Superlega, la UEFA chiede alla Corte di Giustizia dell'Ue di modificare il comunicato sull'abuso di posizione dominante

DaEurosport

Pubblicato 28/12/2023 alle 16:08 GMT+1

UEFA-SUPERLEGA - Secondo un'indiscrezione del Times, la UEFA avrebbe chiesto alla Corte di Giustizia UE di modificare il comunicato con cui veniva confermato l'"Abuso di posizione dominante da UEFA e FIFA". Una mossa che potrebbe rivelarsi un autogol.

UEFA

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Nuove notizie dal fronte UEFA-Superlega. Il quotidiano inglese The Times riporta oggi un'indiscrezione piuttosto interessante sui retroscena della storica sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea, che giusto una settimana fa aveva riconosciuto l’abuso di posizione dominante da parte della Federcalcio europea e della FIFA. E così, sette giorni dopo, i colleghi del Times rivelano che la UEFA avrebbe chiesto alla Corte stessa di correggere il comunicato stampa con il quale la notizia è stata diffusa nel mondo lo scorso giovedì 21 dicembre.

In particolare, la UEFA avrebbe chiesto di redigere un comunicato più preciso e fedele alla sentenza, attenuando i toni sull’illegalità delle posizioni della stessa UEFA e della FIFA. "Pur comprendendo che i comunicati stampa non vincolano la Corte, essi sono il punto focale dell’attenzione dei media in casi di alto profilo con un inevitabile impatto, tra l’altro, sulla percezione e sulla reputazione della UEFA, data l’estrema gravità dell’accusa di abuso di posizione dominante", sarebbe stata la posizione della UEFA.

Quella di chiedere alla Corte di correggersi, tuttavia, è una mossa che qualora venisse confermata avrebbe un impatto clamoroso dal punto di vista soprattutto mediatico. La UEFA infatti sostiene ancora, secondo quanto riporta il Times, che "la sentenza stessa non contiene alcuna constatazione di violazione".

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Posizione invece piuttosto discutibile, considerando che nella sentenza della Corte di Giustizia UE, al punto 35 e al punto 36, vengono fatti degli evidenti riferimenti a "monopoli economico e commerciale sul mercato in questione" (leggasi, appunto, posizione dominante), così come "...la posizione dominante di cui godono la FIFA e la UEFA non riguarda solo le imprese che potrebbero voler competere con loro organizzando altre competizioni calcistiche internazionali, ma anche, attraverso le federazioni calcistiche nazionali che ne fanno parte, tutti gli altri soggetti interessati al calcio, come le squadre di calcio professionistiche o i giocatori…"

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