Supercoppa Italiana, Allegri dopo Inter-Juventus: "Il calcio lo ha inventato il diavolo, perdere così brucia"

DaEurosport

Pubblicato 13/01/2022 alle 00:44 GMT+1

SUPERCOPPA ITALIANA - Max Allegri nell’immediato post partita della finale di Supercoppa Italiana Inter-Juventus, persa con un gol a 5 secondi dallo scadere del secondo tempo supplementare non nasconde il rammarico per un ko che brucia: “I ragazzi hanno fatto una buona partita contro la squadra più forte del campionato. Brucia ma bisogna guardare avanti”.

Massimiliano Allegri, Juventus, Getty Images

Credit Foto Getty Images

Un urlo strozzato in gola. Una beffa al termine di una delle partite meglio giocate della stagione. La Juventus perde la Supercoppa Italiana all’ultimo respiro, tradita da un’ingenuità clamorosa di Alex Sandro che spalanca la strada ad Alexis Sanchez che sottomisura a due passi da Perin non si fa pregare e spedisce all’inferno la Signora che fallisce l’appuntamento con il primo trofeo stagionale. Un ko che brucia anche se Max Allegri prova a vedere il bicchiere mezzo pieno e a guardare avanti.

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13/01/2022 alle 00:19

È stata una partita vera, un buon test per noi per verificare a che punto siamo. I ragazzi hanno fatto una bella partita: il calcio sembra l’abbia inventato il diavolo e a 5 minuti dalla fine abbiamo commesso un’ingenuità. Potevamo evitare i due gol e segnare i primi minuti. La squadra ha giocato bene tecnicamente, non si può dire niente ai ragazzi. La sconfitta così brucia: perdere fa male, deve farci venire la rabbia per campionato, Coppa Italia e Champions. La prestazione di stasera dimostra che c’è unità di intenti. Sono contento della prestazione di Rugani. Nonostante l’ingenuità finale Alex Sandro è tornato ai suoi livelli. Ora torneranno gli squalificati, ma sabato abbiamo l’Udinese che dobbiamo affrontare nel migliore dei modi. Dybala? Siccome abbiamo rischiato nelle partite precedenti di farlo giocare più gare e non era in grado di farne una dietro l’altra, visto che c’era la possibilità dei supplementari aveva 60′. O li faceva prima o li faceva dopo. I ragazzi hanno iniziato timorosi, poi abbiamo preso fiducia e creato occasioni. La squadra comunque sta crescendo, stasera non è andata bene ora testa al campionato”.