescita dell’Oriente, dall’Estremo al Medio. La Lega Calcio ha chiuso la trattativa con il ministro dello sport dell’Arabia Saudita, Turki Alalshikh, per trasportare la Supercoppa a Riad nelle prossime tre edizioni, un accordo dal valore complessivo che si aggira attorno ai 24 milioni di euro, ben superiore a quello con la Cina, che riempiva le casse con 4 milioni a stagione.
Cambierà anche il calendario, con gare in programma a gennaio: molto probabilmente, la prossima edizione tra Juventus e Milan sarà disputata il 13 o il 19 gennaio 2019, e non il 12 agosto come inizialmente previsto dal calendario. Ricchi premi anche per le due squadre che si disputeranno il trofeo, che riceveranno circa 3.5 milioni a testa.

Supercoppa all'estero, ormai un classico

Sarà la decima volta in cui la Supercoppa italiana verrà disputata all'estero, una "tradizione" cominciata nel 1993, quando Milan e Torino si affrontarono negli Stati Uniti, a Washington. Da allora, ci fu un'altra edizione negli States (2003), una in Libia (2002), quattro in Cina tra Pechino e Shanghai (2009, 2011, 2012 e 2015) e due a Doha (2014 e 2016). L'anno scorso, fu lo Stadio Olimpico di Roma a ospitare il match, con la Lazio campione (3-2 sulla Juventus).
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